Gara-Frequenza Cardiaca alla partenza

[luca74]

La domanda è (forse) da bar sport, per cui se lo ritenete necessario spostate pure in quella sezione.
La curiosità è sapere la vs frequenza cardiaca al via di una gara, qualunque essa sia, ovviamente intendo della gara (o delle gare) che avete preparato e non di una gara corsa come allenamento (per cui si è decisamente più rilassati).
Io, con una FC a riposo intorno ai 50/55, quando sono al via di una gara raramente ho meno di 100 battiti, quando la gara è particolarmente importante arrivo anche a 110-115, ancora un po' e posso dire di stare facendo Corsa lenta da fermo
Ovviamente è tutto legato all'aspetto emotivo con la produzione degli ormoni relativi (adrenalina, cortisolo, ecc) e per fortuna ho notato che non condiziona la prestazione

[gio91]

Anche a me capita. Credo sia assolutamente normale, come dormire meno la sera prima etc. La parte emotiva conta in qualsiasi sport da me praticato. Se non ci fosse saremmo macchine.

[Bbagghins]

Anche per me lo stesso...

[offriends]

Non sono così sicuro che non condizioni la prestazione.
L'aumento dei battiti cardiaci aumenta anche il consumo di zuccheri (e quindi delle riserve di glicogeno).
Anni fa un'università spagnola (non mi ricordo quale) aveva analizzato e provato l'aumento del consumo di zuccheri
(con conseguenze sulle prestazione) dovute al solo pensare (il cervello consuma zuccheri per funzionare).
Lo so perchè un'atleta italiana top aveva fatto parte del panel di ricerca.

[Evuelledi]

2019, seconda maratona. Ero ferma in griglia ad aspettare la partenza. Ho una foto con l'orologio che mi segnava 150

[shaitan]

Non sono così sicuro che non condizioni la prestazione.
L'aumento dei battiti cardiaci aumenta anche il consumo di zuccheri (e quindi delle riserve di glicogeno).
Anni fa un'università spagnola (non mi ricordo quale) aveva analizzato e provato l'aumento del consumo di zuccheri
(con conseguenze sulle prestazione) dovute al solo pensare (il cervello consuma zuccheri per funzionare).
Lo so perchè un'atleta italiana top aveva fatto parte del panel di ricerca.

Potrebbe essere un problema in maratona ma mi auguro che l'atleta abbia allenato a sufficienza il metabolismo lipidico da sopperire a quei 5/10g di consumo extra (se così non fosse il muro lo prenderebbe uguale solo al 35 invece che al 32)

A parte gli scherzi il problema c'è se poi questa emotività se la trascina anche pre (dormire male etc) e durante...

[offriends]

Assolutamente d'accordo.
Il problema diventa rilevante se si prolunga per tutta la durata della gara...

[luca74]

Ciao,
quando affermo: '....ho notato che non condiziona la prestazione', lo faccio con riferimento alle gare di mezzofondo veloce (la mia 'specialità') ossia 1500/miglio/3000, è probaile che che in maratona l'impatto sia ovviamente diverso.
Ho evidenziato che, se ad esempio nel test del lattato ho fcsoglia a 175 e fcmax a 185, in una gara di mezzofondo veloce in cui parto emotivamente 'agitato' supero anche i 190 di fcmax (ed il test del lattato è ben più lungo di una gara di mezzofondo veloce) e lo stesso mi capita nei (rari) 10k che corro, li termino con fc media a 180 o giù di li quando è palese che sarebbe impossibile correre 40 e più minuti 5 battiti di media oltre la soglia. Banalizzando trovo che, in caso di emotività, il cuore 'compensi' aumentando la frequenza max e di soglia, anche il tempo finale nel mio caso non è condizionato dall'emotività.
Secondo me avete centrato il punto, l'emotività se limitata alla partenza e a poche ora prima è ok, se si traduce in agitazione anche 24/48 ore prima può condizionare eccome..

[luca74]

2019, seconda maratona. Ero ferma in griglia ad aspettare la partenza. Ho una foto con l'orologio che mi segnava 150

150 sono notevoli, io già quando leggo 115 e sono fermo da 5' ad aspettare il via penso 'ecco, ora parto già stanco, non ce la farò mai.....'

[Evuelledi]

Già, sono tanti. Poi rimasero più o meno così per tutta la gara, che in effetti venne più lenta di quello che secondo me potevo fare..