[DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
@gian infatti qualche mese fa avevo optato per quelle calzette strette da usare la notte ma la Fascite, dopo una settimana di uso, mi era tornata a far male come i tempi peggiori così le ho buttate. Effettivamente al mattino sento solo fastidio e non più dolore quindi eviterò di comprarlo.
@nere si diciamo che sono più o meno due mesi che faccio quasi tutti i giorni esercizi. Ultimamente di meno perché sono demotivato. Noto che gli esercizi short foot e acchiappa straccio mi facciano bene, invece con gli esercizi dove si molleggia, si cammina sulle punte o fermo sul piede con Fascite per rinforzarlo, il giorno dopo sono tutto dolorante e sono punto e a capo. Mi sa che è arrivata l'ora di fare il terzo ciclo di onde d'urto..
@nere si diciamo che sono più o meno due mesi che faccio quasi tutti i giorni esercizi. Ultimamente di meno perché sono demotivato. Noto che gli esercizi short foot e acchiappa straccio mi facciano bene, invece con gli esercizi dove si molleggia, si cammina sulle punte o fermo sul piede con Fascite per rinforzarlo, il giorno dopo sono tutto dolorante e sono punto e a capo. Mi sa che è arrivata l'ora di fare il terzo ciclo di onde d'urto..
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Continua non mollare! Se ne sono uscito io puoi uscirne pure tu 

Riccardo
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Fascite Plantare: Guarita in 3 giorni
FASCITE PLANTARE PROSSIMALE: Guarita in tre giorni.
Prima una breve storia clinica del mio caso, poi vi descriverò il metodo grazie al quale sono guarito. Premetto che si tratta di un metodo ideato e usato da me, e che non avevo mai letto - su Internet - che qualche medico consigliasse qualcosa di anche vagamente simile. Da anni ormai ho la sventura di conoscere bene la fascite plantare prossimale e i suoi effetti, nonchè i suoi vari e complicati e lunghi metodi di cura, tutti invariabilmente molto deludenti. Il metodo che qui vi illustro è invece straordinariamente semplice, brevissimo, e la sua efficacia è totale, nel mio caso del tutto soddisfacente e definitiva.
Sono un uomo di 74 anni, pensionato. Ho avuto la fascite plantare allo stesso piede e nello stesso punto per due volte. La prima volta non ho praticato nessuna cura, e mi sono tenuto questa malattia invalidante per due anni prima che il dolore, localizzato quasi al centro della pianta del piede, diminuisse pian piano fino a cessare, dandomi la certezza di essere guarito. Ma diversi mesi più tardi, quando avevo ormai dimenticato questa malattia, ho assunto per altri motivi una pasticca di un medicinale a base di cortisone, noto per i suoi effetti collaterali, e penso sia stato questo ad aggredirmi subito il tendine plantare facendomi tornare in pieno e nel modo più doloroso la fascite plantare prossimale (con dolore al mediopiede) i cui effetti e sintomi ormai conoscevo fin troppo bene. Per una settimana ho zoppicato, ed ero disperato, rassegnato a subire altri anni di sofferenza, quando ho deciso di provare il metodo che ora vi descriverò. Dopo tre giorni sono guarito.
In breve, ecco come: mi sono fatto quattro applicazioni di calore violento, eseguite col phon. Due al giorno, una la mattina e una la sera, con il phon puntato verso il punto dolente sotto la pianta del piede, alla distanza di 20 cm e per 15 minuti. Il calore era davvero al limite del rischio ustione, molto intenso, e per localizzarlo meglio sul punto voluto ho praticato un foro di 3 cm in un calzino, per non far soffrire inutilmente la pelle del piede circostante. Dopo ogni applicazione ho applicato una pressione manuale sul punto del dolore, premendovi forte con le dita per 2 minuti. Alla sera del secondo giorno ho notato che mentre premevo forte con le dita il dolore spariva, ma non ci ho fatto molto caso. Inoltre, la mattina del giorno dopo il dolore era ancora forte, al punto di farmi pensare che il metodo da me seguito fosse stato una perdita di tempo. Depresso e rassegnato, non ho fatto altre applicazioni col phon, e il dolore della fascite plantare è durato per tutto il terzo giorno. Ma a tarda sera, con mia grande sorpresa, mi sono accorto che il dolore era improvvisamente scomparso del tutto, e potevo camminare come se il piede fosse tornato nuovo. E la guarigione è stata assoluta e definitiva.
Penso di dover consigliare a chi effettuerà questo trattamento che, nei giorni successivi alla guarigione, sia necessario non sforzare troppo il piede. Ma se questo accadesse, e se tornasse un poco di dolore, sarà sufficiente effettuare un'altra singola applicazione col phon.
Devo essere chiaro: essendo un profano non capisco il meccanismo di questa guarigione così rapida, e non me la sento di consigliare questo metodo a chi avesse altri generi e varietà di tendiniti. So per certo che contro l'artrosi (spalla, gomito e mano) funziona perfettamente e mi già ha aiutato più volte a guarire i dolori artrosici in modo durevole. Posso solo riferire i fatti e il risultato.
Devo avvertire che non tutti sono in grado di usare un calore così forte, a rischio di ustione, con l'accortezza necessaria a non farsi venire una galla, ma guarire da una dolorosa artrosi o da una fascite plantare vale sicuramente il rischio. Del resto, si tratta di un metodo del tutto gratuito, che chiunque può attuare in casa sua senza rimetterci niente, magari applicando qualche piccola variante personale.
Se qualcuno avrà (o non avrà) dei risultati, lo prego di scriverlo su questo sito.
Prima una breve storia clinica del mio caso, poi vi descriverò il metodo grazie al quale sono guarito. Premetto che si tratta di un metodo ideato e usato da me, e che non avevo mai letto - su Internet - che qualche medico consigliasse qualcosa di anche vagamente simile. Da anni ormai ho la sventura di conoscere bene la fascite plantare prossimale e i suoi effetti, nonchè i suoi vari e complicati e lunghi metodi di cura, tutti invariabilmente molto deludenti. Il metodo che qui vi illustro è invece straordinariamente semplice, brevissimo, e la sua efficacia è totale, nel mio caso del tutto soddisfacente e definitiva.
Sono un uomo di 74 anni, pensionato. Ho avuto la fascite plantare allo stesso piede e nello stesso punto per due volte. La prima volta non ho praticato nessuna cura, e mi sono tenuto questa malattia invalidante per due anni prima che il dolore, localizzato quasi al centro della pianta del piede, diminuisse pian piano fino a cessare, dandomi la certezza di essere guarito. Ma diversi mesi più tardi, quando avevo ormai dimenticato questa malattia, ho assunto per altri motivi una pasticca di un medicinale a base di cortisone, noto per i suoi effetti collaterali, e penso sia stato questo ad aggredirmi subito il tendine plantare facendomi tornare in pieno e nel modo più doloroso la fascite plantare prossimale (con dolore al mediopiede) i cui effetti e sintomi ormai conoscevo fin troppo bene. Per una settimana ho zoppicato, ed ero disperato, rassegnato a subire altri anni di sofferenza, quando ho deciso di provare il metodo che ora vi descriverò. Dopo tre giorni sono guarito.
In breve, ecco come: mi sono fatto quattro applicazioni di calore violento, eseguite col phon. Due al giorno, una la mattina e una la sera, con il phon puntato verso il punto dolente sotto la pianta del piede, alla distanza di 20 cm e per 15 minuti. Il calore era davvero al limite del rischio ustione, molto intenso, e per localizzarlo meglio sul punto voluto ho praticato un foro di 3 cm in un calzino, per non far soffrire inutilmente la pelle del piede circostante. Dopo ogni applicazione ho applicato una pressione manuale sul punto del dolore, premendovi forte con le dita per 2 minuti. Alla sera del secondo giorno ho notato che mentre premevo forte con le dita il dolore spariva, ma non ci ho fatto molto caso. Inoltre, la mattina del giorno dopo il dolore era ancora forte, al punto di farmi pensare che il metodo da me seguito fosse stato una perdita di tempo. Depresso e rassegnato, non ho fatto altre applicazioni col phon, e il dolore della fascite plantare è durato per tutto il terzo giorno. Ma a tarda sera, con mia grande sorpresa, mi sono accorto che il dolore era improvvisamente scomparso del tutto, e potevo camminare come se il piede fosse tornato nuovo. E la guarigione è stata assoluta e definitiva.
Penso di dover consigliare a chi effettuerà questo trattamento che, nei giorni successivi alla guarigione, sia necessario non sforzare troppo il piede. Ma se questo accadesse, e se tornasse un poco di dolore, sarà sufficiente effettuare un'altra singola applicazione col phon.
Devo essere chiaro: essendo un profano non capisco il meccanismo di questa guarigione così rapida, e non me la sento di consigliare questo metodo a chi avesse altri generi e varietà di tendiniti. So per certo che contro l'artrosi (spalla, gomito e mano) funziona perfettamente e mi già ha aiutato più volte a guarire i dolori artrosici in modo durevole. Posso solo riferire i fatti e il risultato.
Devo avvertire che non tutti sono in grado di usare un calore così forte, a rischio di ustione, con l'accortezza necessaria a non farsi venire una galla, ma guarire da una dolorosa artrosi o da una fascite plantare vale sicuramente il rischio. Del resto, si tratta di un metodo del tutto gratuito, che chiunque può attuare in casa sua senza rimetterci niente, magari applicando qualche piccola variante personale.
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Re: Fascite Plantare: Guarita in 3 giorni
Te lo dico io perchè. Perchè il calore aumenta il flusso sanguigno nella zona e la parte guarisce più velocemente. Pure io per un periodo ho applicato calore per guarire. Però poi va mantenuta la situazione, la fase infiammatoria iniziale la risolvi bene, ma è il mantenimento che è un casino.
Riccardo
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
A me hanno sempre sconsigliato di applicare il caldo su fasciti o tendiniti varie...mi dicono sempre e solo freddo.
Adesso è da un mese che sono fermo a causa di una tendinite al tendine d'achille che non accenna a guarire...quasi quasi provo anche questo esperimento...tanto ormai...
Adesso è da un mese che sono fermo a causa di una tendinite al tendine d'achille che non accenna a guarire...quasi quasi provo anche questo esperimento...tanto ormai...

Record personali:
Maratona: 3h34'28'' (Colico 2013)
33 km: 2h42'08'' (Lago Maggiore 21/10/2012)
Mezza maratona: 1h32'02'' (Seregno 2016)
10 Km: 41'50'' (allenamento)
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
La fasciosi non è un'infiammazione perciò non va curata come tale. Solo in fase acuta si può fare qualcosa in tale senso ma al momento l'unica terapia che ha qualche valenza scientificamente provata sono le onde d'urto focali. Chi tratta la fasciosi come se fosse una fascite in fase oramai cronica, non è aggiornato da un punto di vista medico.
Riccardo
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Ciao a tutti.
Soffro di una fascite cronica da ormai più di un anno. Ho passato un sacco di fisiatri, fisioterapisti, osteopati, plantare ...ho fatto infiltrazioni, recar, laser, magneto terapia, e niente. Poi sono stata 10 giorni in montagna a Natale e ho sempre usato i moon boot e vi giuro mi è passato tutto. Tornata a casa ho ripreso pian piano a fare qualche camminata leggera ogni tanto, nn troppo veloce e pian piano mi sono accorta che stava tornando. Dimenticavo il problema è soprattutto sul sx e il dolore è principalmente sull'inserto della fascia nell'avampiede
Stanca e demoralizzata mi sono rivolta a una chinesiologa, masso fisioterapista e osteopata che guardando la mia postura ha detto che il problema è il piede dx e caricando ovviamente sul sx sento più dolore li.
Secondo lei il problema è che ho i muscoli troppo contratti che tirano la fascia e la infiammano e quindi sono due mesi che mi massaggia i muscoli per detenderli e mi ha anche dato una scheda di esercizi da fare a casa. Mi ha permesso di fare tre camminate alla settimana.
Devo dire che la situazione sta migliorando, ma nn appena sforzo...allora mi ha mandato da un luminare per i plantari propriocettivi. Questo dottore mi ha fatto una visita completa, postura, piedi tutto e mi ha proposto 4 cose:
1. Scarpe drop 0
2. Magnetoterapia con macchinetta noleggiata 4 ore per notte per 1 mese
3.plantari propriocettivi
4. Tauxib, un antinfiammatorio che il medico di base mi ha sconsigliato perché troppo forte (meglio un Oki, dice).
Io vorrei un consiglio su queste 4 proposte del medico, soprattutto su quanto riguarda le scarpe drop 0. Nn è che poi mi distruggo tallone e tendine??
Va bene che al momento sto solo camminando, ma la paura è tanta....
Confido in voi, sono distrutta nn c'è la faccio più, non vedo vie d'uscita Sigh
Ciao e....statemi tutti bene! Forza!! <3
Soffro di una fascite cronica da ormai più di un anno. Ho passato un sacco di fisiatri, fisioterapisti, osteopati, plantare ...ho fatto infiltrazioni, recar, laser, magneto terapia, e niente. Poi sono stata 10 giorni in montagna a Natale e ho sempre usato i moon boot e vi giuro mi è passato tutto. Tornata a casa ho ripreso pian piano a fare qualche camminata leggera ogni tanto, nn troppo veloce e pian piano mi sono accorta che stava tornando. Dimenticavo il problema è soprattutto sul sx e il dolore è principalmente sull'inserto della fascia nell'avampiede
Stanca e demoralizzata mi sono rivolta a una chinesiologa, masso fisioterapista e osteopata che guardando la mia postura ha detto che il problema è il piede dx e caricando ovviamente sul sx sento più dolore li.
Secondo lei il problema è che ho i muscoli troppo contratti che tirano la fascia e la infiammano e quindi sono due mesi che mi massaggia i muscoli per detenderli e mi ha anche dato una scheda di esercizi da fare a casa. Mi ha permesso di fare tre camminate alla settimana.
Devo dire che la situazione sta migliorando, ma nn appena sforzo...allora mi ha mandato da un luminare per i plantari propriocettivi. Questo dottore mi ha fatto una visita completa, postura, piedi tutto e mi ha proposto 4 cose:
1. Scarpe drop 0

2. Magnetoterapia con macchinetta noleggiata 4 ore per notte per 1 mese
3.plantari propriocettivi
4. Tauxib, un antinfiammatorio che il medico di base mi ha sconsigliato perché troppo forte (meglio un Oki, dice).

Io vorrei un consiglio su queste 4 proposte del medico, soprattutto su quanto riguarda le scarpe drop 0. Nn è che poi mi distruggo tallone e tendine??
Va bene che al momento sto solo camminando, ma la paura è tanta....
Confido in voi, sono distrutta nn c'è la faccio più, non vedo vie d'uscita Sigh
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- Novellino
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Andiamo bene! Le chiedo drop 0 e mi da drop 10 perché le altre nn le tengono....
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
vivi leggi quello che ha scritto Gianluigi z. nella pagina precedente... potresti provare, non costa nulla.
Paolo
Paolo
P.B.: Mezza maratona Correggio 2010 - 1.37.48
Maratona di reggio Emilia 2014 - 3.57.15
Maratona di reggio Emilia 2014 - 3.57.15
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Mah Gianluigi scusa sai ma a dirla come Fantozzi è una "cagata pazzesca"!!!
Guarire da una fascite è un percorso lungo e doloroso e poi quando mai per una infiammazione si usa il caldo?
Casomai il freddo.
Probabilmente si trattava di altro credimi!!!
Guarire da una fascite è un percorso lungo e doloroso e poi quando mai per una infiammazione si usa il caldo?
Casomai il freddo.
Probabilmente si trattava di altro credimi!!!