
E' di oggi una decisione che mi è pesato molto prendere ma, cosa dico, tanto ormai mi conoscete... avrei preferito estirparmi a morsi il piede piuttosto che prenderla però tant'è la decisione ormai l'ho presa!
La mia stagione podista 2010 si è conclusa il 14 novembre a Riva del Garda, con questo rinuncio non solo al trail dei due laghi (imminente) ma anche e soprattutto alla mia ultima maratona dell'anno, quanto l'ho desiderata quella maratona non potete neanche immaginarvelo
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Ma non perdiamoci d'animo; no, non voglio piangermi addosso!

Roma
Esordio assoluto in gara, senza passare per i 10/21/30km... battesimo di fuoco: MARATONA!
Inizio a prepararla a settembre, poco dopo il mio compleanno, il 2009 era stato un anno complicato da tutti i punti di vista: avevo un'autostima sotto alle scarpe, si erano concluse due delle esperienze più belle della mia vita (la mia storia d'amore e l'università), mi guardavo allo specchio e non riuscivo a riconoscermi... non era solo il riflesso fisico che non mi convinceva, non riconoscevo lo sguardo, il sorriso, le lacrime... quella persona non ero io! La maratona di Roma per me è stata riconoscermi nello specchio e sapere esattamente che tipo di persona ero: ero una maratoneta e questo nessuno me lo avrebbe mai potuto togliere!
Genova
Prima mezza. Non scelgo mai le gare a caso... Genova: il mio primo bacio.
Il viaggio in treno (di notte all'andata, di giorno al ritorno) mi è offerto da Trenitalia, queste sì che sono soddisfazioni! Di quella gara ho il ricordo limpidissimo del sabato: una giornata bellissima, iniziata a Nervi e finita in centro di Genova perlustrando pezzi del percorso, pranzo con una mia amica venuta a trovarmi da Milano e il fine pomeriggio ad ammirare Genova dall'alto... La gara una fatica pazzesca ma torno a casa soddisfatta per l'obiettivo centrato.
Como
Seconda mezza. Primo infortunio. Prima premiazione. E' stato un misto di emozioni: la soddisfazione della premiazione, così totalmente inaspettata (ma chi aveva mai vinto qualcosa in vita sua???), lo sguardo orgoglioso di mio padre (per la prima volta avevo qualcuno che mi aspettava all'arrivo!) ma anche e soprattutto il dolore per un infortunio che mi terrà lontano dalle corsa per tre lunghissime settimane. Ma è un sacrificio che la corsa chiedeva (citazione di Lost


Amatrice-Configno
Prima gara corta. Torno in gara dopo Como, tanta paura... troppa voglia di correre. Una gara fantastica, con un tifo incredibile (avevo amici lungo quasi tutti il percorso... bellissimo!). Tanta fatica, percorso bellissimo... un solo pensiero: l'anno prossimo ci torno preparata a puntino!

Bologna
Terza mezza. La mia amatissima Bologna. Il percorso di questa mezza non ha segreti per me, lo conosco a menadito, quel giorno non ho lasciato nulla al caso: ho un obiettivo da centrare! Obiettivo centrato con ciliegina: primo posto di categoria

Lugano
La mia StraLugano o come trasformare 30km in una lenta, lunga ed inevitabile discesa all'inferno? Cosa dire di più, l'unica gara toppata in pieno... quanti malefici dubbi ha fatto scaturire?
Però, alla fine, credo che quando una persona si porta a casa una gara così e riesce a rialzare le testa, pensare 'ma io ce la posso fare lo stesso' e presentarsi comunque, due settimane dopo, alla partenza di una maratona e non curante, impostare la gara come se quei 30km non fossero mai esistiti, quella persona può definirsi una persona coraggiosa! Già, forse sono riuscita, dopo quell'esperienza, a tirare fuori un po' di attributi!

Carpi
Maratona d'Italia memoriale Enzo Ferrari. Enzo Ferrari... la Ferrari è la mia adolescenza, sono o piuttosto ero una grandissima fan di Formula 1. La Ferrari è il perché a 18 anni ho chiuso tutto in valigia e dalla Francia sono volata a Roma, decidendo che la mia vita futura l'avrei vissuta in Italia. Non potevo non scegliere Carpi come mia seconda maratona...
Avevo dei dubbi, le seconde volte sono sempre (o quasi) delle vere e proprie delusioni, per non dire fregature. Non la mia seconda maratona e questo lo devo solo ad una persona... la persona che mi ha accompagnato per quasi 42km, il grande Ventilitri

Carpi l'ho corsa troppo bene, meglio di Roma... la forma che avevo quel giorno era al di sopra di ogni mio sogno più folle! Quanti progressi in tutti questi sudati mesi, faticare per avere quelle tre ore abbondanti di felicità... a quando la prossima? Dovrò purtroppo aspettare più di quanto pensassi in quel momento

Riva
Quarta mezza. Ma la gara è forse la cosa che meno mi interessa di quel week-end. Grazie Running Forum

Purtroppo non aggiungerò un altro capitolo a questo mio 2010 di corsa, non aggiungerò il mio primo trail e la mia prima maratona impegnativa... quanto mi dispiace lo sapete ma l'idea di aver iniziato il mio 2010 con le lacrime di Roma e concluderlo con il mio arrivo in retrorunning a Riva mi strappa un sorriso!
E adesso... beh... lo sapete tutti che ho solo una gara in testa e nel cuore!

EDIT: cavolo... mi ero dimenticata la StraLugano. Strano, vero?
