[DISCUSSIONE UFFICIALE] Periostite Tibiale
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HitTheGroundRunning
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Re: periostite tibiale
Allo scopo di condividere la mia esperienza e avere suggerimenti nonché fornire spunti ecco quanto mi sta accadendo (non ho ancora ripreso con la Corsa dopo 26 giorni di stop).
Da Gennaio ho intensificato gli allenamenti (in termini di chilometraggio e passo) per seguire la tabella di preparazione alla Maratona di Milano; al contempo ho introdotto le Adidas Supernova Glide 8 e le Adizero (di solito uso le Brooks Glycerin, Launch e Ghost); ho citato questi due aspetti perché potrebbero in misura diversa aver contribuito a scatenare una periostite tibiale bilaterale.
Ho iniziato ad avere difficoltà a correre al mio passo abituale, accusando dolore soprattutto nella fase iniziale della corsa; successivamente (Febbraio), il dolore si è protratto in quasi tutte le fasi delle uscite. Pur di correre ho perso sino a 30'' a km e variato la mia postura. Il 26 Febbraio, ultima uscita e bandiera bianca: dolore insopportabile e bruciore diffuso nella parte anteriore delle tibie.
C'è da dire che a Febbraio ho applicato ghiaccio e arnica due volte al giorno, questo potrebbe avermi consentito numerose uscite che avrei dovuto non fare.
Il giorno dell'ultima uscita ho quasi pianto dal dolore e ho detto basta; non corro da 26 giorni nei quali ho effettuato:
- 5 sedute di Massoterapia per "smontare" il polpaccio sinistro (diventato enorme) e rimettere in sesto la gamba sinistra (è tra le due quella maggiormente compromessa): ho sentito pochi miglioramenti, va meglio da una settimana a questa parte;
- 3 sedute di Tecar: lievi miglioramenti ma ho la sensazione che la Tecar abbia inciso poco;
- 2 sedute di Onde d'Urto: maggiori miglioramenti, già dopo la prima applicazione ho sentito discreti benefici;
- impacchi di argilla con pellicola trasparente (tutte le sere nelle ultime settimane, tenendo l'impacco per tutta la notte);
- applicazione di Arnica (tutte le mattine, più volte nel corso del week-end).
Dopo 26 giorni il dolore è abbastanza attenuato, ho sensazioni di bruciore dopo lunghe camminate (oltre 2 km consecutivi a passo sostenuto).
Non ho ancora provato a correre e sto continuando con Massoterapia e Onde d'Urto.
Ho intenzione di attendere ancora un paio di settimane e poi riprovare a correre per qualche minuto.
Senza corsa è molto dura ma non ci sono alternative.
Di certo avrei potuto migliorare la situazione se avessi deciso, con buon senso, di fermarmi alle prime avvisaglie ma tant'è: noi runner siamo testardi e le conseguenze del caso sono peggiori che in una condizione normale.
Buone Corse (sperando di poter riprendere entro metà Aprile). Stagione saltata del tutto e stato di forma assente ma c'è di peggio: non poter più correre.
Da Gennaio ho intensificato gli allenamenti (in termini di chilometraggio e passo) per seguire la tabella di preparazione alla Maratona di Milano; al contempo ho introdotto le Adidas Supernova Glide 8 e le Adizero (di solito uso le Brooks Glycerin, Launch e Ghost); ho citato questi due aspetti perché potrebbero in misura diversa aver contribuito a scatenare una periostite tibiale bilaterale.
Ho iniziato ad avere difficoltà a correre al mio passo abituale, accusando dolore soprattutto nella fase iniziale della corsa; successivamente (Febbraio), il dolore si è protratto in quasi tutte le fasi delle uscite. Pur di correre ho perso sino a 30'' a km e variato la mia postura. Il 26 Febbraio, ultima uscita e bandiera bianca: dolore insopportabile e bruciore diffuso nella parte anteriore delle tibie.
C'è da dire che a Febbraio ho applicato ghiaccio e arnica due volte al giorno, questo potrebbe avermi consentito numerose uscite che avrei dovuto non fare.
Il giorno dell'ultima uscita ho quasi pianto dal dolore e ho detto basta; non corro da 26 giorni nei quali ho effettuato:
- 5 sedute di Massoterapia per "smontare" il polpaccio sinistro (diventato enorme) e rimettere in sesto la gamba sinistra (è tra le due quella maggiormente compromessa): ho sentito pochi miglioramenti, va meglio da una settimana a questa parte;
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Dopo 26 giorni il dolore è abbastanza attenuato, ho sensazioni di bruciore dopo lunghe camminate (oltre 2 km consecutivi a passo sostenuto).
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Di certo avrei potuto migliorare la situazione se avessi deciso, con buon senso, di fermarmi alle prime avvisaglie ma tant'è: noi runner siamo testardi e le conseguenze del caso sono peggiori che in una condizione normale.
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victor76
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Re: periostite tibiale
Dai che sei sulla strada giusta! Tra poco vedrai che tornerai a correre come prima!
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HitTheGroundRunning
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Re: periostite tibiale
Lo spero.victor76 ha scritto:Dai che sei sulla strada giusta! Tra poco vedrai che tornerai a correre come prima!
Chi corre lo sa, non si può stare senza; e quando non corri, ti accontenti di farlo a qualunque passo...
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victor76
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Re: periostite tibiale
E immagino che per uno che andava forte come te sia ancora più difficile stare fermi!
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HitTheGroundRunning
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Re: periostite tibiale
Credo sia dura per tutti, anche per chi va a 6'/Km.victor76 ha scritto:E immagino che per uno che andava forte come te sia ancora più difficile stare fermi!
Privarsi di quello che la corsa regala, è durissimo!
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sandrez
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Re: periostite tibiale
Il desiderio di guarire è metà della salute.

There is nothing wrong with dedication and goals, but if you focus on yourself, all the lights fade away and you become a fleeting moment in life.
Pete Maravich
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JenaPlinsky
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Re: periostite tibiale
Scrivo per condividere lo stesso problema, ho iniziato a sentire dolore ai primi del mese...dovevo fare una tapasciata con un lungo da 32...a 21 mi sono fermato dalla disperazione. Ho saltato la Mezza della Stramilano per provare a correre la Milano Marathon. Continuo a mettere ghiaccio e pomate antinfiammatorie, corro poco e a volte direi anche male...è strano ci sono giorni in cui non ho male, o meglio...è sopportabile. Altri in cui è fastidioso, molto fastidioso...il problema è solo sulla gamba destra, sulla tibia destra...appena sopra la caviglia fino a circa 10 cm...
C'è anche un altra cosa strana, l'insorgere di un indolenzimento ai polpacci, come se lavorassero maggiormente, un problema che non ho mai avuto prima. Di sicuro ho esagerato...dopo la Mezza di Treviglio (corsa sub 100') avrei dovuto fare una settimana di uscite "blande", invece ho fatto 3 uscite toste con lavori "pesanti"...caspita andavo davvero bene....
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C'è anche un altra cosa strana, l'insorgere di un indolenzimento ai polpacci, come se lavorassero maggiormente, un problema che non ho mai avuto prima. Di sicuro ho esagerato...dopo la Mezza di Treviglio (corsa sub 100') avrei dovuto fare una settimana di uscite "blande", invece ho fatto 3 uscite toste con lavori "pesanti"...caspita andavo davvero bene....
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Re: periostite tibiale
Anche io ero iscritto alla Stramilano e alla Maratona di Milano, un consiglio spassionato: fermati.JenaPlinsky ha scritto:Scrivo per condividere lo stesso problema, ho iniziato a sentire dolore ai primi del mese...dovevo fare una tapasciata con un lungo da 32...a 21 mi sono fermato dalla disperazione. Ho saltato la Mezza della Stramilano per provare a correre la Milano Marathon. Continuo a mettere ghiaccio e pomate antinfiammatorie, corro poco e a volte direi anche male...è strano ci sono giorni in cui non ho male, o meglio...è sopportabile. Altri in cui è fastidioso, molto fastidioso...il problema è solo sulla gamba destra, sulla tibia destra...appena sopra la caviglia fino a circa 10 cm...
C'è anche un altra cosa strana, l'insorgere di un indolenzimento ai polpacci, come se lavorassero maggiormente, un problema che non ho mai avuto prima. Di sicuro ho esagerato...dopo la Mezza di Treviglio (corsa sub 100') avrei dovuto fare una settimana di uscite "blande", invece ho fatto 3 uscite toste con lavori "pesanti"...caspita andavo davvero bene....![]()
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I sintomi sono gli stessi, a me è venuto a sinistra forse perché sono mancino e la falcata sinistra è preminente rispetto alla terza (sarà un caso ma è così).
Il polpaccio sinistro ha raggiunto dimensioni doppie rispetto al destro, forse per via della infiammazione al periostio o comunque perché col dolore si corre male e si tenta di ridurre il dolore alterando la postura.
Con oggi sono 28 giorni e starò fermo almeno altre due settimane.
Ripeto, è brutto da dire perché si sta male a non correre ma l'unica soluzione è fermarsi totalmente e curarsi.
In bocca al lupo e fammi sapere.
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JenaPlinsky
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Re: periostite tibiale
Me lo dicono in molti, mi sono fermato totalmente per una settimana, poi alterno ghiaccio e pomate a manetta.Anche io ero iscritto alla Stramilano e alla Maratona di Milano, un consiglio spassionato: fermati.
Oggi uscita da 12 km, direi nella norma, anzi in crescendo...ho notato che se corro sotto ritmo è peggio, sia per il tibiale che per i polpacci.
In questo momento non ho dolore, fatta crioterapia di due ore.
Adesso due uscite di scarico e domenica ci provo...
Ah, per le scarpe ora uso delle nuove Ghost 8 (43 km finora), che hanno pensionato delle Glycerin 13 con 547 km e delle Ultima 7 con 585 km.
Le usavo in alternanza, come ho messo le Ghost 8 mi sono sentito subito meglio.
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Re: periostite tibiale
Spero tu possa risolvere in fretta, per me stesso sono pessimista.JenaPlinsky ha scritto:Me lo dicono in molti, mi sono fermato totalmente per una settimana, poi alterno ghiaccio e pomate a manetta.Anche io ero iscritto alla Stramilano e alla Maratona di Milano, un consiglio spassionato: fermati.
Oggi uscita da 12 km, direi nella norma, anzi in crescendo...ho notato che se corro sotto ritmo è peggio, sia per il tibiale che per i polpacci.
In questo momento non ho dolore, fatta crioterapia di due ore.
Adesso due uscite di scarico e domenica ci provo...![]()
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