MA come avete fatto??

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erman67
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Re: MA come avete fatto??

Messaggio da erman67 »

Nel senso che i produttori non investono in questo settore

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Damiano75
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Re: MA come avete fatto??

Messaggio da Damiano75 »

Oggi ho corso per la prima volta con delle minimal. Era da un po' che valutavo se provare o meno ma ad avermi convinto in modo definitivo e' stato un libro sulle gesta dell'ultramaratoneta sloveno Dušan Mravlje (oltre a lui solo un altro essere umano ha coperto di corsa ben tre continenti). In uno dei capitoli finali si fa riferimento anche a degli studi eseguiti su di un campione di podisti suddivisi in parti eguali tra utilizzatori di scarpe strutturate e scarpe minimal: e' risultato che la percentuale degli infortuni era molto maggiore tra i corridori che utilizzavano le ammortizzate (sull'ordine del 30% in piu').
Senza addentrarmi in tecnicismi che non mi competono diro' che trovo coerente la teoria "naturalista" del gesto atletico della corsa. Mi ha convinto l'analisi di Mravlje, descritta in modo esemplare con impressioni "on the road", secondo cui le scarpe piu' semplici, elastiche e con meno suola, permettono (piu' che obbligano) ai piedi di allenarsi in modo corretto, irrobustendo tendini e muscoli che nelle scarpe ammortizzate e con drop significativo, vengono sollecitati in misura molto ridotta. Ne deriva che con le minimal l'azione della corsa e' molto piu' armoniosa e naturale ed i piedi meno soggetti ad infortuni grazie all'allenamento di rinforzo accumulato.
Ok, avro' detto cose ovvie ma fino a poco tempo fa seguivo la corrente di pensiero di quanti sostengono che, soprattutto agli inizi, e' bene affidarsi a scarpe ben ammortizzate... o forse sara' una scusa per l'ennesimo acquisto in materia di running.
In ogni caso stamattina presto mi sono fatto il primo giro con le Merrell Bare Access 4. Passo molto lento, sui 6:30, e percorso misto asfalto-sterrato e con molti saliscendi. Ho voluto saggiare il comportamento delle pantofol... pardon, scarpe su varie superfici nonche' sia in salita sia in discesa.
La partenza sarebbe stata traumatica se non mi fossi preparato psicologicamente; le impressioni erano piu' o meno quelle che mi aspettavo. Qualche momento di paura all'approssimarsi della prima discesa: "Se comincio a picchiare di tallone, qua va a finire che mi faccio male...", mi son detto praticamente sulla vetta gia' scrutando con diffidenza il precipizio di fronte a me. Ebbene i timori si sono rivelati infondati. Atterraggi di mesopiede senza nemmeno forzare l'andatura, corsa molto naturale. In pratica mi sono reso conto che con le minimal non devo tenere costante l'allerta "tallone a terra". Semplicemente viene a mancare quasi tutta la parte sotto il tallone che nelle ammortizzate (utilizzo Asics Nimbus, Brooks Glycerin e Salomon Speedcross) e' bella grossa. Ho la netta sensazione che calzando le minimal riesco ad essere piu' libero di correre come e' giusto fare. Mi riesce piu' naturale insomma. Ancora piu' naturale, ed e' ovvio che lo sia, l'approccio di avampiede in salita.
Ho idea che le prossime uscite brevi saranno tutte con le Merrell. Voglio andarci piano all'inizio, dare ai miei piedini 46 il tempo giusto per abituarsi alla novita'. Per i lunghi vedremo, ho pensato addirittura di portarmi le Nimbus nello zaino in modo da alternarle nella seconda parte della corsa...

Buone corse a tutti :salut:

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