Ciao a tutti, ecco il resoconto della mia maratona in solitaria. Vi beccate un racconto bello lungo, come si usava una volta, quando c’erano le gare.
Pre-gara: i giorni precedenti alla “gara” sono strani, da una parte ci sono le sensazioni classiche dello scarico di allenamento e della tensione (doloretti diffusi, timore di non farcela, ecc.), dall’altra mi sento un po’ demotivato e poco carico, con la difficoltà di convincermi che domenica avrei dovuto dare tutto, spingere, dimenticare il cardio, trascurare i dolori, ecc. La sera precedente preparo tutto come fosse per una gara vera, carboload come non ci fosse un domani... ma il domani arriva.
Per me la normalitĂ passa anche da questo, poter allacciare le scarpe e fare quello che ci piace. Per poi tornare ad affrontare la vita di tutti i giorni, oggi ancora piĂą complicata, ma con un sorriso dentro. Maturando la convinzione che, vincendo con (o contro) noi stessi nella corsa, affrontando le nostre paure e fatiche sportive, potremmo poi andare fuori con ritrovata serenitĂ e forza, per vincere anche le paure e le fatiche di tutti i giorni.
5 Km 22:23 (MA RA + TH ON - NN RUNNING TEAM X MAURTEN - 06/06/20)
10 Km 44:59 (MA RA + TH ON - NN RUNNING TEAM X MAURTEN - 06/06/20)
21,097 Km 1:40:08 (MM S.Miniato - 08/12/19)
Stef83 ha scritto: ↑2 nov 2020, 14:44
scatto finale con dribbling alla gente in uscita da messa... 3.29.20! Contentissimo, crollo quasi a terra, ma che bello! Tanta attesa, tanto sudore, tanti problemi, non solo sportivi, messi alle spalle.
e dove la trovi una gara con arrivo così!
Grazie della condivisione !
Grazie del racconto!
Tantissimissimissimi complimenti!
nel tuo racconto c'è tutto !
ora sono sempre piĂą convinto, grazie anche a racconti come i tuoi,
che bisogna sfruttare il periodo per fare cose che in quella che tu chiami
"normalitĂ " non ci sogneremmo mai di fare...
mi ci sono voluti 7 mesi...
oggi è arrivata l'ultima spintarella!
Grande @stef83