Visto che questa lite di mezza estate è nata da un mio post cerco di mettere un punto, se ci riesco, e farvi tornare a vivere le corse e le idee che ne avete in serenità.
Il punto di vista di zeromaratone è sicuramente originale, unico, ma va rispettato. Direi che per i neofiti sentirsi dire che si può affrontare una gara, che molti riescono a vedere solo in tv, con allenamenti al minimo e l'obiettivo quanto meno di finirla è sicuramente molto incoraggiante. Qui la maggior parte dei runners, più o meno evoluti, sconsiglierebbe un tale approccio perchè presentarsi ai nastri di partenza con bassi chilometraggi alle spalle e tante incognite sarebbe certamente più rischioso che salvifico. L'ho provato sulla mia pelle, scarsa preparazione (per me quei bassi chilometri vogliono dire sicuramente scarsa preparazione a prescindere dalla qualità dei lavori) uguale infortunio sicuro. E' vero che non ho la controprova...ma solo alla fine di questa mia "seconda" "prima maratona" potrò dire se è vero o meno. Comunque, credo che il tuo modo di pensare, zeromaratone, non tenga conto di quel fattore importantissimo che è lo stimolo a fare almeno un po' meglio della volta precedente. Credo sia capitata anche a te la gioia da PB...non bisogna vergognarsene, ma inseguirla...almeno come un sogno. Poi ci sono anche le gare che uno fa come test o con mente libera e ci sta pure quello.
Però vorrei che non si denigrasse il'obiettivo di chiudere la maratona in 4 ore. E' l'obiettivo principale di tutti gli esordienti e soprattutto più di metà dei classificati delle singole maratone hanno tempi superiori alle 4 ore. Quindi onore sicuramente a tutti quelli che la finiscono la gara. Non so voi, ma io ho tanti amici che vedendomi allenarmi e correre persino una mezza dicono che sono pazzo. 4 ore correndo a 6 al km molti se lo sognano.
C'è chi riesce a correre un numero impressionante di maratone all'anno senza badare al riscontro cronometrico, ma per il solo gusto della medaglia o della condivisione della giornata con compagni di squadra o altro. Per loro ho lo stesso rispetto che ho per i top...non riuscirei neanche a pensare di fare più di 2 maratone all'anno così come chiudere la regina a 3.30. Viva la relatività e la diversità.
...secondo me il post di zeromaratone era un po' provocatorio o comunque si rivolgeva a chi soffre d'infortuni e a chi getta l'ileo psoas

oltre l'ostacolo....ho letto un po' del suo blog e quello che scriveva era in linea con ciò che sono un po' i dettami classici...c'è chi non farebbe mai neanche i 35k max a settimana per preparare una mezza.
Stare seduto a scrivere e parlare di infortuni...mi sento come Woody Allen....ho un doloretto all'anca....sarà la corsa media di stamattina?
