Fatto questa bella tapasciata, con giro dei 14 e ripetizione dell'anello Mozzo-pascolo dei tedeschi, che racchiudeva tutto il dislivello e i punti più fangosi, a parte qualcosina all'isolotto in partenza...da "corridore atipico e scarso" come sono, l'ho fatta tutta con ombrello e scarpe da trekking (pensavo di camminare ma mi son fatto tentare) e questo mi ha permesso di non bagnarmi assolutamente niente

Bel percorso e complimenti a tutti i volontari che ci hanno permesso di correre nonostante la pioggia incessante.
I ristori super indicati nel volantino in effetti si sono confermati, in particolare il secondo all'azienda agricola Rudis con anche panini al salame a km zero (fatti proprio da loro in cascina e veramente buonissimi) e il terzo all'arrivo con il bar Longaretti che ha fornito focacce, pizza e soprattutto tantissime brioches artigianali di almeno una decina di tipi diversi e tagliati a pezzi in modo da poterne assaggiare un po'... eccezionali!!
Peccato per la partecipazione non alta, dato che tutto il ricavato era devoluto per l'ospedale
Corri quando puoi, cammina quando devi, striscia se serve; ma non mollare mai.
(Dean Karnazes)