RAEL70 ha scritto:Se mi guardo allo specchio dovrei mettermi a piangere per tutto quello che avevo costruito e che adesso ho irrimediabilmente distrutto ma sono abituato a questi alti e bassi e quindi prendo la cosa con filosofia anche perché, nella Vita, ci sono cose decisamente più importanti.
Scusa se mi permetto ...
nella vita ci sono cose importanti e altre meno, sono d'accordo. Io considero il benessere fisico e psichico importante.
In particolare per noi che abbiamo il nostro bello zaino da portare, non possiamo gettare la spugna così, del tutto. Siamo spesso psicologicamente troppo deboli, oltre che incapaci di gestire un sano rapporto con il cibo.
Nei momenti difficili e dolorosi, può essere necessario ridimensionare le attività o cercarne di nuove, magari che richiedono meno tempo e meno fatica (anche mentale). Non fermarti! Muoviti, anche se poco. Cammina se non puoi correre, parcheggia l'auto un po più distante da dove devi andare. USa la bici se puoi. Sembrano le solite fesserie, ma almeno mantieni il corpo con un minimo di movimento e anche la testa gioverà in qualche bel respiro profondo all'aperto. Non mollare, fai poco, fai cose che la maggior parte dei runner qua dentro non considerano neanche allenamento, ma per gli "amici dello zainetto" servono anche quelle.

Se esistesse veramente la costituzione robusta perché nei campi di concentramento tutti erano scheletrici? [Albanesi]