Ciao ragazzi,
scrivo dopo un periodo di ormai quasi 6 mesi di corsa.
La premessa è che la mia prima attività sportiva è il ciclismo, con un interesse per le randonneè e le distanze lunghe.
Stessa pratica sto cercando, onestamente senza riuscirci, di attuare nella corsa.
Al momento della scelta della scarpa, 6 mesi fa, ho eseguito in negozio il test dell'appoggio e mi è stata consigliata una scarpa per iperpronatore da trail (su mia richiesta) ed ho scelto le Mizuno Wave Ascend 5.
Le indosso da 6 mesi ma non c'è una volta, indipendentemente dal ritmo, che non sento dolore, dolore che mi ha (infiammazione alla bandelletta) fatto smettere per almeno 15 gorni (anche di pedalare).
Ho delle registrazioni, fatte in case, dell'appoggio (sia scalzo che con le scarpe) ma non riesco a capire effettivamente se la mia sia supinazione o pronazione.
Questo perchè tuttee dico tutte(!) le mie scarpe da passeggio sono consumate nella parte esterna e leggendo i dolori di un supinatore mi sembra di rientrarci appieno, il test del'appoggio con pianta bagnato (runner's world) mi sembra far propendere per un piede neutro e il negoziante mi parla di pronazione. Non discuto sulle sue doti ma purtroppo avverto troppo dolore per i miei 25 anni ad ogni uscita (5-10-15-20).
Forse potrebbe essere l'utilizzo errato di scarpe da trail anche su asfalto o strade bianche?
Cosa mi consigliate? Ho letto una recensione sulle Lunarglide+ e ne sono rimasto affascinato perchè sembrano adattarsi a differenti situazioni e appoggi.
Inoltre ho letto di queste: http://www.hokaoneone.com/
Ideali e scelte per le utlra distanze.
Attendo consigli.
Scarpe e test appoggio
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Re: Scarpe e test appoggio
Ripet il test presso un altro negozio, senza menzionare il precedente 
