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Running Jo
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Re: Dalle elementari all'università del running

Messaggio da Running Jo »

neobepmat ha scritto: Nel senso che, non essendo abituato a lunghi piuttosto lenti, i miei muscoli hanno (da niubbo dico "paradossalmente") accusato più il colpo di quando tengo velocità più elevate.
Questo significa che ho le fibre lente poco allenate?
Stanchezza che poi, nel giro di un giorno e mezzo ho assorbito, per dirla tutta.
Si esatto è proprio così.
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Re: Dalle elementari all'università del running

Messaggio da Running Jo »

enjoyash ha scritto:credo anche io... oltre ai km conta il tempo... 18 km a 6/km son 108', a 5.30/km son 99'...
e infatti non bisogna avere in mente una distanza ma un tempo. Se bisogna fare 1h45' di lungo, per esempio, a 6'/km farai 17,5km e a 5'/km farai 21km, conta il tempo.
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Re: Dalle elementari all'università del running

Messaggio da Running Jo »

lore75auh ha scritto: Congratulazioni. Io a 30 gradi vado in tilt. Ho provato un 18 km l'anno scorso con 43 gradi umidi e ci ho messo 2 ore e mezza.
Oltre i 27-28° con umidità e magari insolazione è inevitabile avere una grossa deriva cardiaca anche andando pianissimo. Direi che a 43°è meglio non uscire proprio.
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Re: Dalle elementari all'università del running

Messaggio da ciccio1968 »

a me I dolori sono passati subito, tant'è che sono uscito anche ieri mattina e ieri sera ci ho messo su un ora di spinning.
Domani mattina ore 6 altra uscita di 45'/1h di FL venerdì sera idem e domenica mi faccio una frazione della staffetta della Milano city marathon (ovviamente a manetta) dopodichè per un bel pò di settimane costruirò la ciccio aerobic machine ahahaha
GRAZIE JO
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Re: Dalle elementari all'università del running

Messaggio da Running Jo »

Prego =D> . Non la fare tutta la maratona però eh [-X

:D
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Re: Dalle elementari all'università del running

Messaggio da enjoyash »

Running Jo ha scritto:
enjoyash ha scritto:
si in effetti ex post non è stata una grande idea, anche perchè son sempre piuttosto prudente...per fortuna oggi va decisamente meglio, dopo un po' di stretching serale...

per quanto riguarda la 2^ domanda.....
Stando alle indicazioni sul tuo blog sarei un livello 2, anche se non sempre faccio 4 allenamenti (però almeno 30 km settimanali li faccio sempre)
bene per l'infortunio rientrato :thumleft:

Allora la deriva che hai sperimentato può essere dovuta al fatto che non ti sei mai allenato in questo modo. Col tempo passerà (ammesso che tu segua il metodo). Ricorda però che 30km per il livello 2 è solo l'ingresso, perché poi i km con 4 uscite aumentano molto.
Allora sto in una via di mezzo tra livello 1 e 2... non sempre riesco a uscire 4 volte a settimana, o per impegni lavorativi/casalinghi/familiari o perchè nel fine settimana faccio (raramente) un'uscita in MTB o una camminata in montagna. Invece come Km sto sempre ben sopra i 30, perchè come uscite "tipo" faccio 11-13 km durante la settimana e 12-18 nel fine settimana (quindi con 3 uscite supero almeno i 35km).
comunque in effetti se guardo alla mia "storia" podistica, non ho praticamente mai corso a ritmi così blandi...i primi 6 mesi correvo sempre o quasi sempre il più forte possibile per brevi distanze (6-8 km), e le uscite che consideravo "lente" (per ignoranza) erano in realtà ben sempra l'80% di FCMax di sicuro...
poi da Aprile 2013 ho inserito i lenti a + 40-50", ripetute, medi ecc. ...di fatto non ho quindi mai corso al 70-75% se non per brevi tratti..

comunque ho deciso di fare un po' di settimane (sto iniziando la seconda) di solo corsa lenta tra il 70 e l'80% di FCMax e vedere come va...non sono uno da tabelle fisse e rigidi protocolli da rispettare, per cui non seguirò uno dei tuoi programmi alla lettera, ma cercherò di fare sempre 3-4 uscite di un'ora / un'ora e mezza.
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Re: Dalle elementari all'università del running

Messaggio da Run_Franz_Run »

Ho intenzione di seguire il metodo: livello 1 finchè non sentirò di aver recuperato bene dall'infortunio e poi livello 2

Stavo leggendo le tabelle di costruzione per i vari lvelli e mi sono saltate immediatamente all'occhio due particolari:
- corse domenicali dalle 2 alle 3h!!!!
- periodo di costruzione di 20 settimane (a cui si aggiungeranno le 6-8 settimane di period specifico)

Mi sono perso qualche importante informazione, o queste tabelle mi sembrano decisamente impegnative (e forse demotivanti? 5-6 mesi di costruzione.....)
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Running Jo
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Re: Dalle elementari all'università del running

Messaggio da Running Jo »

[quote="Run_Franz_Run"]

la costruzione aerobica è un processo che può durare anche anni. Questo non significa che non si possa dedicare un periodo dell'anno anche lungo alle gare. Quindi sia fa un periodo di costruzione (le 20 settimane puoi anche ridurle. Semplicemente ad un certo punto ti fermi e inizi la fase specifica e le gare), poi uno di allenamento specifico e finite le gare si torna alla costruzione. Il metodo consiste proprio in questo. Si guarda principalemente ai risultati di lungo periodo.

Le tabelle sono impegnative, nel senso che richiedono una costanza importante. Demotivanti no, perché anche nella fase di costruzione, ci sono i test che ti dimostrano che stai migliorando.

Infine, .
Ultima modifica di davide1977 il 3 apr 2014, 18:24, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: presenza di "quote" non necessaria http://www.runningforum.it/viewtopic.php?f=37&t=21455
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Re: Dalle elementari all'università del running

Messaggio da P1stolazzi »

mi state facendo venire voglia ... di comprami un cardio ...
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ciccio1968
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Re: Dalle elementari all'università del running

Messaggio da ciccio1968 »

e proprio fresco fresco il risultato di questa mattina, alla frequenza del FL (131-134) ho limato altri 15'' al minute
Il lavoro paga, e sono bello fresco!!
Ultima modifica di ciccio1968 il 4 apr 2014, 23:48, modificato 1 volta in totale.
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