Idee confuse a 40 anni: sto correndo in modo efficace?

[karlz977]

Ciao a tutti,

a metà giugno ho iniziato a correre all'alba dei 40 anni. Non lo facevo da quando ero arbitro di calcio e di anni ne avevo 20. All'inizio ho sovraccaricato e dopo tre uscite sono rimasto fermo sino a inizio luglio, dove ho ripreso, poi ho continuato 3/4 a settimana senza interruzioni fino ad adesso. Pesavo 82 kg per 172 cm di altezza, ora peso 74. Ho iniziato a correre per rilassarmi e ritagliarmi uno spazio per me stesso e come effetto collaterale ho perso peso

Ora però ho le idee po' confuse. Ho seguito per un paio di mesi il consiglio di un amico secondo il programma di Runtastic: 10' di riscaldamento, 20' di ripetute lento/veloce e poi 10' di defaticamento. Credo che il mio limite, calcolato con uno stress test sul campo, sia di 180 battiti e con questo programma arrivo quasi sempre sopra 170 bpm. Ho provato a verificare i 5 km più veloci, corsi in un'unica soluzione di circa mezz'ora, e il mio tempo migliore è 6:09 / km ma 170 e più bpm fissi. Stasera sono uscito a fare 40' di corsa e circa 6 km, con 6'40 / km di media e battito medio a 161 bpm.

Insomma in definitiva mi sto un po' perdendo: correre mi piace, mi domando se lo sto facendo nel modo più efficace. L'obiettivo è rilassarsi e ciò è sempre raggiunto ma vorrei continuare a perdere peso e migliorare un po' i tempi: cosa mi consigliate?

Grazie davvero, ogni vostro consiglio mi aiuterà a chiarirmi le idee!

[quarantino]

Ciao, pure io sono un principiante. Ho iniziato a correre un anno fa, a 40 anni .
Essendo un tipo molto preciso e maniaco del controllo, ho iniziato a farmi mille problemi su cosa fare e come fare per ottimizzare gli allenamenti.
Poi ho capito che in quanto principiante, non era poi così il caso di stressarsi dietro ad allenamenti mirati e cadenzati in maniera rigorosa.
io credo che all'inizio l'importante sia correre. Se riesci a correre 5 Km senza sosta, cerca di correrne 6, poi 7, 10. Non guardare troppo i tempi, miglioreranno. io ho iniziato a guardare alle uscite come "allenamenti" (per modo di dire, faccio ancora schifo) solo dopo aver superato il "test del moribondo", cioè 10 Km in un 'ora. Per me è stato un obiettivo stimolante e sicuramente è alla tua portata.
Non sono migliorato di molto in un anno di corsa. In questo forum c'è gente che ha fatto "Da zero alla maratona in un anno" (Tutti i diritti riservati) e mi viene un po' di invidia. ma poi penso che l'importante sia correre. Quindi ti consiglierei di non ammazzarti di fatica, altrimenti finisce che ti scocci.
Personalmente, mi sono accorto che le sensazioni migliori le provo quando corro lentamente per tanto tempo, almeno 10 Km. E sono un ex velocista!
Rincorrere il record sui 5 Km invece mi stressa, perché faccio sempre troppa fatica.
Ricorda sempre di riscaldarti un po' prima di alzare il ritmo e fai stretching. io fortunatamente in un anno non ho mai avuto infortuni o fastidi di sorta. Ma forse sono stato fortunato, oppure conosco bene il mio corpo e so quando è il caso di fermarsi.
Non ti conosco, ma spero di averti dato qualche indicazione utile.

[karlz977]

Ciao, pure io sono un principiante. Ho iniziato a correre un anno fa, a 40 anni .

Ciao Quarantino e grazie della risposta. Dai tempi che vedo però sei già un bel punto, complimenti! Condivido appieno quanto mi dici, non desidero accelerare i tempi perché la corsa per me essenzialmente è un bellissimo momento personale e la performance è naturalmente in secondo piano in questo momento. Mi piace molto quest'idea di piccoli incrementi ascoltando il proprio corpo. Nella tua esperienza dovrei continuare a fare anche ripetute o trovi sia precoce? Devo dire che mi hanno probabilmente aiutato a perdere peso e vorrei scendere ancora qualche chilo, onestamente.

Grazie davvero!

[daffi]

ciao, anche io sono una principiante (ho iniziato a correre a inizio marzo) ultra40enne
Per quanto riguarda le ripetute, ho provato anche io a farle ma non da subito, anche perchè ho cominciato con una tabella per principianti che prevedeva di alternare corsa e camminata, per arrivare a correre 1 ora di seguito. Secondo me le ripetute servono a variare l'allenamento, per migliorare e magari per non annoiarsi a fare sempre le stesse cose.. ma non ho capito, le fai sempre ad ogni uscita? se è così, potresti farle una volta alla settimana, e variare le altre uscite giocando su lunghezza del percorso e ritmo di corsa.
ciao!

[karlz977]

ma non ho capito, le fai sempre ad ogni uscita? se è così, potresti farle una volta alla settimana, e variare le altre uscite giocando su lunghezza del percorso e ritmo di corsa.
ciao!

Ciao Daffi, grazie per il consiglio. Sì, tendenzialmente le faccio a ogni uscita perché così mi aveva indicato il mio amico, runner di lungo corso, per buttare giù peso e riprendere forma. Devo dire che effettivamente ho perso peso però non saprei se per le ripetute in sé o se per l'avete corso con regolarità per gli ultimi due mesi.


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[Willydel]

Ciao karlz977 il peso lo perdi a tavola non con la corsa.
Mi spiego se al giorno tu consumi 2500 kcal compreso la corsa e ogni giorno mangi 3000 kcal alla fine ingrassi nonostante tu corra tutti i giorni!
La corsa, sotto il punto di vista di consumo energetico, è molto democratica.
Se pesi 74kg per ogni km corso consumi a grani linee 74kcal sia che fai le ripetute sia che fai del lento.

[karlz977]

Ciao karlz977 il peso lo perdi a tavola non con la corsa.

Ciao Willydel, concordo pienamente. Negli ultimi due mesi sono stato in Asia per lavoro e la dieta dei paesi che ho visitato mi ha aiutato molto poiché ho praticamente tagliato molto sulle calorie (pur stando bene e senza patire la fame).

Ho letto però delle varie zone cardiache e non riesco più a capire se devo per forza correre lentamente per bruciare grassi o posso stare al ritmo che a me piace (che secondo Runtastic è già zona anaerobica ma credo la stima non sia corretta). Insomma che ritmo devo tenere? E devo andare avanti con le ripetute? Questi sono i dubbi.

Grazie!



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[zeromaratone]

io credo che all'inizio l'importante sia correre. Se riesci a correre 5 Km senza sosta, cerca di correrne 6, poi 7, 10. Non guardare troppo i tempi, miglioreranno.
Non sono migliorato di molto in un anno di corsa. In questo forum c'è gente che ha fatto "Da zero alla maratona in un anno" (Tutti i diritti riservati) e mi viene un po' di invidia. ma poi penso che l'importante sia correre.

Ti ringrazio ! Troppo buono !
In realtà ho iniziato a correre per caso e non sono neanche veloce nè dotato, la maratona è arrivata come obiettivo "di testa".
Sul forum ho poi conosciuto gente che ha corso la prima maratona dopo solo 6 mesi dall'aver iniziato a correre, quindi non faccio neanche testo...

[Willydel]

Come ti ho detto per perdere peso devi stare attento a quello che mangi.
La corsa ti aiuta a bruciare delle calorie e, se introduci meno calorie di quelle utilizzate, alla lunga perdi peso.
Non soffermarti troppo sul ritmo che devi tenere o a che zona cardiaca devi correre, corri per il gusto di farlo e vedrai che perderai peso, migliorerai il tuo passo e aumenterai la tua resistenza nella corsa.
Ti consiglio di fare 3/4 uscite alla settimana di almeno un ora (compreso riscaldamento) e quando il gesto atletico ti verrà naturale allora potrai inserire degli allenamenti di qualità giusto per spezzare la monotonia e magari migliorare la velocità.

Se vuoi puoi leggere questo articolo: http://www.my-personaltrainer.it/dimagrimento.htm

[karlz977]

Ti consiglio di fare 3/4 uscite alla settimana di almeno un ora (compreso riscaldamento) e quando il gesto atletico ti verrà naturale allora potrai inserire degli allenamenti di qualità giusto per spezzare la monotonia e magari migliorare la velocità.

Se vuoi puoi leggere questo articolo: http://www.my-personaltrainer.it/dimagrimento.htm

Grazie mille davvero per il consiglio e l'incoraggiamento!