Oscar, per dare un'idea l'anno scorso dopo un mese di stop (per una cosa che non riguardava il running) ho corso per 4 mesi mai, cioè nemmeno una volta, sotto i 4'20''. Più del 70% delle mie corse sono state sopra i 5' (nel primo periodo di ripresa, sopra i 6'). Alla fine del 4° mese ho fatto una mezza a 3'56''. In un 10km sarei potuto stare sotto i 3'50''.Oscar78 ha scritto:
Poi può esser che alla fine a girare al 6' per mesi e mesi uno faccia i 4' su un 10k eh!
**In corso di revisione**
Moderatori: franchino, fujiko, gambacorta, filattiera
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1477
- Iscritto il: 28 feb 2014, 19:02
Re: Dalle elementari all'università del running
Personali:
10 km: 36'06'' (Miguel 2017)
HM: 1h19'47''(Roma-Ostia 2016)
Maratona: 2h56'58'' (Roma 2016)
Blog:http://runningjo1972.blogspot.com
10 km: 36'06'' (Miguel 2017)
HM: 1h19'47''(Roma-Ostia 2016)
Maratona: 2h56'58'' (Roma 2016)
Blog:http://runningjo1972.blogspot.com
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1477
- Iscritto il: 28 feb 2014, 19:02
Re: Dalle elementari all'università del running
ecco io nel 3d iniziale su questa discussione proprio questo chiedevo: il supporto scientifico all'affermazione in rosso. Perché il lento dovrebbe essere più voloce per essere allenante?Leg ha scritto: in parte si, e ti spiego il perchè, io mediamente mi alleno su 5 uscite settimanali su un chilometraggio compreso tra i 45 e i 60km su 5 giorni due sono qualità il resto è lento, che cerco di mantenere sul 75% di fcmax, e ho comunque già abbassato la mia fascia di lento, prima era al 78-80%; di benefici già ho riscontrato un migliore recupero degli allenamenti di qualità. Facendo pochi km alla settimana cmq il lento deve tenere la doppia finalità di allenamento e recupero.
(ad esempio i prossimi lunghi piuttosto che di costruzione proverei a portarli verso un ipotetico ritmo maratona)
Sono convinto che con 5 uscite settimanali potresti avere grossi benefici da un periodo di costruzione. Lo hai mai provato?
Personali:
10 km: 36'06'' (Miguel 2017)
HM: 1h19'47''(Roma-Ostia 2016)
Maratona: 2h56'58'' (Roma 2016)
Blog:http://runningjo1972.blogspot.com
10 km: 36'06'' (Miguel 2017)
HM: 1h19'47''(Roma-Ostia 2016)
Maratona: 2h56'58'' (Roma 2016)
Blog:http://runningjo1972.blogspot.com
-
- Top Runner
- Messaggi: 7806
- Iscritto il: 20 ago 2008, 21:42
- Località: Bergamo
Re: Dalle elementari all'università del running
Ma tornando al rischio infortunio non può esser più rischioso quello che hai fatto tu che non arrivare ad una mezza sotto al 4' con la meccanica un pò abituata a simili sforzi?Running Jo ha scritto:Oscar, per dare un'idea l'anno scorso dopo un mese di stop (per una cosa che non riguardava il running) ho corso per 4 mesi mai, cioè nemmeno una volta, sotto i 4'20''. Più del 70% delle mie corse sono state sopra i 5' (nel primo periodo di ripresa, sopra i 6'). Alla fine del 4° mese ho fatto una mezza a 3'56''. In un 10km sarei potuto stare sotto i 3'50''.Oscar78 ha scritto:
Poi può esser che alla fine a girare al 6' per mesi e mesi uno faccia i 4' su un 10k eh!
Le famose 5x2000 a RG a questo punto le vedo per assurdo meno traumatiche di far continuamente lenti perchè mi preparano un pò la carrozzeria a quella mezza tirata!
"Quel senso di libertà e leggerezza che provo quando percorro i miei sentieri,
quel perdermi nei miei pensieri e nei miei sogni,
quella stanchezza fisica che prevale su tutto, che ti svuota....e allora sei pronta ad accogliere"
Cecilia Mora
quel perdermi nei miei pensieri e nei miei sogni,
quella stanchezza fisica che prevale su tutto, che ti svuota....e allora sei pronta ad accogliere"
Cecilia Mora
-
- Top Runner
- Messaggi: 7806
- Iscritto il: 20 ago 2008, 21:42
- Località: Bergamo
Re: Dalle elementari all'università del running
Capisci cosa intendo?
Vorrei che chi vuol seguire ciò che proponi, che per inciso auguro porti a fare notevoli miglioramenti, lo faccia ponderando più aspetti.

Vorrei che chi vuol seguire ciò che proponi, che per inciso auguro porti a fare notevoli miglioramenti, lo faccia ponderando più aspetti.

"Quel senso di libertà e leggerezza che provo quando percorro i miei sentieri,
quel perdermi nei miei pensieri e nei miei sogni,
quella stanchezza fisica che prevale su tutto, che ti svuota....e allora sei pronta ad accogliere"
Cecilia Mora
quel perdermi nei miei pensieri e nei miei sogni,
quella stanchezza fisica che prevale su tutto, che ti svuota....e allora sei pronta ad accogliere"
Cecilia Mora
-
- Top Runner
- Messaggi: 8467
- Iscritto il: 12 set 2009, 22:05
- Località: Roma (proveniente da Martano - Le)
Re: Dalle elementari all'università del running
Ti ho risposto in mp per non disturbare la discussione!!robbe67 ha scritto: Le affermazioni appartengono a chi le fa. Non credo che il buon senso si misuri a post....o no?
Maurizio
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1477
- Iscritto il: 28 feb 2014, 19:02
Re: Dalle elementari all'università del running
considerazione corretta. Ma io non avevo programmato di fare la mezza a quel ritmo, all'inizio mi sono dovuto frenare mentre correvo. Ricordo perfettamente che poco dopo partiti mi sono trovato di fianco ad un compagno di squadra che di solito mi arriva sempre avanti. E ho pensato: "no, mica posso andare con lui, frena" Ho rallentato un po', ma dopo qualche km l'ho risuperato. Non voglio mica dire che ho passeggiato, perché l'ultimo terzo di gara l'ho dovuto tirare, ma mi veniva naturale.Oscar78 ha scritto:Ma tornando al rischio infortunio non può esser più rischioso quello che hai fatto tu che non arrivare ad una mezza sotto al 4' con la meccanica un pò abituata a simili sforzi?Running Jo ha scritto: Oscar, per dare un'idea l'anno scorso dopo un mese di stop (per una cosa che non riguardava il running) ho corso per 4 mesi mai, cioè nemmeno una volta, sotto i 4'20''. Più del 70% delle mie corse sono state sopra i 5' (nel primo periodo di ripresa, sopra i 6'). Alla fine del 4° mese ho fatto una mezza a 3'56''. In un 10km sarei potuto stare sotto i 3'50''.
Le famose 5x2000 a RG a questo punto le vedo per assurdo meno traumatiche di far continuamente lenti perchè mi preparano un pò la carrozzeria a quella mezza tirata!
Ma anche ammettendo che abbia rischiato a fare una gara tirata senza la preparazione specifica, questo non significa che la costruzione non si debba fare. Significa che dopo la costruzione e prima delle gare si deve anche fare l'allenamento specifico. E non sempre e solo allenamento specifico.
Personali:
10 km: 36'06'' (Miguel 2017)
HM: 1h19'47''(Roma-Ostia 2016)
Maratona: 2h56'58'' (Roma 2016)
Blog:http://runningjo1972.blogspot.com
10 km: 36'06'' (Miguel 2017)
HM: 1h19'47''(Roma-Ostia 2016)
Maratona: 2h56'58'' (Roma 2016)
Blog:http://runningjo1972.blogspot.com
-
- Top Runner
- Messaggi: 9506
- Iscritto il: 17 feb 2013, 20:59
- Località: lucca
Re: Dalle elementari all'università del running
@running jo d'accordoRunning Jo ha scritto:Premesso che tutti i pareri contrari sono bonvenutimb70 ha scritto: In ottica costruttiva ti dico che con qualche cognizione potrei dire non vera la tua supposizione. Vero è che sforzi intensi soprattutto per i principianti possono provocare danni (nel mio caso). Ma altrettanto vero è che sovraccarichi biomeccanici ripetuti, degli arti inferiori, (corsa lenta ma lunga per chi è in sovrappeso) comportano un'elevata probabilità di infortunio.
perché giovano alla discussione, e detto pure che alla fine possiamo tranquillamente rimanere con opinioni differenti senza per questo risentirci, provo a ridire la mia:
sono d'accordo con te!, l'avevo pure già scritto. Chi è fortemente in sovrappeso è meglio faccia corsa-camminata, anzi se proprio devo dirla tutta, sarebbe ancora meglio se prima perdesse peso col nuoto, che non ha controindicazioni.
Ma mi è stata criticata un'altra opinione: che correre piano causi infortuni con meno probabilità di correre forte. E' chiaro poi che ci vuole misura in tutte le cose, se coro piano 4h, certo che mi posso far male. Ma se corro piano 10km ho meno probabilità di infortunarmi che se faccio un 5x2000 a RG-5''. Non è così?

9/2014 10K 50'51"
10/2014 Mezza di Arezzo 1h53'53''
10/2015 Munchen Marathon 4h46''
08/2018 ricostruzione lca
10/2019 5k 24'28"
Meglio correre il rischio di non farcela che rimpiangere di non aver avuto il coraggio
10/2014 Mezza di Arezzo 1h53'53''
10/2015 Munchen Marathon 4h46''
08/2018 ricostruzione lca
10/2019 5k 24'28"
Meglio correre il rischio di non farcela che rimpiangere di non aver avuto il coraggio
-
- Top Runner
- Messaggi: 7806
- Iscritto il: 20 ago 2008, 21:42
- Località: Bergamo
Re: Dalle elementari all'università del running
Io ti consiglio di specificare moooolto bene questo aspetto. Con il tuo approccio mi sà che è fondamentale per evitare brutte sorprese in gara.Running Jo ha scritto:
Ma anche ammettendo che abbia rischiato a fare una gara tirata senza la preparazione specifica, questo non significa che la costruzione non si debba fare. Significa che dopo la costruzione e prima delle gare si deve anche fare l'allenamento specifico. E non sempre e solo allenamento specifico.

Soprattutto per chi corre da poco e magari con fondi lenti lenti poi prova una gara a ritmi che non hai mai neppure provato a tenere per qualche minuto nei mesi precedenti.
"Quel senso di libertà e leggerezza che provo quando percorro i miei sentieri,
quel perdermi nei miei pensieri e nei miei sogni,
quella stanchezza fisica che prevale su tutto, che ti svuota....e allora sei pronta ad accogliere"
Cecilia Mora
quel perdermi nei miei pensieri e nei miei sogni,
quella stanchezza fisica che prevale su tutto, che ti svuota....e allora sei pronta ad accogliere"
Cecilia Mora
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1477
- Iscritto il: 28 feb 2014, 19:02
Re: Dalle elementari all'università del running
comunque voglio fare i complimenti sinceri a Oscar78 che aveva previsto delle "critiche" alla strutturazione del metodo
vedi qui ==>http://www.runningforum.it/viewtopic.ph ... 0#p1118342
Io sinceramente non me lo aspettavo, perché il 3d precedente era stato tutto sommato tranquillo.

vedi qui ==>http://www.runningforum.it/viewtopic.ph ... 0#p1118342
Io sinceramente non me lo aspettavo, perché il 3d precedente era stato tutto sommato tranquillo.



Personali:
10 km: 36'06'' (Miguel 2017)
HM: 1h19'47''(Roma-Ostia 2016)
Maratona: 2h56'58'' (Roma 2016)
Blog:http://runningjo1972.blogspot.com
10 km: 36'06'' (Miguel 2017)
HM: 1h19'47''(Roma-Ostia 2016)
Maratona: 2h56'58'' (Roma 2016)
Blog:http://runningjo1972.blogspot.com
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1477
- Iscritto il: 28 feb 2014, 19:02
Re: Dalle elementari all'università del running
questo è molto sensato.Oscar78 ha scritto: Io ti consiglio di specificare moooolto bene questo aspetto. Con il tuo approccio mi sà che è fondamentale per evitare brutte sorprese in gara.![]()
Soprattutto per chi corre da poco e magari con fondi lenti lenti poi prova una gara a ritmi che non hai mai neppure provato a tenere per qualche minuto nei mesi precedenti.

Non ci vuole niente a fare una sciocchezza che rovina mesi di allenamento. Quando si aumenta il chilometraggio o il ritmo bisogna sempre procedere con gradualità.
Personali:
10 km: 36'06'' (Miguel 2017)
HM: 1h19'47''(Roma-Ostia 2016)
Maratona: 2h56'58'' (Roma 2016)
Blog:http://runningjo1972.blogspot.com
10 km: 36'06'' (Miguel 2017)
HM: 1h19'47''(Roma-Ostia 2016)
Maratona: 2h56'58'' (Roma 2016)
Blog:http://runningjo1972.blogspot.com