I discorsi dieta, calorie, ... sono sempre complessi. Tante (troppe) sono le variabili in gioco da tenere in considerazione. Lasciando stare cose "metafisiche" come la velocità del metabolismo (la classica persona magrissima che mangia di tutto o quella sovrappeso che mangia poco) alcune considerazioni da fare sono:
- tutti noi abbiamo una quantità necessaria di calorie dette basali per rimanere vivi. Cioè in pratica rimanendo fermi a letto senza fare nulla consumeremmo quelle calorie. E tendenzialmente sono legate al nostro peso, almeno a quello "forma". quindi meno pesi, minore è la quantità di calorie necessarie
- A questo vanno aggiunte le calorie che consumiamo ogni giorno: al lavoro, in macchina, facendo sport, ...
- Pareggiando questo bilancio dovremmo nè aumentare nè diminuire ma ovviamente conta anche la qualità delle calorie: se io necessito di 2000kcal al giorno e le inserisco tutte di mascarpone

qualche squilibrio lo avrò. Quindi fondamentale è una dieta variata e che fornisca le calorie mediante tutti i componenti necessari alla nostra salute.
- Per dimagrire a mio avviso non sono necessarie diete, basta avere la forza di volontà di controllarsi e di rimanere su un regime leggermente ipocalorico, cioè se necessito di 2000kcal ne inserisco 1900. Lentamente (dovrei) calare di peso senza eccessivi traumi e sbalzi, che anch'essi sono deleteri.
- La diminuzione di peso è comunque legata ad altri parametri: quando inizi a correre tendenzialmente sostituirai massa magra a massa grassa: la massa magra ha un peso specifico maggiore della massa grassa e quindi potrebbe inizialmente esserci addirittura un aumento di peso (molti neofiti smettono anche per questo motivo, iniziano per calare di peso ed invece aumentano), che con il tempo si assesterà ed inzierà il peso a diminuire. Ricordo che dimagrire significa perdere grasso, non significa perdere peso come molti erroneamente pensano. Se perdo massa muscolare perchè mi alimento male, non sto dimagrendo. Alcuni dicono che il nostro nemico/amico non è la bilancia ma lo specchio, o un paio di pantaloni in cui non riuscivamo ad entrare ed adesso ci riusciamo di nuovo, anche se magari il peso non è calato.
- A questo si aggiunge la variabile della ritenzione idrica: potrebbero esserci delle fasi di rapida perdita di peso legate allo smaltimento dell'acqua in eccesso ritenuta dai tessuti ma che non è perdita di grasso.
- La corsa è una delle migliori attività per il dimagrimento a mio avviso perchè permette di eseguire sforzi per tempi lunghi a intensità anche moderata per utilizzare la giusta miscela combustibile.
- In linea di massima il calcolo per le calorie va bene quello segnato dal grande Teo: 1kcal per ogni kg al chilometro. Esistono nuove teorie che anche la frequenza cardiaca di lavoro influenzi il consumo calorico, ma ovviamente o hai un cardio con software che gestisca questi parametri oppure lavori in prima approssimazione con il calcolo 60Kg = 60 kcal/km che non sbaglia di molto.
- Per quando sarai arrivata ad un livelo di dimagrimento sufficiente è necessario fermarsi, non bisogna dimagrire ad oltranza 8quesot per riagganciarmi al tuo dubbio di dover mangiare sempbre meno). Come in tutte le cose bisogna sapere dove fermarsi. dimagrire fa bene, dimagrire troppo no.
IMHO