La mia seconda maratona: Regensburg Marathon 2017

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suppamax
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La mia seconda maratona: Regensburg Marathon 2017

Messaggio da suppamax »

Ancora 2 giorni per il via alla mia seconda maratona, che sarà a Ratisbona domenica prossima.

Rispetto alla prima arrivo molto più preparato.
L'altra volta avevo fatto solo 5 settimane di preparazione specifica, seguito da un allenatore, mentre i mesi precedenti avevo fatto un po' di misto corsa/nuoto/bici. Chiusa in 3h52', non potevo fare meglio.
L'allenatore mi ha seguito in tutto per 6 mesi, e mi ha portato a 44' sui 10km e 1h36' sulla mezza.

Morale, da febbraio faccio tutto da solo, con l'obiettivo di finirla in 3h20' (4:45 di media).
Fino a 3 settimane fa mi sentivo in gran forma, avendo chiuso un lungo da 30 km a ritmo gara e facendo anche un bell'allungo di 3km a -15"/km nel finale.
Poi, non so se per colpa della stanchezza accumulata o per il drastico aumento delle temperature (+10/+15°C), non sono più riuscito a correre bene: gambe stanche, legnose e frequenza cardiaca alle stelle.
Oggi è andata un po' meglio, le gambe erano abbastanza sciolte, ma le pulsazioni sono sempre rimaste altissime.
Morale della morale: paranoia alle stelle e delusione per dover probabilmente ridimensionare il mio obiettivo.
Razionalmente so che dovrei fregarmene e guardare più al lato festoso della gara... però cheppalle lo stesso!


Ci risentiamo tra due giorni con la cronaca della gara!
suppamax
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Re: La mia seconda maratona: Regensburg Marathon 2017

Messaggio da suppamax »

È andata maluccio.

Come previsto ha fatto molto caldo (il meteo diceva 28°C, ma secondo me in alcuni punti sull'asfalto è stata anche più alta).
Il percorso è brutto. Un anello da 21km, che per metà attraversa il centro di Ratisbona e per metà si perde intorno agli edifici della Continental, in mezzo al'asfalto e al cemento.

Nonostante il caldo, decido di provare a correre la gara così come l'avevo preparata.
Passo la mezza in media perfetta: 1h41'.
Appena passato il km 21 mi trovo da solo: tutti quelli che erano intorno a me hanno tagliato il traguardo alla maratonina.
Mi appresto quindi a percorrere un tratto in leggera salita. Ma prima lasciatemi aprire una parentesi sui saliscendi.
1) pensavo che il percorso fosse molto più pianeggiante
2) essendo il percorso un anello, logica vuole che salite e discese si equivalgano: e perché allora mi sembrava di essere sempre in salita?!?
Torniamo alla gara. Inizia questa salitella, e le gambe sono pesantissime. Merda!
Mi sorpassano.
Riduco il ritmo: 5:00.
Bevo più che posso ai ristori.
Arrivo alla Continental.
Mi sorpassano ancora.
Il giro di boa è praticamente su uno svincolo di una tangenziale.
Si sale e le gambe fanno male. La testa ha già alzato bandiera bianca.
Si scende e mi vengono i crampi alle gambe (vasto mediale).
Mi fermo al ristoro, mi butto acqua addosso, bevo, bevo, bevo.
Provo a ripartire e i crampi sono ancora lì.
Provo a fare stretching al quadricipite e comincia a farmi male il bicipite.
Allora comincio a camminare. Dopo pochi minuti riprovo a correre, piano. Dai, 6 minuti di corsetta, poi 2 minuti di pausa, come per le ripetute in allenamento.
Dopo 3 minuti le gambe mi fanno sapere che no, non si può fare.
Cammino, cammino, provo a correre, gambe doloranti, cammino, corricchio...
E così fino alla fine.
Taglio il traguardo in 3h45'.
L'unica nota positiva è che la foto all'arrivo sarà bellissima, dato che non avevo nessuno intorno.
No, non è vero che è l'unica nota positiva: è anche il mio PB!

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