"L'arte di correre" di Haruki Murakami

[fujiko]

No, mi dispiace, proprio non è il mio genere e non mi piace il suo stile. Ci ho provato

[shasha74]

Certo che deve piacere, io quando lo leggo mi immedesimo molto e soprattutto mi sembra di essere in Giappone

[Muttley_76]

Io invece li finisco “subito”
1Q84 è un capolavoro ideale per San Valentino

@shasha che ricordi che mi hai fatto venire... Norwegian Wood è stato il primo libro che ho dato a mia moglie 13 anni fa!
Da quel momento anche lei si è innamorata di Murakami, e non a caso per il viaggio di nozze siamo stati in Giappone!

[pippotek]

mi avete incuriosito quando finisco quello che ho in ballo…

[letreemme]

L'ho letto due volte, la prima volta quando me lo hanno regalato nel 2021 e poi l'ho riletto l'anno scorso, quando ho deciso di fare la maratona di Atene, per rivivere il suo racconto della maratona fatta al contrario. Molto bello, forse l'unico libro letterario sul running. Non un manuale come la maggior parte degli altri.

[Kappi]

L'ho finalmente letto.
Se devo dare un giudizio mi è piaciuto ma non mi ha fatto impazzire. A tratti l'ho trovato un po' lento e ripetitivo. Nel complesso però mi sono piaciute alcune senzazioni che mi ha trasmesso
Ho apprezzato molto il modo di scrivere di Murakami e penso che leggerò ualche altro libro di questo autore

[shasha74]

@Kappi ..... anch'io ho iniziato a "conoscere" Murakami con L'arte di correre....dopo è diventato una droga, più o meno come quando inizi a correre, se ti piace sei fregato

[Kappi]

@shasha74 allora devo fare attenzione a prendere il secondo. Che di dipendenza ho già la corsa non vorrei averne due

[JRosales]

BELLISSIMO LIBRO!
2 grandi brani mi rimarranno per tutta la vita di questo libro:
1: quando dice che la corsa è come andare in discoteca ad ubriacarsi ma al rovescio. In discoteca tutto è bello all'inizio e poi il giorno dopo non ne vuoi sapere più. Con la corsa l'inizio è durissimo e poi non vuoi smettere l'allenamento.

2: Quando gli chiedono su cosa pensano i runners mentre corrono: Murakami dice "fanno questa domanda quelli che non corrono"... meravigliosa!