[DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
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- Novellino
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
E cosa faresti, se hai esaurito le opzioni? Te la terresti? Oltre ad un nuovo ciclo di onde non vedo possibili strade. Le PRP non me le posso permettere. Plantari già fatti, li uso e danno un modesto sollievo. L'unica obiezione è che 7 mesi è ancora prestino per farlo.
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- Maratoneta
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Io mi sono levato le scarpe normali e ho rinforzato i miei piedi. Nella maggior parte dei casi la fasciosi è dovuta ad un indebolimento dei muscoli intrinseci del piede, principalmente dell'abduttore dell'alluce. Fasciosi diagnosticata a novembre insieme ad una microfrattura del calcagno, 3 onde d'urto quasi inutili, a metà dicembre mi sono messo le vivobarefoot e ho portato solo quelle fino ad aprile, cioè oggi, e non indosserò mai più scarpe normali per vivere (ho avuto anche un periodo di forte sbandamento, a marzo ero talmente convinto della mia scelta da voler passare allo scalzismo, ma per lavoro non posso farlo). Da gennaio non ho dolori alla fascia, solo quando cambia il tempo ho un fastidio nel punto dove mi ero rotto il calcagno. Succede con qualsiasi frattura.
Già un tentativo potrebbe essere allenarli ber bene, buttare via drop, toe box, scarpe ammortizzate e zeppe (plantari) da mettere sotto ai piedi per correggere artificialmente un errore correggibile con l'allenamento, e passare ad una scarpa che ti tenga il piede a terra, che ti faccia sventagliare le dita e che ti faccia soffrire come un cane i primi tempi perchè sbatterai tantissimo i talloni ma poi potrebbe passarti. So che sono argomenti nuovi, so che nessuno ti ha mai detto che si può correre senza ammortizzazione, ma esiste questa possibilità. Io (e pure altre persone) ho provato e mi è andata bene. Ci sono persone che hanno fasciosi plantari da anni e vanno a correre col dolore, io ho risolto la mia fasciosi in circa due mesi dalla fase acuta.
Prima di farmi operare ammazzerei uno e mi attaccherei i suoi piedi ahahah l'intervento non solo può avere complicanze gravi ma spesso poi la fascite recidiva in una buona percentuale di casi. L'unico caso in cui un intervento sulla fascia è valido è quando c'è una spina calcaneare.
Guardati questo video se hai voglia. Questo signore è un medico americano specializzato in podiatria, una specializzazione che da noi non esiste: ci sono i fisiatri, gli ortopedici che ogni tanto fanno il piede ma curano la fasciosi come un infiammazione (fascite) quando si sa dal 2008 che è una degenerazione della fascia, e ci sono i podologi che non sono medici ma fisioterapisti specializzati.
https://www.youtube.com/watch?v=tNPfbB2sX5Q
Già un tentativo potrebbe essere allenarli ber bene, buttare via drop, toe box, scarpe ammortizzate e zeppe (plantari) da mettere sotto ai piedi per correggere artificialmente un errore correggibile con l'allenamento, e passare ad una scarpa che ti tenga il piede a terra, che ti faccia sventagliare le dita e che ti faccia soffrire come un cane i primi tempi perchè sbatterai tantissimo i talloni ma poi potrebbe passarti. So che sono argomenti nuovi, so che nessuno ti ha mai detto che si può correre senza ammortizzazione, ma esiste questa possibilità. Io (e pure altre persone) ho provato e mi è andata bene. Ci sono persone che hanno fasciosi plantari da anni e vanno a correre col dolore, io ho risolto la mia fasciosi in circa due mesi dalla fase acuta.
Prima di farmi operare ammazzerei uno e mi attaccherei i suoi piedi ahahah l'intervento non solo può avere complicanze gravi ma spesso poi la fascite recidiva in una buona percentuale di casi. L'unico caso in cui un intervento sulla fascia è valido è quando c'è una spina calcaneare.
Guardati questo video se hai voglia. Questo signore è un medico americano specializzato in podiatria, una specializzazione che da noi non esiste: ci sono i fisiatri, gli ortopedici che ogni tanto fanno il piede ma curano la fasciosi come un infiammazione (fascite) quando si sa dal 2008 che è una degenerazione della fascia, e ci sono i podologi che non sono medici ma fisioterapisti specializzati.
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Riccardo
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Grazie Nerevar dei tuoi continui contributi. Sono alle prese da un anno con lo stesso problema.
Ma cosa impedisce di rafforzare piede e fare esercizi, ma poi continuare a fare sport con drop 'convenzionale'?
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Ma cosa impedisce di rafforzare piede e fare esercizi, ma poi continuare a fare sport con drop 'convenzionale'?
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- Maratoneta
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Ricky i problemi delle scarpe sono tre. Uno secondo me è molto più importante degli altri.
- Il drop ti eleva il tallone rispetto alla posizione naturale del piede, stirando continuamente la fascia e costringendola ad un superlavoro, ci sono tantissimi studi che spiegano come l'uso dei tacchi nelle donne faccia male ai piedi, in piccolo questo danno lo produce qualsiasi tipo di drop, che sia quello delle scarpe da corsa fino ad arrivare alle scarpe eleganti;
- L'ammortizzazione delle scarpe crea una sorta di "anestesia" del piede: calpesti qualsiasi cosa sbattendo tallone, avanpiede e tutto quanto come se tu camminassi sulla bambagia. A causa dell'ammortizzazione il tuo piede non lavora, non hai bisogno che lavori per reagire alle asperità del terreno, sei come ingessato;
- Il toe box a mio parere è il vero problema delle scarpe moderne. Avere le punte che costringono il piede ad assumere una forma triangolare quando in natura sarebbe l'esatto opposto, costringe il piede ad un'inevitabile iperpronazione. Se tu provi a piedi nudi ad allargare le dita ti accorgerai che si forma un tripode tra tallone, alluce e mignolo, puoi premere sul piede quanto vuoi ma lui non ruota, sei piantato su questi 3 punti e si muove solo la caviglia. Ora, prendi il tuo alluce ed il tuo mignolo e strizzali con le dita della mano in una punta, cosa deve fare il tuo piede per trovare un appoggio stabile uguale al tripode? Ruotare fino a che non appoggia bene sul metatarso dell'alluce, quindi iperpronare. Mentre corri la cosa è eclatante, mentre cammini non te ne accorgi, ma attivi tutta una serie di muscoli che non si attiverebbero se tu dessi alle tue dita l'opportunità di sventagliarsi e quindi muoversi bene.
Io ho fatto la scelta di vivere 24 ore su 24 minimalista. Stavo quasi per scegliere di vivere scalzo, ma è troppo e a lavoro dovrei comunque indossare delle scarpe protettive. Quindi mi accontento
- Il drop ti eleva il tallone rispetto alla posizione naturale del piede, stirando continuamente la fascia e costringendola ad un superlavoro, ci sono tantissimi studi che spiegano come l'uso dei tacchi nelle donne faccia male ai piedi, in piccolo questo danno lo produce qualsiasi tipo di drop, che sia quello delle scarpe da corsa fino ad arrivare alle scarpe eleganti;
- L'ammortizzazione delle scarpe crea una sorta di "anestesia" del piede: calpesti qualsiasi cosa sbattendo tallone, avanpiede e tutto quanto come se tu camminassi sulla bambagia. A causa dell'ammortizzazione il tuo piede non lavora, non hai bisogno che lavori per reagire alle asperità del terreno, sei come ingessato;
- Il toe box a mio parere è il vero problema delle scarpe moderne. Avere le punte che costringono il piede ad assumere una forma triangolare quando in natura sarebbe l'esatto opposto, costringe il piede ad un'inevitabile iperpronazione. Se tu provi a piedi nudi ad allargare le dita ti accorgerai che si forma un tripode tra tallone, alluce e mignolo, puoi premere sul piede quanto vuoi ma lui non ruota, sei piantato su questi 3 punti e si muove solo la caviglia. Ora, prendi il tuo alluce ed il tuo mignolo e strizzali con le dita della mano in una punta, cosa deve fare il tuo piede per trovare un appoggio stabile uguale al tripode? Ruotare fino a che non appoggia bene sul metatarso dell'alluce, quindi iperpronare. Mentre corri la cosa è eclatante, mentre cammini non te ne accorgi, ma attivi tutta una serie di muscoli che non si attiverebbero se tu dessi alle tue dita l'opportunità di sventagliarsi e quindi muoversi bene.
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Riccardo
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Come avrai letto in qualche mio post dei mesi passati, io ne sono uscito con uno stop alle attività, plantari personalizzati (diversificati, per le scarpe di tutti i giorni e per quelle sportive) e tre infiltrazioni di PRP.Cooper96 ha scritto: Oltre ad un nuovo ciclo di onde non vedo possibili strade. Le PRP non me le posso permettere. Plantari già fatti, li uso e danno un modesto sollievo.
Anch'io ho fatto un passaggio da un chirurgo ortopedico specializzato nella "release" della fascia plantare, ma abbiamo convenuto, almeno nel mio caso, che non era una soluzione sostenibile.
Prima di tentare con le PRP ho fatto anche 10 sedute di onde d'urto+tecar. Risultato : aumento dell'infiammazione e circa 600 euro di spesa.
Non so quanto ti abbiamo chiesto per le PRP, ma io, privatamente, nel 2015, ho speso circa 600 euro, ossia quanto l'inutile e dannoso ciclo di onde d'urto e tecar.
Comunque prima di decidere cosa fare, attendi l'esito della RMN, ma l'operazione, piuttosto invasiva, anche se fatta in endoscopia, la eviterei.
In bocca al lupo.
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
gentile Nerevar, devo correggerla.
Nel lungo post iniziale dove spiego il metodo grazie a cui sono guarito dalla fascite plantare non parlo di semplici applicazioni di calore, bensì di calore violento. E' una cosa molto diversa, ed è ciò che determina il processo di guarigione così rapido. Inoltre è ormai trascorso un mese dalla mia guarigione, decisamente completa e soddisfacente, quindi non direi proprio di essere in una "fase iniziale".
Nel lungo post iniziale dove spiego il metodo grazie a cui sono guarito dalla fascite plantare non parlo di semplici applicazioni di calore, bensì di calore violento. E' una cosa molto diversa, ed è ciò che determina il processo di guarigione così rapido. Inoltre è ormai trascorso un mese dalla mia guarigione, decisamente completa e soddisfacente, quindi non direi proprio di essere in una "fase iniziale".
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Magia??
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- Maratoneta
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Gianluigi possiamo anche darci del tu, qua nel forum ci diamo tutti del tu siamo corridori rozzi e non attenti alle formalitàGianluigi Z. ha scritto:gentile Nerevar, devo correggerla.
Nel lungo post iniziale dove spiego il metodo grazie a cui sono guarito dalla fascite plantare non parlo di semplici applicazioni di calore, bensì di calore violento. E' una cosa molto diversa, ed è ciò che determina il processo di guarigione così rapido. Inoltre è ormai trascorso un mese dalla mia guarigione, decisamente completa e soddisfacente, quindi non direi proprio di essere in una "fase iniziale".

Io infatti non ho detto che le applicazioni di calore violento o normale siano sbagliate. L'applicazione del calore funziona perchè riattiva la circolazione sanguigna! E' stata una mossa azzardata darci dentro di phon a cattivo, ma ha velocizzato alla grande la guarigione quindi ottimo

Come ho detto tante volte: la fasciosi è una bruttissima bestia da guarire. Ma non perchè sia difficile da curare, bensì perchè è difficile trovarne la causa. E' una malattia multifattoriale, che trova la sua eziologia in cause talmente variabili e a volte concatenate tra loro, che la terapia non è per tutti uguale. Ha però dei punti in comune per tutti: debolezza dei muscoli intrinseci, fascia degenerata e, guarda caso, uso di scarpe col drop.
Riccardo
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Stasera ho fatto l'ecografia che ha confermato la fascite plantare. Domani mi sento con il mio amico osteopata e vediamo cosa mi propone.
21,4 km 1:24:47" 21/10/18 (Cremona Half Marathon ) Asteria
10,0 km 37'59" 10/03/2019 (Bam Brescia) Asteria
30,01 km 2:23'58" 02/07/2016 (allenamento) Launch 2
5,00 km 19'50" 01/10/2017 (Decathlon) Asteria
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
L'osteopata mi ha detto di fare 15 giorni di riposo assoluto, 30 minuti di ghiaccio ogni sera e consigliato un oki al mattino per coprire la giornata, dopo i 15 giorni si comincia con la manipolazione.
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