Sopravvissuto.
Mi sono iscritto dopo aver sentito esperienze di amici che l'avevano già fatta. Preparazione a dir poco lacunosa, nei mesi estivi ho cercato di aggiungere qualche D+ nelle tapasciate bergamasche, ma per vari motivi ho corso troppi poco negli ultimi tempi.
Quindi ci sono andato con lo spirito di fare una impegnativa scampagnata ferragostana.
Organizzazione essenziale, clima molto rilassato e quasi da gara di paese. Arrivo il giorno prima al ritiro pettorali e, guarda un po', sono il primo a ritirarlo e mi viene assegnato il pettorale 1. Seconda maratona di ferragosto e seconda volta con il pettorale TOP.
Partenza insieme a quelli della 25, giro del paese e poi su si cammina in fila indiana. Al primo ristoro il bivio, così mi ritrovo sul tratto di asfalto vedendo nel mirino prima uno poi due poi altri corridori, non forzo ma ho un buon ritmo.
In salita mi difendo, grazie al nuoto ho fiato, ma nelle discese mi superano sempre, per un po' facciamo il tira e molla ma quando le discese iniziano a diventare più tecniche non li vedo più. Sono troppo impedito in discesa.
Il percorso è molto vario, si passa dai prati ai single track alla boscaglia alle rocce, allo sterrato, con poco asfalto.
I ristori sono puntuali ogni 5k o poco più, davvero ricchi il primo (poi ritrovato al km 20), e quello degli alpini.
Percorso sempre ben segnato con frecce e nastri.
Molto belli i tratti nel parco intorno al km 15, con tanti a festeggiare il ferragosto con pic nic passeggiate e relax, ed i tratti nelle cime più elevate, pura roccia con vista fino alla pianura, anche se l'altitudine massima è intorno a 1200 m.
Nelle ultime ripide salite la fatica si fa decisamente sentire, riesco a correre solo nei tratti in discesa non troppo ripidi, in molti mi superano.
Al terzo ristoro ero 15esimo, all'arrivo 35esimo su 70. 5h58'. Speravo qualcosa meno ma bisogna essere realisti. Non credo di essere partito troppo forte, è che non avevo i km nelle gambe. Però il tratto in discesa su asfalto dopo l'ultimo ristoro l'ho corso, e non ci avrei mai scommesso dopo le ultime salite.
Temperature non eccessivamente alte, anzi in alto tirava un bel venticello fresco.
Alla fine i km saranno 40, c'è stato un taglio di percorso intorno al km 16 causa alberi caduti.
All'arrivo una delle migliori docce della mia vita e un ottimo pranzo alla festa della Pro Loco di Casali grazie al buono pasto.
Complimenti agli organizzatori e ai volontari, davvero una bella esperienza. Lo speaker continuava a ripetere che tutti o quasi ci tornano, non so se ci tornerò, anzi negli ultimi 15 km dicevo mai più, certo aumenta la voglia di confrontarmi su terreni così diversi, magari anche su distanze più brevi. Consiglio a tutti di passare un ferragosto alternativo, magari fisicamente più preparati di me.
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