Scelta quasi obbligata dai miei impegni di lavoro e dal fatto che potrò raggiungerla in auto,evitando prenotazioni aeree.
Il problema è il seguente:
ho sempre cercato gare Ironman con percorsi piatti,dove,mediamente, pedalo la frazione bici in 5h40.
Abito in Lomellina dove un cavalcavia è la massima salita e soffro poco lo stare ore in posizione sulle prolunghe.
Il fatto che la frazione bici di Vichy ( modificata dal 2019 ) sia stata molto incattivita... mi preoccupa.
2200 metri di dislivello sono pari o superiori ai totem dell'Ironman tosto: Nizza,Lazarote e Wales.
Le salite di Vichy non dovrebbero superate il 7° di pendenza,mediamente saranno sul 4°.Peraltro anche molto lunghe.
Dando per consolidato che necessiterà aumentare le uscite lunghe nell'Appennino pavese o nel Monferrato chiedo un parere:
la bici da crono ( Cervelo P5 ) è per me comodissima in pianura;
non ho velleità di piazzamento;
possiedo anche ruote a profilo medio ( Enve 4.5 ).
Ho anche una bdc ( Cervelo S5 ) che,forse,potrebbe essere più coadiuvante sulla salita;
maneggevole sulle discese ma mi risulta,nelle lunghe percorrenze,più impegnativa nei confronti la mia schiena,zona lombare.
Sappiamo che meno soffri in bici.....meno peggio corri.
Un Ironman dovrebbe essere un divertimento ma,come sempre,si cerca di dare sempre il meglio,al massimo delle proprie possibilità.
Grazie a chi interverrà!
P.s: allego file pdf percorso bici 2021

