IL MIO DIARIO: preparazione e gare

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simone03031986
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Re: IL MIO DIARIO: preparazione e gare

Messaggio da simone03031986 »

@iRoma
Le Speedcross 3 sono ottime per correre su terreni morbidi (terra battuta, prato e ottime sul fango) ma evita le superfici dure come eviteresti la peste. Le danno come modello da competizione, 313g e un drop "rilassante" di ben 11mm. Battistrada super aggressivo (come già detto, sono fatte per essere perfotmanti sul fango) ma se becchi un sasso lo senti sicuramente. E' un modello forse troppo specifico come destinazione d'uso.

Se vuoi restare in Salomon ti consiglio le S-Lab XT 6 che ci sono anche in versione Softground (battistrada simile alle Speedcross), un pò più protettive ma non troppo invasive, io acquisterei la versione normale adatta a tutti i fondi off-road. 330g e 10.5mm drop.

Io, in questo momento, sto utilizzando le Brooks Cascadia 9: mi ci trovo benissimo per comodità, flessibilità e reattività ma risultano un pò scivolose sulle superfici dure bagnate.
Spero di esserti stato utile, se ho tralasciato qualcosa chiedi pure :D

@drew
Per mobilità articolare intendi il classico stretching o esercizi più dinamici?
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drew972
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Re: IL MIO DIARIO: preparazione e gare

Messaggio da drew972 »

simone03031986 ha scritto: @drew
Per mobilità articolare intendi il classico stretching o esercizi più dinamici?
Intendo esercizi dinamici. Tipo: rotazione dell'anca avanti e dietro, skip, scalciate dietro, corsa a gambe tese, doppio impulso, corsa laterale con cambio di fronte, corsa all'indietro, salto sul posto a ginocchia alte (tutti questi esercizi al massimo 50mt x 2 e fatti in modo soft), flessioni, trazioni, plank, addominali...ovviamente non li faccio tutti ogni volta, vario in base alla seduta di allenamento.
Gli allungamenti muscolari li faccio un po' la sera senza stressare il muscolo con il metodo Attivo Isolato (Warthon).
PB 5000 mt: 18'05" (2° meeting Angelo Re CERNUSCO LOMBARDONE - 04/07/2018)
PB 10 km: 37'08" (10km dei Mille BERGAMO - 04/02/2018)
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marcominuti

Re: IL MIO DIARIO: preparazione e gare

Messaggio da marcominuti »

Diciamo che noto che quando faccio un lungo defaticamento, sopratutto dopo una seduta veloce (e non dopo RL o CM dove lo faccio più corto) la sera e il giorno dopo ho meno DOMS.
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iRoma2009
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Re: R: IL MIO DIARIO: preparazione e gare

Messaggio da iRoma2009 »

Grazie Simone meglio non si poteva dire :) Tutto chiaro e appena posso vado a provare la s lab 6.

Per la tua domanda io vado da 1/3km: il km fatto vicino a casa mentre quando faccio i 3 km è perché devo allontanarmi per andare in un circuito tranquillo per allenarmi e anche senza stretching sto bene.

Mentre se faccio lavori veloci stretching leggero (busto/gambe) 500mt e parto a bomba.

In tutto l'anno podistico (schiena a parte ma quello é dovuto al lavoro) così facendo non ho mai avuto problemi e mi sono trovato bene.

:beer:

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simone03031986
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Re: IL MIO DIARIO: preparazione e gare

Messaggio da simone03031986 »

@marcominuti
Molto interessante, prendo nota :study:

@iRoma
Io, lo stretching, lo faccio soltanto dopo l'allenamento e neanche sempre, non lo faccio mai prima.
Appena m arrivano (le Speedcross) ti faccio sapere come sono. Punto a farle diventare degne sostitute delle chiodate per quando correrò i cross

@drew
Il metodo Wharton è quello che prevede l'utilizzo di una corda? Per un novellino è meglio farsi seguire da un esperto o ci si può arrangiare?
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drew972
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Re: IL MIO DIARIO: preparazione e gare

Messaggio da drew972 »

simone03031986 ha scritto: @drew
Il metodo Wharton è quello che prevede l'utilizzo di una corda? Per un novellino è meglio farsi seguire da un esperto o ci si può arrangiare?
@simone
Si, il metodo Wharton prevede l'utilizzo di una corda. Io personalmente mi sono arrangiato da solo comprando il libro "STRETCHING, NUOVO E RIVOLUZIONARIO". Il principio fondamentale è che si contrae volontariamente il muscolo opposto a quello che si vuole allungare per massimo 2 secondi con ripetizioni da 8-10 volte. Ci sono diverse scuole di pensiero sullo stretching (serve, non serve....bho). Quello statico lo facevo, ma non mi piaceva farlo...questo metodo mi piace di più.
Che devo dire...lontano dagli allenamenti mi fa sentire bene. Prova a cercare qualche video relativo...prova a farne qualcuno e vedi come ti senti. Poi decidi. Io ho fatto così.
PB 5000 mt: 18'05" (2° meeting Angelo Re CERNUSCO LOMBARDONE - 04/07/2018)
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tom.91
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Re: IL MIO DIARIO: preparazione e gare

Messaggio da tom.91 »

Io lo stretching lo faccio sempre, anche prima del lento (molto leggero). Poi anche a fine allenamento gli esercizi da sdraiato/seduto sul tappetino, a me hanno sempre detto che è fondamentale farlo e farlo bene. Per la mobilità articolare eseguo delle rotazioni di anche, caviglie, spalle e collo e anche andature tecniche (che odio, ma servono) tipo skip, calciata, doppio impulso, corsa in allungo, ecc. alla fine degli allenamenti leggeri
3000m: 8'58" (Brescia - 8/9/22)
5000m: 16'04" (Cinisello Balsamo - 25/6/17)
5km: 15'49" (Canegrate - 9/7/22)
10000m: 32'56" (Brescia - 10/4/21)
10km: 32'40" (Lodi - 30/10/22)
Maratonina: 1h10'13" (Crema - 13/11/22)
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drew972
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Re: IL MIO DIARIO: preparazione e gare

Messaggio da drew972 »

tom.91 ha scritto:Io lo stretching lo faccio sempre, anche prima del lento (molto leggero). Poi anche a fine allenamento gli esercizi da sdraiato/seduto sul tappetino, a me hanno sempre detto che è fondamentale farlo e farlo bene. Per la mobilità articolare eseguo delle rotazioni di anche, caviglie, spalle e collo e anche andature tecniche (che odio, ma servono) tipo skip, calciata, doppio impulso, corsa in allungo, ecc. alla fine degli allenamenti leggeri

=D> :thumleft: sono pienamente d'accordo con te.
Per lo stretching io personalmente penso sia utile...ma non subito dopo l'allenamento. Il motivo è semplice e fisiologico: dopo l'allenamento molto sangue è presente all'interno delle fibre muscolari, facendo lo stretching le fibre le allunghi si (20-30 secondi?)...ma le comprimi e le strozzi creando una sorta di stasi ematica che non serve in quel momento...dato che la circolazione sanguigna presente nei muscoli dopo l'allenamento serve anche a smaltire le tossine. Io sono circa 2 anni che non faccio stretching subito dopo l'allenamento e fin'ora tutto bene...(spero di non tirarmela :smoked: )
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iRoma2009
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Re: R: IL MIO DIARIO: preparazione e gare

Messaggio da iRoma2009 »

Avevo letto di questo metodo ma non ho mai approfondito, farò una cultura in merito.

Io da sempre qualsiasi sport praticato ho fatto stretching e da poco nella corsa ho iniziato a farlo prima, 2"-5" per arto con i miei classici senza variare.

Io sono favorevole a questa pratica e incuriosito dalla corda.

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tom.91
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Re: IL MIO DIARIO: preparazione e gare

Messaggio da tom.91 »

E' vero che non andrebbe fatto dopo l'allenamento, soprattutto dopo una seduta pesante. Io dopo le ripetute e le altre sedute 'veloci' lascio passare qualche ora dalla fine dell'allenamento, tieni conto che però io non arrivo mai alla soglia del dolore ma mi fermo ad una 'piacevole sensazione di allungamento' (testuali parole del fisioterapista che mi ha seguito durante l'infortunio). Per quanto riguarda il tempo io mantengo la posizione per 30 secondi dopodichè la abbandono lentamente
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5000m: 16'04" (Cinisello Balsamo - 25/6/17)
5km: 15'49" (Canegrate - 9/7/22)
10000m: 32'56" (Brescia - 10/4/21)
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