Grazie mille a tutti per il tifo, siete sempre super!
Allora, parto subito con gli aspetti migliori:
Gara organizzata strabene, parcheggi comodissimi, nessuna ressa per il ritiro pettorali e intelligenti partenze scaglionate per ogni distanza, preziosissime indicazioni dello speaker prima del via sulle condizioni del tracciato e sulle zone in cui fare attenzione, per me che non sono esperta sono davvero utili in aggiunta alle info sul regolamento, postazioni ristori perfette con volontari gentilissimi fornite di ogni cosa da bere e mangiare, inoltre in alcuni punti si trovavano altri volontari a segnalare deviazioni o semplicemente a presidiare e chiedere ad ognuno di noi se tutto andava bene e se eravamo ok, servizio eccellente che da tanta sicurezza, tra loro comunicavano il passaggio di tutti noi pronti ad intervenire in caso di bisogno, le balise erano perfette, quindi bravissimo
@dragonady sia come numero che per visibilità, queste gialle si vedevano molto bene rispetto alle altre

quando son arrivata c'era addirittura un bel gruppo degli organizzatori che applaudivano ogni concorrente che finiva, cosa per me incredibile dato che arrivo sempre tra gli ultimi

e in generale ognuno pronto a dare una parola di incoraggiamento e incitamento, stupendi!!
L'aspetto "peggiore" è stata la mia prestazione, sono partita stanca e le gambe hanno presentato il conto in discesa
I primi 10km sono tutta salita e si prendono tutti i 1200d+ , l'anno prima avevo fatto la 15km che a differenza di questa saliva molto più cattiva quando ho visto che ieri andava su bella graduale e su tracciato tutto sommato molto meno tecnico mi fregavo già le mani, totalmente ignara che i 10k in discesa fossero maledettamente impegnativi, parlo sempre per me eh, se uno ha tanta gamba, cosa che io non ho, facile che la veda sotto tutto un altro aspetto, comunque a parte un breve tratto iniziale molto ben corribile il resto era molto aspro e insidioso, sassi, radici e fondo scivoloso che non mi hanno più permesso di correre, le gambe ad un certo punto erano completamente piantate e i piedi mi facevano molto male a forza di pestar su sti sassi sconnessi e irregolari, ma del resto questo è il trail, così sono entrata in modalità zen creativo ( sarebbe lo zen che porcona ma con il sorriso, solo per sfogarsi elegantemente

) e piano pianissimo sono arrivata in fondo, non vedevo l'ora di mettere i piedi sull'asfalto!
Il monte Baldo non è da sottovalutare, sembra essere docile ma in realtà è aspro e mette bene alla prova, tutta ottima esperienza per le mie prossime sfide offroad!
