Ritmo pista vs strada

[andreac76]

Tranquillo. La “droga” si è già impossessata di te…

[same]

Ho alzato un polverone! Vado in pista durante la settimana per non correre al buio in strada. Corro in ottava per schivare i ragazzini che fanno lavori velocissimi sulle altre corsie. La prima la lascio ai top runner, ammetto di soffrire l'ansia del sorpasso. Nella mia preparazione generalmente le ripetute sono medie o lunghe, raramente brevi ma d'ora in poi cercherò qualche riferimento tra le mille righe presenti in pista. Però devo ammettere una cosa, che voi siete tanto tecnici, e io mi rendo conto che corro forse più a sentimento, non riesco quasi mai a tenere i ritmi costanti, anzi lo stress del GPS mi porta ad andare sempre più forte del programma previsto, per esempio i miei lenti diventano spesso medi. Mi piace proprio questo forum, leggo molto e scrivo poco però, perché mi sento poco preparato sugli argomenti.
Grazie a tutti

mi pare che tu vada in pista per i miei stessi motivi e con il mio stesso atteggiamento. Il mio consiglio è allora di correre tranquillamente in ottava e con riferimento al GPS. L'errore (mio GPS) è circa 10/1000=1% e i tendini ringraziano per la curva più ampia.

[shaitan]

Però devo ammettere una cosa, che voi siete tanto tecnici, e io mi rendo conto che corro forse più a sentimento, non riesco quasi mai a tenere i ritmi costanti, anzi lo stress del GPS mi porta ad andare sempre più forte del programma previsto, per esempio i miei lenti diventano spesso medi. Mi piace proprio questo forum, leggo molto e scrivo poco però, perché mi sento poco preparato sugli argomenti.
Grazie a tutti

ecco allora invece di pensare a pista e ritmi io ti do questo consiglio banale... rallenta i lenti. Quando pensi di andare abbastanza lento rallenti un altro po' e allora ci sei

Ne parlavo oggi nel thread dei "vampiri" è pieno di gente che fa i lenti più veloce di me e su una 10k prende 5 min. Da me che sono una pippa. C'è gente che fa i lenti quasi come spuffy e di minuti sulla 10k ne prende 10'...

Lo scopo dovrebbe essere andare forte in gara. O, al limite, fare meno fatica per avere il risultato X. Invece sembra che tutti se non arrivano stanchi a fine allenamento (non di qualità) non sono contenti...

Tornando alla pista e ai ritmi in ottava la questione è facile: fai due giri e vedi che segna il gps. Se sei intorno ai 900m puoi fregartene. Se iniziano a essere 920 non è un dramma ma inizia a considerare il ritmo segnato come un 5-7" più lento

Se segna 950 può essere un problema

[orange]

Se segna 950 può essere un problema

Soprattutto se si scopre che chi ha costruito la pista ha sbagliato le misure

[shaitan]

questo mi ricorda quello che mi è capitato a parigi, lontano 2016... stavo tornando da un infortunio, per fortuna praticamente l'unico mai avuto (per inciso... facendo delle ripetute dopo i pesi, alla faccia di chi dice la trasformazione etc etc mai più!)

Vado in questa pista di quartiere e inizio a girare ottenendo tempi straordinari per il livello dell'epoca. Torno in albergo tutto contento di non aver perso niente dopo un mese e mezzo di stop, anzi. Peccato che poi ho scoperto che la pista fosse di 333 metri

[same]

@shaitan le ripetute più veloci della mia vita sono state nel pistino da 200m
Lì si che il gps sbarella di brutto!

[orange]

Al mio paese prima di un centro per l'atletica serio e regolamentare, mi pare ci fosse solo un compromesso con due rette. Una per la velocità e una con le parti finali in sabbia per lungo e getto del peso. Era rimasto in uso quando andavo a scuola per fare atletica nell'ora di educazione fisica e per le "olimpiadi" delle medie di fine anno.

Invece giocando a calcio e girando per tutti i paesi della provincia e oltre ne ho viste di ogni, sia campi da calcio che erano al limite del calcio a 7, e relative pistine d'atletica di ogni misura.

[Miky75]

Grazie per i super consigli, proverò a rallentare i lenti magari imponendomi di non guardare l'orologio. Per il calcolo del giro di pista proverò invece come suggerito.

[webcowboy]

A proposito di pista, ho fatto per la prima volta un lungo in pista

30km, 75 giri

A sorpresa mi sono trovato molto bene:

1) rifornimento su un bidone piazzato a bordo prima corsia, così da idratarmi ogni 5km. L'unica differenza è che usando una borraccia la tenevo in mano per un giro, per poi rimetterla a posto

2) misurazioni perfette col lap manuale. Per curiosità, alla fine il Garmin ha segnato una media di 8mt al km in meno (totale 30.25km)

3) nessuno a rompere i coglioni. Ma questo è grazie al fatto che dove vado io alla mattina di solito non c'è nessuno: quando siamo in molti, siamo in tre, salvo qualche mattina dove invece ci sono delle classi, coi bimbi che non stanno capiti nonostante il prof dica loro costantemente di lasciare la uno libera

4) corsa ideale. Fondo perfetto (più o meno, visto che la pista è vetusta, penso nemmeno più utilizzabile per le gare), nessuno stop per attraversamenti, ovviamente flat

Un'esperienza che può essere rifatta

[shasha74]

E testa bella impegnata…..comunque in teoria su strada dovresti perdere qualche secondo rispetto a quanto fai in pista. Io ho visto con i Watt che raggiungo potenze alte più “facilmente” rispetto alla strada.