Puntata n.41: L'orizzonte non è un punto...
Sono passati 15 lunghi giorni dall'ultima puntata e tutto mi è sembrato statico, stantio, per certi versi noioso e stancante.
Dopo quel 32:41 ho fatto altre sessioni che, almeno le due successive, si sono dimostrate un fallimento completo: la prima (6 Km) dove non avevo alcuna forza per andare avanti pur con una andatura ben sopra gli 8:00/Km, la seconda (8 Km) dove le cose sono andate un pochino meglio solo perché ho percorso 2 Km in più ma l'andatura è rimasta la stessa.
C'è qualcosa che continuava a non tornarmi: avevo sia stanchezza muscolare ma anche mentale.
Il 5 Marzo ho tentato di scrollarmi di dosso questa "apatia atletica" e ho corso un bel 10 Km in 1:12:33 che non ha fatto altro che confermare la precedente prova sulla stessa distanza.
Nonostante la soddisfazione per l'ottimo tempo, non potevo fare finta di non notare la grande fatica muscolare (decisamente più evidente rispetto all'optimum di Dicembre) nonché lo stress mentale nel correre, soprattutto ad andatura lenta.
Lunedì ho cercato di rimettermi alla prova ed è uscita una più che discreta sessione di 8 Km in 58:36 e qui le gambe hanno ancora tenuto a fatica mentre la mente è sembrata ritornare alla normalità.
Sono andato altre due volte in palestra e nonostante faccia i vari esercizi (ci rimango meno di un ora) a corpo libero, attualmente mi è sembrato di non ricevere alcun beneficio sul lato corsa.
Oggi dovevo svolgere una sessione di circa 10 Km ma, per un contrattempo, quelle 2 ore a disposizione si sono letteralmente dimezzate; impossibile, per me, in 60 minuti fare 10 Km, tornare a casa, farmi la doccia e riuscire ergo debbo trovare una soluzione alternativa.
Sessione veloce, non c'è altra via d'uscita.
Ispirandomi all'HIIT decido di sottoporre il mio organismo ad un vero e proprio tour de force.
Partirò al massimo delle mie possibilità fisiche, muscolari e mentali e l'obiettivo sarà quello di reggere per tutti e cinque i chilometri previsti.
So che non è un allenamento da obesi, so che l'HIIT è qualcosa di differente ma so anche che una vocina nascosta nelle parti più recondite della mia mente mi dice che debbo tentare questa prova illogica e senza senso.
Stavolta non faccio i miei abitudinari squat ma faccio una corsettina di 500 mt tenendo a mente quello che mi aveva suggerito Gabriele (GabSpencer); nel frattempo la mia mente si svuota di tutto, sembra galleggiare nel vuoto, controllo sempre la mia FC che è partita da 74 e adesso è arrivata a 100.
Manca poco ormai, i muscoli sono sciolti, sento perfettamente il peso del mio corpo e mi concentro al massimo fissando lo sguardo a non più di 2 metri da me.
Il riscaldamento è terminato, mi fermo e attendo ancora 10 secondi e dopo si vedrà chi è veramente il folle...
Al grido di "Che il pane con la meusa mi assista!

" parte un bisonte di 97 Kg letteralmente imbufalito...
I Km: la mia FC parte da 96 e arriva a 160, stacco 06:20 di tempo, gambe e respirazione sono perfette, la mente è completamente sgombra. E' una strana sensazione quella di andare si al massimo ma non all'estremo limite; debbo tenere, sono solo all'inizio e non ho alcuna idea di quello che mi aspetta (scoppierò sicuramente prima ancora di arrivare);
II Km: la FC da 160 arriva a 167 e questa è già una gradita sorpresa, tempo parziale 12:36, adesso sono quasi al mio limite estremo, le gambe spingono ancora e la respirazione è ancora sotto controllo; dal punto di vista mentale inizio ad avere già qualche piccolo stress (l'unico pensiero che mi circola è "ancora 3 chilometri, ancora 3 chilometri, ancora..."), non so dove riesca a trovare la convinzione che NON SCOPPIERO' STAVOLTA!!!;
III Km: la FC da 167 arriva a 172 ed è ormai dispnea da gestire, le gambe iniziano a diventare dure e lo percepisco chiaramente; tutto lascia presagire che sono all'inizio della fine ma non mollo, nell'HIIT non si molla mai ed io non lo farò, tempo parziale 18:53; la mente dice di non mollare ma le reazioni fisiche dicono ben altro...
IV Km: la FC passa da 172 a 175 e qui accade qualcosa di (meravigliosamente) straordinario; la dispnea è ancora più forte, le gambe mi stanno dicendo "Addio" e il tempo parziale è 25:10 eppure il mio cuore (o forse i miei polmoni) s'inventa una "magia"...Non ho la forza di proferire nemmeno una vocale ma, paradossalmente, sento che il mio cuore non è al limite e, CREDETEMI SULLA PAROLA, ho la sensazione che stia usando il cuore di qualcun'altro; prendo piccoli respiri perché non ho la forza di fare un respiro per intero ma quel pochissimo ossigeno che entra nei polmoni mi basta tranquillamente per andare avanti; sembro un pesce che respira sott'acqua, dovrei dimenarmi come un pazzo per la fame di aria ed invece niente, chino la testa, mi concentro per gestire la dispnea ma non rallento, no adesso non rallento nemmeno se mi sparano...
V Km: la FC da 175 arriva a 178, le gambe sono andate subito dopo i primi cento metri; è INCREDIBILE cosa mi sta accadendo, voi non potete avere la minima idea di cosa mi stia capitando; da quando ho iniziato a correre sono sempre state le gambe a trainare il cuore, adesso è l'ESATTO CONTRARIO, il motore sta andando a mille ma le gomme e sospensioni non riescono a tenere il passo; negli ultimi 500 metri accendo 10 ceri a Santa Rosalia affinché mi assista fino alla fine. No, non mi fermo nemmeno se collasso, sono arrivato quasi alla fine...
Tempo finale: 31:26, PB ASSOLUTO (annientato quello di Sports Tracker di 34 secondi, quello del Polar è stracciato di 01:15!!!)!!!
La sessione più incredibile che abbia mai corso...
E' da non credere come, appena tornato in macchina, la FC è già sotto i 140 ma l'evento più assurdo è che il mio cuore ha superato le mie gambe e questo non era mai accaduto in questi 10 mesi di corse.
Si, lo so, questa non è una sessione per dimagrire, sono perfettamente cosciente che da un punto di vista muscolare ho perso molto di quello che ero riuscito a fare a Dicembre ma il mio "motore" sembra non appartenermi.
Basta, mi fermo qua perché sono troppo contento!
P.S. Adesso vado a modificare la tabella dei PB
