Mezza maratona e maratona A2 o A3

[gnr]

Circa il piuttosto ovvio mi chiedevo se qualcuno potesse quantificare il "piuttosto", anche se spannometricamente (tipo 1 kg di peso può essere valutato in circa 2,5 sec/km).

Si trovano in web diversi tentativi di quantificare il fenomeno, per esempio Albanesi indica per un atleta di 65 kg 100 g di scarpa possono incidere al massimo per 2"/km su distanze fra 8km e la mezza.
Da prove e calcoli che avevo fatto io, correndo la maratona a 4'00"/km risparmiavo quasi 90 secondi con le Adidas Adios 2 rispetto alle Saucony Glide.
A sensazioni la differenza sulla mezza sara' proporzionalmente superiore, oltre il minuto.

[filorun]

Io uso delle A2, le asics DS trainer per tutto, compresi lunghissimi e maratone da agosto 2013. Prima usavo delle A4 (sono pronatore).

[giokaos]

Mi alleno con delle asics cumulus, ma in previsione della maratona tra un mese ieri ho acquistato delle Mizuno ultima 5, sempre A3, risparmiando 120 g (pesate di persona). Pensavo di passare a delle A2 ma per 42 km non mi fido...

[mircuz]

Ciao, credo sia assolutamente impossibile quantificare differenze di tempo tra una scarpa e l'altra. Bisognerebbe correre la stessa distanza nelle stesse condizioni varie volte e fare una media. Poi c'è sempre l'aspetto psicologico. Secondo me è molto più importante avere una scarpa con una calzata confortevole, che ti dia buone sensazioni, più che guardare a differenze di pochi grammi.

[gnr]

@mircuz

Ognuno decide per se quello che e' piu' importante, no? Per te sempre il confort, per me in gara la velocita', per qualcun'altro magari la durata.

Di assolutamente impossibile c'e' ben poco, non certo quantificare la differenza di tempo tra una scarpa e l'altra, ovviamente se riferita ad un certo podista ad una certa andatura su una certa distanza. Basta armarsi di una pista, un frequenzimetro e molto pazienza. I problemi cominciano quando si vuole derivare da questa prova la differenza su una distanza superiore, o per un podista diverso oppure generico. Ma anche queste cose possono essere affrontate con la dovuta cautela.. e' sempre meglio' sapere "intorno al minuto" per un podista non molto diverso da te, piuttosto che non aver la minima idea.

[fedroillupo]

@gnr
non direi solamente confort, in alcuni casi anche salute o meglio prevenzione infortuni.

[gnr]

@fedroillupo

Ovvio.
E per me la salute e' ancora piu' importante della velocita'... persino in gara.
Ma sarebbe un errore assumere che la scarpa A3 significhi salute e confort mentre la A2 solo velocita'... per fortuna il mondo e' piu' complesso

[mircuz]

Ciao, @gnr, non intendevo dire di scegliere la A3 perché più confortevole. Intendevo: scegliere quella che si sente meglio a prescindere se sia il modello più leggero o quello più pesante. Secondo me il dato tecnico riguardo il peso non deve essere quello che determina la scelta, ma solo uno dei fattori da prendere in considerazione, anche quando si cerca il miglioramento di prestazioni.

[gnr]

Ciao @mircuz, su questo siamo d'accordo. Anche perche' il peso leggero da solo non garantisce grandi prestazioni, ho alcune scarpe leggere che non sono affatto veloci ed altre che stancano troppo su certe distanze di gara.

[mircuz]