Depressione da infortunio: cosa fate?

Discussioni e domande sugli infortuni e sui metodi per superarli

Moderatori: filattiera, grantuking, Hystrix, HappyFra

Bely
Ultramaratoneta
Messaggi: 1453
Iscritto il: 18 mar 2014, 13:51
Località: Warrington (UK)

Re: Depressione da infortunio: cosa fate?

Messaggio da Bely »

Grazie per il tuo post Spazzavento!
Domani ho l'ultimo appuntamento programmato dalla fisioterapista, che potrebbe darmi il via libera nel giro di poco... certo sara' dura trovarsi completamente il fiato spezzato dopo tanta fatica per costruirsi una parvenza di forma, ma sono sicura che ricominciare in qualche modo mi sara' di aiuto ugualmente!
grazie a te per aver legittimato i miei deliri e in bocca al lupo! :D
10k:1h01'29"(Manchester 2016)
21.1k:2h21'11"(Bournemouth 10/15)
42.2k: 5h46'05" (Race for Life London 2016)

Now is no time to think of what you do not have. Think of what you can do with what there is
Avatar utente
lcmanto
Guru
Messaggi: 3736
Iscritto il: 7 ott 2011, 10:11
Località: voghera

Re: Depressione da infortunio: cosa fate?

Messaggio da lcmanto »

Ciao Bely.

Leggo con piacere che vedi la luce in fondo al tunnel.
In modo diverso, ci sono passato anche io, e ho imparato a gestire la cosa in un modo abbastanza ragionevole.
Certo è che la prima volta che mi è uscita la fascite plantare stavo per sbroccare per assenza di sport...quindi hai tutta la mia comprensione.
Il vantaggio è che sono diventato un esperto di Stop and Go.
Anche adesso, sto preparando una mezza maratona a breve, ma settimana prossima inizio a fare per l'ennesima volta chemioterapia in attesa
di un trapianto di midollo (il secondo nel giro di un anno).
A volte si riesce a correre, a volte no...e ormai vado avanti così da inizio 2012.

Valuta attentamente la possibilità di fare uno sport alternativo, ad esempio la bici, per tenere in ordine sia la testa che il fisico (se la massa muscolare rimane buona, in pochi giorni recuperi quello che hai perso). Anche in caso di pubalgia credo tu possa fare qualcosa con la bici: usa rapporti molto leggeri e fai girare le gambe senza esercitare troppa forza, così non solleciti il punto infiammato. Pizzolato parla di 110 pedalate al minuto...così lavora il cuore ma i muscoli e i tendini non vengono stressati. Il nuoto, se riesci ad organizzarti, è ancora più dolce....
Non avere fretta, una volta risolto bene l'infortunio in 15 giorni torni quella di prima.
L'anno scorso ho fatto una mezza maratona 21gg dopo il trapianto di midollo (28gg a letto in camera sterile attaccato alle flebo h24).

Buone corse!
Lcmanto denunciato dal tumore per maltrattamenti
http://www.orlandopizzolato.com/it/1188.htm
http://laprovinciapavese.gelocal.it/spo ... -1.7935363
pb 45:26 - 1:39:56 - 3:54:40
Bely
Ultramaratoneta
Messaggi: 1453
Iscritto il: 18 mar 2014, 13:51
Località: Warrington (UK)

Re: Depressione da infortunio: cosa fate?

Messaggio da Bely »

ciao Luca,
che si dice in questi casi? boooh? sono senza parole :shock: :hail:
la tua storia mi era sfuggita ma a leggerla diventa una di quelle cose che ti fanno riconsiderare tutto il resto sotto un'altra luce...complimenti di cuore =D>
io ormai sono quasi alla fine di questa fase, e se tutto va bene magari la prossima volta che capita me ne ricordero' e la prendero' diversamente (anche perche' a quanto pare esperti di stop and go si diventa :wink: )

grazie mille :)
10k:1h01'29"(Manchester 2016)
21.1k:2h21'11"(Bournemouth 10/15)
42.2k: 5h46'05" (Race for Life London 2016)

Now is no time to think of what you do not have. Think of what you can do with what there is
Avatar utente
Erikuccia
Mezzofondista
Messaggi: 93
Iscritto il: 28 apr 2014, 11:59
Località: Breganze (VI)

Re: Depressione da infortunio: cosa fate?

Messaggio da Erikuccia »

Certo che dopo aver letto la storia di Luca, ci si sente davvero ridicoli nel riportare le proprie magagne.
Comunque sia, con sommo rispetto per tutti, quando ci si è dentro, si vede solo il proprio "lato della medaglia" e si sente come un "umano desiderio" di essere assecondati.
Per farla breve, 26 anni fa (all'età di 14 anni) ho mandato in fumo nel giro di qualche minuto una promettente carriera di schermitrice e velocista.
Un torneo "provinciale", una tapasciata insomma, alla quale non volevo nemmeno partecipare; ma per far felice società e genitori ci sono andata comunque. Ebbene, manco me la sentissi, ho fatto fuori crociato anteriore e menisco.
All'epoca le ricostruzioni del crociato non erano un intervento semplice, comunque, grazie all'ortopedico che mi ha operato, mi sono rimessa in piedi, ma nulla è stato più come prima....
E vabé, la mia vita me la son fatta ugualmente e, tutto sommato, sono riuscita a praticare tanti altri sport a livello amatoriale.
Finché, complice un mal di schiena da sedentarietà, decido di rimettermi a correre. Tutto stava andando a gonfie vele....ok, qualche contrattura, qualche doloruccio al tallone qua e là, ma nulla che potesse interrompere i miei allenamenti; che nel frattempo stavano diventando sempre più mirati e sempre più soddisfacenti.
Insomma, come rivivere una seconda giovinezza sportiva.
Però, si sa, l'imprevisto è sempre dietro l'angolo ed ecco che il doloruccio al ginocchio (quello malandato s'intende) si trasforma ad un dolore più acuto, con annessa difficoltà di deambulazione.
Il tutto quand'ero arrivata a 3/4 della mia tabella ed in vista di un appuntamento del 12 ottobre, a cui tengo molto.
Menisco, quasi certamente è lui; ma il responso lo avrò solo venerdì.
Così mi son trovata a dover interrompere gli allenamenti ed a riflettere su cosa sia meglio fare.
La parte riflessiva mi dice di star ferma, che dopotutto è solo una delle tante occasioni che potrei avere in futuro.
La parte "idiota" e cocciuta (quella che prevale insomma :D ) mi dice di fregarmene. Tutto sommato si può mettere una ginocchiera, ingurgitare un bell'antidolorifico, stringere i denti......non vorrai mica aver fatto tutta quella fatica, per buttare tutto al vento....
Certo è che questi giorni di fermo mi pesano come un macigno e non riesco ad accettare. Lo sport, come la vita, ci insegna che nulla vien per niente; che l'unica sconfitta é quella di arrendersi ai primi problemi.
E allora mi chiedo dove stia in questo momento l'ago della bilancia, se sia meglio essere riflessivi o cocciuti.......
Avatar utente
HUNTER89
Aspirante Ultramaratoneta
Messaggi: 575
Iscritto il: 30 giu 2014, 11:34
Località: Taranto

Re: Depressione da infortunio: cosa fate?

Messaggio da HUNTER89 »

Lcmanto, avevo letto la tua storia in un topic nella sezione "Bar del Forum" e colgo l'occasione per esprimerti tutta la mia ammirazione, le persone come te sono d'esempio.
Erikuccia, io credo che la parte riflessiva ci faccia comprendere i nostri limiti, quella cocciuta ci spinga a superarli.
Altezza: 1,98 m
Peso: 98 kg
Appoggio: Neutro
Scarpe: Asics Gel-Nimbus 27

PB:

1 km: 5:08
5 km: 28:39
10 km: 58:33
Avatar utente
giokaos
Top Runner
Messaggi: 9041
Iscritto il: 9 set 2012, 14:53
Località: Chiavenna

Re: Depressione da infortunio: cosa fate?

Messaggio da giokaos »

lcmanto ha scritto:.
L'anno scorso ho fatto una mezza maratona 21gg dopo il trapianto di midollo (28gg a letto in camera sterile attaccato alle flebo h24).

Buone corse!
Non sapevo, che dire se non che mi sento ridicolo a piangermi addosso per una presunta infiammazione al piriforme...
:hail:
Dai a ogni giornata la possibilità di essere la più bella della tua vita.
https://www.strava.com/athletes/9496294
Avatar utente
lcmanto
Guru
Messaggi: 3736
Iscritto il: 7 ott 2011, 10:11
Località: voghera

Re: Depressione da infortunio: cosa fate?

Messaggio da lcmanto »

Purtroppo la corsa porta a dover convivere con parecchi infortuni.
All'ultimo raduno di Running Forum sembrava di essere nell'anticamera dell'ortopedico :mrgreen:

E' il rovescio della medaglia di uno sport bellissimo e molto gratificante...ma dobbiamo imparare a gestirci bene

1)Al primo sintomo cercare di capire cosa abbiamo. Non si tratta di ipocondria ma di rimuovere le cause il prima possibile.
Può trattarsi di sovrappeso, scarpe errate, sovrallenamento, mancanza di forza, allenamenti errati, troppa fretta di raggiungere gli obiettivi...mille cause diverse

2)Se è "tardi", cercare di farsi aiutare da specialisti, ma nel frattempo correggendo i nostri errori. Spesso inoltre se chiedede ad un'ortopedico o ad un fisioterapista
se potete correre, la risposta non è adeguata...sia in caso affermativo che negativo. Siate il medico di voi stessi. Nel mio caso l'ortopedico ha detto di correre con la fascite, l'ematologo di non correre durante la chemio. Entrambe le risposte erano sbagliate...usate il buonsenso e imparate a conoscervi

3)Non ostinatevi a correre. Ci sono sport alternativi che possono sostituire la corsa durante gli infortuni o integrarla quando sarete guariti. Fare cross training (abbinando nuoto o bici o altro) allungherà la vostra vita agonistica. Non condivido parecchie cose di Albanesi, ma quando dice che lo scopo della nostra corsa di amatori dovrebbe essere quella di "correre fino alla fine dei nostri giorni" dice una cosa molto saggia.

:beer:
Lcmanto denunciato dal tumore per maltrattamenti
http://www.orlandopizzolato.com/it/1188.htm
http://laprovinciapavese.gelocal.it/spo ... -1.7935363
pb 45:26 - 1:39:56 - 3:54:40
Avatar utente
giokaos
Top Runner
Messaggi: 9041
Iscritto il: 9 set 2012, 14:53
Località: Chiavenna

Re: Depressione da infortunio: cosa fate?

Messaggio da giokaos »

Come non condividere quanto detto! Oggi mi faccio un'uscita tranquilla in bici :wink: :beer:
Dai a ogni giornata la possibilità di essere la più bella della tua vita.
https://www.strava.com/athletes/9496294
Bely
Ultramaratoneta
Messaggi: 1453
Iscritto il: 18 mar 2014, 13:51
Località: Warrington (UK)

Re: Depressione da infortunio: cosa fate?

Messaggio da Bely »

Ragazzi io riprendero' domenica, pian pianino, incrociate le dita per me?

@Erikuccia, non sai quanto ti capisco! nel mio caso la cocciutaggine non ha pagato (a 15 giorni dall'infortunio credevo di stare bene e sono uscita, ma mi trovavo in un posto dove ci sono delle belle salite... e ho peggiorato la situazione dovendomi fermare per altri 40 giorni), pero' serve anche, e' alla base della determinazione necessaria... cerchiamo di conciliare entrambe... lo dico anche a me stessa! ;)

e comunque straquoto
giokaos ha scritto: Non sapevo, che dire se non che mi sento ridicolo a piangermi addosso per una presunta infiammazione al piriforme...
:hail:


(non riferito a giokaos in se' ovviamente, ma al concetto!)
10k:1h01'29"(Manchester 2016)
21.1k:2h21'11"(Bournemouth 10/15)
42.2k: 5h46'05" (Race for Life London 2016)

Now is no time to think of what you do not have. Think of what you can do with what there is
Avatar utente
Erikuccia
Mezzofondista
Messaggi: 93
Iscritto il: 28 apr 2014, 11:59
Località: Breganze (VI)

Re: Depressione da infortunio: cosa fate?

Messaggio da Erikuccia »

Bene, con l'ultimo disperato test di oggi, mi considero praticamente una "depressa da infortunio"
Ho provato una corsettina, ma al dolore, all'instabilità, alla fatica di estendere bene il ginocchio, si è sommata anche una bella contrattura volontaria al polpaccio.
Insomma, per dirla breve, sono costretta a fermarmi.
Inutile dire che c'è scappata anche una bella lacrimuccia...ma almeno mi son messa il cuore in pace.
Ho perso solo una battaglia, ma non una guerra.
Ora inizierà la lunga trafila di visite, risonanza magnetica, constatazione del danno subito e relativi tempi d'attesa per terapie e/o intervento....il tutto vissuto con il classico stato d'animo del "leone in gabbia".
Però, se ci penso bene, son "caduta" più volte, ma mi son sempre rialzata e così sarà anche questa volta, ne sono certa

Torna a “Infortuni e Terapie”