di seguito descrivo la mia odissea:
Inizio settembre una mattina durante allenamento di scarico (preparazione maratona di venezia) nelle fasi iniziali dopo 1,5km (poco riscaldamento) dolore tibiale anteriore.
Il dolore continua negli allenamenti successivi e decido di interrompere per qualche giorno, riprendo gli allenamenti tutto ok, ma dopo tre giorni con incremento di carico ripresa del dolore.
Provo con terapia tecar e ultrasuoni con interruzione parziale degli allenamenti inserimento di allenamenti di bicicletta e palestra.
Il 19 settembre faccio una 21km poi decido per uno stop di due settimane con terapia tecar e ultrasuoni con interruzione totale degli allenamenti di corsa sostituiti da bicicletta e palestra.
Il 3 ottobre riprendo ma dopo 7km ricomincia il dolore e per altri due giorni stop con la corsa, il successivo mercoledì riprovo (nessun sintomo) e sembra che non mi faccia più male pertanto riprendo la normale preparazione per la maratona di venezia.
Ultimi allenamenti nessun problema tutto ok (fatti 34km, allenamenti tecnici, altra mezza maratona di avvicinamento, tutto ok)
Il 24 ottobre maratona di venezia, tutto ok fino al 28km al ritmo di 4:11 al km, dove ricomincia il dolore che mi accompagna fino alla fine.
I successivi due giorni niente corsa.
Dal mercoledì riprendo con corsa blanda sembra tutto ok.
Da metà novembre inizio un allenamento per la potenza aerobica con ripetute corte e medie e midie sui 10-12-14km.
Da inizio dicembre mi è ripreso il dolore al tibiale a fasi alterne, e dopo il 19 dicembre dopo una 21k con un tempo di 1:23:55, dolore intenso e nei successivi giorni alternato a secondo del carico (non potevo fare più allenamenti intensi senza sentire fastidio e dolore).
27 dicembre visita e inizio terapia con diatermia da contatto, riposo alternato a palestra. Come riprovavo a correre per più di 40/50 minuti dolore al tibiale che scompariva alla fine della corsa per riapparire la sera e i due successivi giorni, al tatto gonfiore e al movimento si sentono come scricchiolii provenienti dall’attaccatura del tendine con il muscolo tibiale anteriore, tali scricchiolii scompaio spontaneamente dopo 2gg dallo sforzo.
Dal 9 gennaio fermo, niente corsa, solo palestra ho fatto ecografia il 12 Gennaio 2010 con il risultato di una tendinite e di un ipertrofismo al muscolo, consigliato esercizi di allungamento.
ora ho preso appuntamento per una risonanza magnetica per togliere ulteriori dubbi, probabilmente non ho dato tempo sufficiente all'inizio del sintomo per una corretta guarigione, visto che stavo preparando una maratona, ma ora ho deciso di prendere tutto il tempo necessario, secondo voi a parte, sicuramente, un aumento di carico dovuto al lavoro, il cambio di scarpe che ho fatto potrebbe aver influito come goccia che ha fatto traboccare il vaso?
chi ha avuto lo stesso sintomo dopo quanto tempo ha ripreso?
la bici per matenere una certa "mobilità" a marce basse è indicata (ora non mi fà più male dopo 12gg di stop)?
grazie 1000
