copio e incollo un commento lasciato sul blog di un amico, che magari può diventare oggetto di discussione. In giro ci sono dubbi di doping..
Per me è un grande e il fatto che faccia queste prestazioni è come scoprire l'acqua calda..
"esiste l'innocenza fino a prova contraria.. purtroppo lo strascico di doping di questi anni non ci permette di godere a pieno di un gesto atletico incredibile e si sta passando al principio inverso, uno che fa una cosa del genere è "presumibilmente colpevole di doping". Questo è quello che
si registra in giro a leggere qua e là.. vedo molte considerazioni tipo "bello, ma però.."
Io rimango aderente al primo principio, ci credo, perchè è un corridore atipico.
E' la prima volta che uno così alto si mette a fare queste distanze. Prima venivano dirottati su altre discipline.Il vantaggio rispetto agli altri è quindi già nella sua falcata. Poi, ha un fisico asciutto, non è gonfiato, come ad esempio l'americano di bronzo Dix, mi sembra molto naturale..
Sui miglioramenti repentini. I 100 li ha appena scoperti, i 200 sono la sua distanza e comunque guardando la sua storia juniores è da quando è ragazzetto che gira forte. Poi ha 22 anni appena compiuti, i miglioramenti penso siano dovuti alla giovane età.
Riassumendo, Bolt potrebbe esser la scoperta dell'acqua calda. Prima c'erano solo i bianchi, quando sono arrivati i neri ci si è accorti che questi erano più veloci. Ora il nuovo passo: Tra un nero basso e uno alto, si sta scoprendo che quello alto è più prestante.."
-http://iniziareacorrere.blogspot.com Passioni ed emozioni raccontate sul filo dei secondi..da Central Park ad Heldenplatz, lasciatevi trascinare nel mondo del mio running..e seguitemi!
Bolt ha dimostrato soprattutto nei 200 di non avere avversari,quindi dovrà solo concentrarsi per migliorare ulteriormente i suoi record...anche perchè questi risultati sono stati raggiunti in un'olimpiade dove i turni di qualificazione sono un impegno in più,e in un clima non ideale per andar forte.Inoltre considerando la sua giovane età, questo qui é destinato a lasciare un segno nella storia..da quello che abbiamo visto può andare ancora più forte.
A proposito di doping riporto un'intervista tratta da tgcom che si ricollega al discorso di mathias80
"Bolt dopato, vittorie sono burla"
L'accusa dello sprinter tedesco Unger
"Usain Bolt fa uso di sostanze dopanti e la sua vittoria è una burla". L'accusa, molto pesante, arriva dall'atleta tedesco Tobias Unger, 27enne sprinter, in un'intervista alla rivista Bild Sport. A destare sospetti, a giudizio del tedesco, è in particolare il fatto che Bolt non mostri stanchezza dopo un lungo viaggio o dopo un allenamento. La Giamaica, secondo Unger, non ha un sistema antidoping. "Su quell'isola fanno quello che vogliono".
Unger (foto a sinistra) sostiene che uno dei problemi maggiori per la lotta al doping sta proprio nel fatto che sono pochi i Paesi con una Agenzia nazionale antidoping, e la Giamaica ad esempio non è uno di questi. "Io invece - dice Unger - devo segnalare ogni ingresso e uscita a Pechino, nel caso in cui debba passare un controllo antidoping. Bolt (oro e record mondiale nei 100 e 200 metri) probabilmente non saprebbe nemmeno compilare il formulario di entrata e uscita".
L'atleta tedesco ritiene che la severità della Germania in fatto di doping è qualcosa di positivo e aggiunge che l'unica possibilità di arrivare a una soluzione complessiva del problema è quella di obbligare tutti i Paesi a dotarsi di un'Agenzia nazionale e a non permettere che partecipino a competizioni atleti di Paesi che non hanno questa Agenzia. Ai Giochi di Pechino solo 25 dei 204 Paesi partecipanti possono vantarsi di avere un'istituzione simile