rob1 ha scritto:cosa intendi/quali i vantaggi delle scarpe strutturate e pesanti?
grazie
leggi qui http://www.runningforum.it/viewtopic.php?f=11&t=3998
cito in particolare un passaggio del paragrafo 2
"... Non è detto che la scarpa più costosa, che racchiude al suo interno tutte le migliori tecnologie di una casa costruttrice debba essere per forza la scarpa migliore o quella ideale. Tutto deve essere tarato secondo il proprio peso. Se un atleta leggero utilizza una scarpa molto ammortizzata idonea per pesi alti non avrà ai piedi una calzatura corretta. È come pensare di mettere degli ammortizzatori di camion su una macchina: sulla carta sono sicuramente più potenti, ma essendo tarati per il peso di un camion, la macchina non riuscirà a sfruttarli ed il risultato sarà avere una vettura rigidissima, quasi non avesse proprio ammortizzatori. Con le scarpe succede lo stesso: un atleta leggero con scarpa per pesi alti si troverà una scarpa molto secca e dura, quasi non ammortizzata. Viceversa un peso alto che utilizza una calzatura troppo poco ammortizzata o dall’ammortizzazione troppo morbida (molto ammortizzata non è sinonimo di ammortizzazione morbida), non avrà una protezione sufficiente (nell’esempio di prima come se mettessimo gli ammortizzatori della macchina sul camion: il camion si troverà praticamente “per terra”)".
n.b: i due esempi sono ovviamente estremi, per rendere il concetto. Tu come peso rientri nella categoria alta, per cui valutare modelli pesanti e strutturati come Kinsei/Prophecy/Dyad non è un'eresia... anche se comunque la camminata non è come la corsa per i motivi spiegati prima da Doriano e non è richiesta un'ammortizzazione esagerata. Piuttosto sarebbe il caso di rimettersi gradualmente in forma con esercizi di tonificazione/potenziamento/stretching/etc... spesso pretendiamo miracoli dalle scarpe ma alla base di tutto c'è l'elasticità e la resistenza del nostro fisico. A tal proposito, dai un'occhiata qui http://www.runningforum.it/viewforum.php?f=14