come ho già spiegato nel mio post di presentazione (viewtopic.php?f=18&t=56744) ho 42 anni, sono sedentario ed un pò sovrappeso (85kg e 180cm). Ma ho tantissima voglia di rimettermi in riga e sopratutto sono motivatissimo, non vedo l'ora di cominciare insomma!
E qui qualcuno potrebbe dirmi: esci e corri!
Ma... avevo provato a cominciare l'anno scorso. Chiacchierando con amici che corrono ho capito che prima mi servivano un buon paio di scarpe, per non farmi male. Sono andato in un negozio specializzato, ed ho speso una bella cifretta per un paio di scarpe adatte (mi è stato detto) per il mio grado di pronazione. Ero davvero pronto, motivato... avevo anche 2 chiletti in meno... ho cominciato a correre seguendo una tabella C25K trovata in rete, fatta per veri principianti. La prima settimana è andata bene, alternavo 1' di corsa ad 1' e mezzo di camminata, ritmo blandissimo, giusto per rimettermi in moto; come letto in giro me ne sono fregato che i moscerini mi si spiaccicavano sulla schiena

Alla seconda settimana, però, ho cominciato a sentire un dolore alla parte interna delle ginocchia (ambedue); 'doloretti da principiante' mi sono detto, e siccome erano perfettamente sopportabili, ho continuato i miei allenamenti seguendo la tabella. All'inizio della terza settimana, però, il dolore è diventato insopportabile. Ho dovuto fermarmi, e anche da fermo, da seduto, applicavo il ghiaccio. Mi sono fermato.
Il dolore ci ha messo una settimana a sparire, ma io non ho più ripreso a correre.
Ora, a distanza di un anno, voglio riprovarci. Ma ovviamente non voglio che accada la stessa cosa. Per cui sono qui a chiedere consigli sull'approccio migliore da seguire nella mia situazione.
La mia sensazione è che le mie gambe da super-sedentario non fossero sufficientemente strutturate per cominciare con la corsetta, per quanto lenta. Fra l'altro ho letto un articolo (credo di Massini, non sono sicuro) che diceva che la corsa lenta sollecita maggiormente le ginocchia, non so quanto sia vero.
Quindi, a costo di allungare di tanto i tempi, pensavo di seguire un approccio generale leggermente differente, ovvero: prima cerco di 'scaricare' quei 5kg dedicandomi a camminate (naturalmente a ritmo elevato) ed esercizi a casa (per tonificare le gambe e l'addome - leggasi "scalare la panza"); arrivato ad 80kg comincerei con una delle tabelle per principianti, con un pò di zavorra in meno e le gambe un tantino più solide.
Cosa ne pensate? Troppi ragionamenti? Esco e corro?
Grazie a tutti per i consigli!
Roberto