Sicuramente ne avete già parlato ma mi ostino a non capire perchè lo devo regolare io il fattore di correzione e non lo faccia lui da solo basandosi sui tempi effettivi.
Sto seguendo un piano Garmin per i 5K, nel test di 5' (corto, lo so) ho fatto 1190m e mi ha calcolato 40,9, glielo ho impostato come gara ma continua a valutarmi gli allenamenti dandomi VO2max molto basse, tra i 30 ed i 34. La valutazione sale molto lentamente, oggi siamo a 31.1 e mi stima i 1000 a 5:15... Ma se 15 giorni fa li ho fatti a 4!?! Oggi nel lento facile (segnalato come tale) ho fatto 5km a 5:47 e 10km a 6 ma la prognosi dice rispettivamente 5:56 e 6:10... Come può pronosticare tempi maggiori di quelli che faccio in un facile? Non mi può segnalare "lui" un fattore di correzione adeguato?
Runalyze mi da un “marathon shape” del 108%, 39 minuti e spicci per la 10k, 1:27:29 per la mezza, e 3:02:27 per la maratona. Non capisco però che significa il 108%…e’ come se quel 8% fosse “inutile”, perché non contribuisce al “effective VO2Max”
Ahahaahah, 160% e’ tanta roba!
Comunque anche i miei tempi sono fuori scala, tutti sti algoritmi sono ganzi soprattutto per chi li fa, nel senso che e’ interessante analizzare i dati e venire fuori con i numerini, ma hanno davvero poca validità, se non per gli elite/semi elite che sono ampiamente ottimizzati
Fra tutti gli algoritmi provati (sempre a posteriori, mai impostato il ritmo su essi), quello che più si è avvicinato è stato quello sulla potenza di Stryd.
Ultra Pistoia-Abetone 2022 4h49m09s Marathon Pisa 2021 2h55m13s Half-Marathon Morfelden 2019 1h21m37s 10 km Rogdau 2017 37'22" 5 km San Miniato 2022 17'50"