Il senso del ritmo
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annarella65
Re: Il senso del ritmo
La sensibilità al senso del ritmo si acquista soltanto con l'esperienza 
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madeinjapan
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Re: Il senso del ritmo
Questo è vero (anche se non per tutti) però anche loro avranno iniziato e qualche anno fa i gps non c'eranobiglux ha scritto:Penso che quelli che vanno veramente forte non necessitano di GPS, perchè avendo fatto una marea di km in allenamento ormai il ritmo lo sentono semplicemente dal "giro di gambe" o dall'impegno cardiorespiratorio provato (almeno penso!).
Il dolore è il modo con cui il corpo si sbarazza della debolezza (Dean Karnazes)
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Mad Shark
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Re: Il senso del ritmo
tu fai parte di quel " quasi "spartan ha scritto:Parla per te amicoMad Shark ha scritto:![]()
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qui siamo in pratica quasi tutti garmin dipendenti![]()
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Io sono pista dipendente![]()
che è peggio....
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Never say never, because limits, like fears, are often just an illusion
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spartan
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Re: Il senso del ritmo
Mad Shark ha scritto: tu fai parte di quel " quasi "![]()
Diciamo che corro da un pò di anni e correndo spesso in pista ormai ho i vari ritmi nelle gambe,infatti spessissimo non guardo nemmeno gli intertempi di 200m per vedere se vado più veloce o più lento,a fine ripetuta spacco il secondo.
L'unico giorno facile era ieri.
Fin dove il cuore mi resse arditamente mi spinsi.
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crop74
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Re: Il senso del ritmo
beh... alle mie velocità son circa 15" a km di sottostima... un'enormità !!!biglux ha scritto:nel Parco della mia città il giro classico è meno di 1900 m (misurato con Google Earth e GPS Garmin) e tantissimi runners (anche forti) sono convinti sia 2 km esatti (non sono pochi più di 100m di differenza a giro...)
Le mie maratone:
2010:Coast to Coast 2011:Berlino 2014:Zurigo, Biel, Jungfrau, Losanna, Firenze 2017:Terre Verdiane, Milano, Jungfrau, Parma, Losanna 2018: white marble, Boston 2019: Stoccolma, Chicago
Best: Terre Verdiane 3h09'31"
Strava
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biglux
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Re: Il senso del ritmo
Qundo hanno iniziato si vede che non andavano al ritmo giustomadeinjapan ha scritto:Questo è vero (anche se non per tutti) però anche loro avranno iniziato e qualche anno fa i gps non c'eranobiglux ha scritto:Penso che quelli che vanno veramente forte non necessitano di GPS, perchè avendo fatto una marea di km in allenamento ormai il ritmo lo sentono semplicemente dal "giro di gambe" o dall'impegno cardiorespiratorio provato (almeno penso!).
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QuantRunner
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Re: Il senso del ritmo
In effetti, anche io sono un po' dubbioso sul fatto che uno strumentino del genere sia "obbligatorio" nell'equipaggiamento del podista, senza parlare del fatto che in teoria (in una visione MOLTO idilliaca!) il running dovrebbe essere uno sport a costo zero o quasi.
Però, appunto, la sensazione spesso inganna, anche dopo anni di allenamento... e poi, certo, la libertà di cambiare tracciato senza paura di fare allenamenti a cavolo, rende meno monotoni i fondi lunghi.
Insomma, boh! Farò da bravo economista un'analisi costi/benefici.
Però, appunto, la sensazione spesso inganna, anche dopo anni di allenamento... e poi, certo, la libertà di cambiare tracciato senza paura di fare allenamenti a cavolo, rende meno monotoni i fondi lunghi.
Insomma, boh! Farò da bravo economista un'analisi costi/benefici.
