Forse mi sono portata sfortuna da sola chiedendo tempo fa delle solette nuove per le mie Hoka Chall 6, sta di fatto che se fino ad un paio di settimane fa correvo agevolmente, ora ogni uscita è un supplizio.
Premetto che le scarpe hanno circa 700 km, io peso 50-55 kg, le ho usate la scorsa estate con 35°C sotto il sole, in autunno con pioggia e fango e in inverno fino a -5.
Le ho sempre trovate morbidissime, su asfalto non mi entusiasmavano, ma su sterrato erano come un guanto. Da un paio di settimane, più precisamente da quando la temperatura è tornata sui 10-15 gradi, mi sembra di correre in ciabatte. La parte centrale della suola, quella non rinforzata per lo sterrato, sembra diventata di pietra nonostante non sia particolamente consumata o rovinata.
E' possibile che le abbia "bruciate" precocemente avendole usate con condizioni climatiche così diverse? E' normale che la suola delle Hoka ad un certo punto diventi durissima? Praticamente se faccio pressione a metà del piede contro un gradino, la suola non si sposta più di 1 mm. E' semplicemente arrivata la loro ora?
Vorrei capire se è normale, se col caldo c'è qualche speranza che tornino più morbide, se le ho rovinate sottoponendole a condizioni così diverse, se è una prerogativa delle Hoka ecc.
Aggiungo che ho un appoggio di mesopiede, quindi questa durezza la rilevo tantissimo.
Metto qualche foto perché essendo state le mie prime scarpe da corsa su sterrato forse mi sbaglio e sono semplicemente consumate.



