Io lo scorso dicembre, per il 2° anno consecutivo, ho fratturato un metatarso. Lo scorso anno ho imputato la frattura(3° metatarso) all'aver corso a piedi nudi in una spiaggia con dei tratti sassosi, e molto probabilmente è stato questo il motivo principale, anche se non l'unico, in quanto correvo anche con le Nike free 3. Quest'anno, invece, mi sono fratturato il 4° metatarso gareggiando in una gara su strada di 9,9 km., ed usando scarpe superleggere vecchie, senza più il potere ammortizzante. Il motivo della frattura, secondo me, è principalmente da imputare alle scarpe Nike free 3 che usavo in allenamento. Infatti ho gareggiato con il piede sinistro indolenzito e l'asfalto, accoppiato alle scarpe vecchie e scadute, ha dato solo il colpo di grazia al 4° metatarso che era già dolorante prima di gareggiare. Infatti le semi-minimaliste, costringono, seppure in misura minore, rispetto alle minimaliste o alla corsa a piedi nudi, ad atterrare di avampiede e questo su superfici rigide o semi-rigide, espone al rischio fratture da stress, di conseguenza ho deciso di dare addio alle semi-minimaliste o peggio alle minimaliste. Le Nike free 3 le sto usando per andare in discoteca, mentre per correre a piedi ho ripreso ad usare le Cumulus, ed oggi come oggi, forse anche perchè ho ripreso da poco con la corsa a piedi, non ho nessun problema, nè ai metatarsi e neanche ai tendini d'achille, come quando usavo le Nike free. D'altronde se i campioni usano scarpe normali e non minimaliste, ci sarà pure un motivo...
Sono disponibile a fare da testimonial contro le scarpe minimaliste.... per due anni consecutivi ho fratturato un metatarso, scusate se è poco...
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