Lavaredo Ultra Trail - Cortina d’Ampezzo (BL) - 23-26/06/2022

[jegger]

Che bei racconti di grande soddisfazione ho letto! Bravi!

E sono d'accordo che quel byUTMB stona un po'.

[Moran]

Bravissimi tutti e grazie per i racconti.

[Francesco1973]

Ciao a tutti e che dire, ritirato stona sempre ma questa volta è diverso e non lo dico per indorare la pillola, almeno credo.
È vero che non sto correndo molto, poco importa quando fai una ULTRA serve fare dislivello e lunghe camminate in montagna, ma questo mi ha creato qualche problema.
Devo fare esercizi quasi giornalieri per sfamare sciatico e decontrarre quadricipite....se non corro non li faccio, pigrizia mia.
Cmq terza volta alla LUT120K con in più una UltraDolomites80K.
Arrivato a Cortina con la moglie dopo saluti e ritiro pettorale provo a dormire un pò in auto.... facciamo tardi e ci troviamo a mangiare una pizza alle 20:30.
Mezz'ora prima della partenza sono in Viale Italia, bacio, saluti e via al divertimento.
I primi km scorrono via bene, non sembra faccia freddo ma io mi copro molto e dopo 15km sono sudato fradicio, faccio un cambio abiti e nel svestirmi e rivestirmi spengo il GPS, poco male tanto la traccia sarebbe stata parziale.
Arrivo a PassoTreCroci bello asciutto e tranquillo, saluto mia moglie che fa parte dello staff e Daniela, una ragazza di Auronzo presente a tutte le edizioni della LuT e vera appassionata di questa gara( con un pò di dispiacere che Auronzo non abbia saputo fare sistema per tenere la corsa).
Il "problema" delle ultra è che quando ti senti bene ti viene da spingere, facendo finta di avere risorse illimitate, così nelle discese vado giù che è un piacere e mi diverto alla grande.
Arrivo a Misurina e qui come al solito passo veloce, tira aria fredda e fermarsi troppo è un rischio.
Salita a Rif.Auronzo in controllo senza esagerare.
Passaggio sulla forcella con piccola/grande contemplazione di uno spettacolo unico.
Poi giù per la discesa, lunga e rilassante.
Mi sento bene, sono felice di essere lì e mi sto nutrendo anche bene.
Nei precedenti ristori ho mangiato un pò di tutto: cioccolata, formaggio, pane e marmellata, affettato, frutta, preso un bicchiere di sali a tutti, e brodo.
Finita la discesa mi sento un pò stanco e inizia il temibilissimo avvicinamento a Cimabanche, leggerissima salita dove si può correre ma ogni anno alterno camminata e corsa.
Chi l'ha fatta sa quanto fa strano camminare con quel poco dislivello ma in moltissimi lo fanno.
Arrivato al cambio di Cimabanche mangio, bevo come sempre e ricarico le borracce, e cambio tutto.
Da adesso in poi ho solo una termica asciutta nello zaino, antipioggia/vento e i manicotti che indosso, stando fermo al ristoro mi sembra di averne bisogno.
Riparto e devo subito abbassare i manicotti, la salita è bella larga ma fa molto caldo.
Cerco di respirare regolare e rallento se vado in affanno.
Non è bello farsi superare ma devo gestirmi e manca ancora molto.
Perdo un bel pò di tempo quasi sulla forcella, vorrei fare pipi ma non mi riesce, mi fermo almeno 4 volte stando fermo ad attendere ma niente.
Discesa impegnativa ma piacevole fino a Malga Ra Stua, queste discese nervose mi piacciono sempre.
Mangio formaggio, cioccolata, bevo brodo diluito con acqua frizzante (non buono, da non ripetere) due arancie, sali e faccio il pieno alle borraccia.
E vai verso la Val Travenanzes, ancora prima che finisca la discesa il pensiero è già lì.
Il rio ha poca acqua rispetto agli anni passati dove lo guadavi almeno tre volte immergendo le scarpe completamente.
Avanzo camminando, fa caldo e il sole è accecante sui sassi bianchi.
Arrivato alla Malga mi siedo, bevo dell'acqua portata in una brocca da un ragazzino molto volenteroso ma con poca fiducia in sé stesso o forse intimorito da uomini sudati, stanchi che bevono come ubriachi in una taverna a fine serata.
Mi alzo e ...... bloccato, gamba dx inchiodata.
Provo a camminare, guado un torrente ma niente mi fa un male boia e non riesco ad avanzare bene.
Torno indietro e domando di ritirarmi ma mi dicono che devo raggiungere la forcella Col dei Bos, loro arrivano da li.
Si vede che hanno poca esperienza, non mi domandano molto, mi dicono solo che ci metterò un bel pò.
La salita è infinita ed è strano farla senza ansimare, senza fatica ma riesco ad avanzare salendo di sinistro e quindi faccio molte pause.
Arrivo alla tenda del soccorso e un carabiniere gentilissimo e molto pratico mi da del ghiaccio, mi fa riposare nella tenda e mi dice che il mezzo è a metà discesa.
Altra lunghissima camminata lenta e finalmente arrivo al fuori strada dei carabinieri.
LUT finita.
La contrattura con infiammazione allo sciatico sta passando, dopo tre giorni è migliorata molto.
Sono stati 85km bellissimi, mentre gli ultimi 5/6 da battere i bonghi, anche se non avevo mai guardato così bene COL DEI BOS, impressionanti i massi.
Convinto che ho fatto la scelta migliore per arrivare ad agosto al meglio e che 85km con stomaco a posto è stato molto positivo.
W la LUT.

[moranicola]

Dopo 4 CT e una LUT (con DNF) vado a cortina per la UD. Gara che mi è piaciuta molto e che si divide secondo me in due parti: la prima abbastanza tecnica con oltre 2000D+ nei primi 20 km, salite tipo vertical e discese un poco tecniche, la seconda parte da Malga Ra Stua un parco giochi per i trail runners. Fortunatamente la Val Travenanzes fatta in tarda mattinata non è stata poi così calda. Fino al 50° bene poi qualche problema di stomaco che non mi ha più permesso alimentarmi, ultimi 10 km fatti molto tranquilli visto anche il bosco di m....a 2.0 che hanno inserito. Chiudo in 11h con la sensazione di non aver dato tutto ma divertito tantissimo e a distanza di 3 giorni nessun dolore e gambe ok. Gara come sempre organizzata in modo impeccabile. Contento di aver incontrato un super Naza sul percorso della LUT.

[matrad]

che peccato Francesco...la traccia interrotta avevo capito che era solo per via del GPS e non che ti era saltata poi cmq la gara nel suo complesso.
Mi dispiace tanto perchè sei forte ma come hai detto te hai altre mete importanti più avanti e questo è tutto sano e buono allenamento

[Francesco1973]

Grazie Matteo e speriamo di vederci presto.

[gio91]

Leggervi mi motiva sempre più per non smettere di crederci e ripresentarmi l’anno prossimo.
Il Covid purtroppo non mi avrebbe proprio permesso di esser competitivo sulla CT come avrei voluto, e se fossi venuto avrei solo tribulato.
Spero prima o poi di riuscire a prendere queste gare con più filosofia di “viaggio”, allungando sempre più le distanze, per me ad oggi proibitive.

[Salve1907]

Complimenti a tutti!!!

Mi sono un po' pentito di aver preparato la Mozart100 invece di venire a Cortina....anno prossimo ULTRADOLOMITES sarà obiettivo

[victor76]

Complimenti a tutti, anche a chi non è arrivato la traguardo.
@El_Gae, il tuo racconto è sempre il top. Poi vorrei sapere dove si trova l'energia per il tacco in aria al traguardo

[Beppogo]

Che bei racconti, grazie d’averli condivisi, @El-gae grande racconto e foto top