Ho 51 anni

Al compimento del mezzo secolo, le mie sorelle mi hanno regalato abbigliamento tecnico per il running; ci ho pensato su un pochino (un anno!) e al compimento del cinquantunesimo ho detto: "Si parte!"
Non ho mai fatto sport ad alto livello e ultimamente solo un po' di MTB nei mesi estivi.
Cercando qua e là mi imbatto nel sito di Albanesi, vedo una tabella per principianti e decido di seguirla.
23/3 prima uscita, 8 x 1'. Al rientro moglie e figli "Ma sei già a casa?"
In effetti non sono per niente affannato. Decido di scalare un livello per ogni uscita, uno ogni 2/3 giorni (

Mi sveglio una mattina e, come scendo dal letto, forti dolori sotto la pianta dei piedi, "Fascite" sentenzia un amico runner ...
Dopo 10 giorni sono già infortunato

15 giorni di fermo e poi riparto, 4 x 10', 3 x 15', 2 x 25'. Con un briciolo di buonsenso mi dico che su questo livello conviene fermarsi una settimana.
Lo rifaccio una seconda volta tenendo un passo di 6'/km, tutto ok.
24/4 rifaccio per la terza volta 2 x 25', mi riscaldo poco (



Verso casa, dopo una discesa presa a buon passo, dolori alla parte interna dei due ginocchi; arrivo a casa, "Domani passerà", mi dico.
In realtà per una settimana non sono riuscito a salire o scendere le scale e ho fatto fatica anche a camminare. "Tendinite della zampa d'oca" dice il solito amico, "hai aspettato 50 anni, che fretta hai?"
Non tutto il male viene per nuocere



Ieri, dopo un mese di stop, ho ripreso per la seconda volta, 35' di camminata, 6' di corsa, 20' di camminata ... speriamo in bene ...