Ho raggiunto il massimo del mio potenziale?

[Gert]

Care e cari, buongiorno

Sono in "stallo" nelle prestazioni da sei/sette mesi: a fine luglio feci il mio PB sui 10 km (4:43) e, qualche settimana fa, ho fatto esattamente lo stesso tempo in gara. Anche altri parametri, come la frequenza cardiaca in allenamento a parità di passo, sono piuttosto stabili da circa sei/sette mesi.

Corro regolarmente da quasi due anni. Nei primi 14/15 mesi, ero migliorato costantemente, anche se "a salti": ogni due/tre mesi ho fatto un piccolo step. Ora, invece, mi sembra che il miglioramento sia terminato: mi sembra uno stallo troppo lungo, a fronte di una vita da runner piuttosto recente.

So che (meno di) due anni sono davvero pochi per immaginare di aver raggiunto il massimo del potenziale ma, appunto, vengo da molti mesi con corse regolari, buon (per me) chilometraggio settimanale (circa 45 km), alternanza intelligente di corsa lenta e sforzi più intensi, ma non miglioro. Paradossalmente, a livello psicologico è quasi un vantaggio: sono consapevole dei miei limiti; mi alleno e gareggio molto, ma senza la frenesia che ho avuto nella fase precedente di voler vedere risultati. Anche sul forum sono meno attivo: dopo molti mesi passati a cercare freneticamente consigli su come migliorare, ora me la godo di più, con meno ansie, anche grazie all'aver fatto i conti con i miei limiti e aver superato l'idea di una crescita (apparentemente) infinta delle prestazioni.

Vi sembra plausibile che abbia già raggiunto il mio massimo?

Una causa potrebbe essere la pochissima massa muscolare che ho penso che sia il mio limitatore assoluto delle prestazioni. Ho provato (e provo) a fare esercizi per rafforzarla, ma lo faccio più che altro come prevenzione degli infortuni. Mi farebbe bene la palestra, ma non mi va anche farmi seguire da qualcuno mi aiuterebbe, ma anche in questo caso non mi va: non vorrei rinunciare all'attuale piacere ed equilibrio nelle uscite per veder migliorare magari solo di una manciata di secondi. Anche se fossero minuti, preferisco l'attuale rilassatezza.

Questi alcuni dati: ho 37 anni, oscillo tra i 58 e i 60 kg per 176 cm, non ho mai fatto sport (così) regolare in vita prima di appassionarmi alla corsa.

Grazie dei feedback

Francesco

[andreac76]

Ciao. Non sono un esperto ma secondo me sei lontanissimo dal tuo massimo potenziale... se poi preferisci non "sacrificarti" per tagliare una manciata di secondi o minuti ai tuoi attuali personali, hai davvero raggiunto il tuo limite, non potenziale ma di benessere e piacere di correre.

[MassiF]

Questo e' un gran bel topic, e' qualcosa che mi sono chiesto in passato, e continuo a chiedermi anche ora. Non penso che tu abbia raggiunto il tuo potenziale, a 37 anni e con un paio di anni di esperienza. Probabilmente hai solo bisogno di dare al tuo corpo nuovi stimoli, variare gli allenamenti, aggiungere ripetute e velocita', lavori intorno alla soglia... dovrebbe aumentare la cosiddetta "running economy" e portare buoni miglioramenti

[shasha74]

Con:
"ho 37 anni, oscillo tra i 58 e i 60 kg per 176 cm"

sei ben lontano dal tuo massimo potenziale..... però, io divido il nostro hobby in due sezioni in base alle nostre caratteristiche:

1- Ci alleniamo male e questo non ci porta a migliorare....(calcola che un maratoneta per arrivare "al massimo" impiega circa 4-5 anni di duro lavoro).

2- Il massimo potenziale l'hai raggiunto in base al tempo e voglia che vuoi dedicare all'hobby della corsa.

[Emanuele1976]

se poi preferisci non "sacrificarti" (...) hai davvero raggiunto il tuo limite, non potenziale ma di benessere e piacere di correre.

Esattamente.

Fisicamente, a 37 anni, con l'altezza e il peso (perfetto per la corsa!) che hai, mettendo su un po' di muscoli adatti (con la tua storia di non sportivo avrai sicuramente una massa grassa alta rispetto al muscolo), e ovviamente lavorando sulla velocità e la resistenza alla fatica nei "lavori", problemi muscolo-scheletrici a parte, i 10k li puoi fare in 36 minuti tra qualche anno.

[shaitan]

Ma secondo me anche tenendo quel chilometraggio e non sacrificandosi troppo (che poi bisognerebbe vedere che significa) c'è ancora margine

[Gert]

Grazie delle risposte.

Ci sono alcune cose che so di non voler fare (ad esempio: palestra per potenziarmi e farmi seguire da qualcuno).

Sono d'accordo con quello che dite; anche io, se mi guardassi dall'esterno, penserei che (nonostante i miei limiti, soprattutto muscolari), c'è ancora un po' di margine.

Allo stesso tempo, sei/sette mesi di stallo mi sembra davvero tanti e, forse, indicano che il massimo è stato raggiunto (o cmq è piuttosto vicino), anche perché tanti amici (e anche molta gente sul forum), a parità di anzianità di corsa e chilometraggio progredisce molto molto più velocemente.

Non escludo di aggiungere un'altra uscita settimanale, ma anche questa la farei soprattutto per il piacere: non penso che fare altri 10 km di cl possa farmi fare chissà quale salto.

@Emanuele1976: si: nonostante pesi poco, ho una percentuale di massa grassa alta rispetto a quella magra. E' che muscolarmente sono proprio una schiappa: ad esempio, anche al di là delle gambe, non riesco a fare più di 8 piegamenti sulle braccia nonostante mi alleni da 10 mesi

[shaitan]

sui tanti amici che migliorano più di te... prima di tutto ti linko questo video: comparison is the thieft of joy. Lo faccio perché per diverso tempo mi sono macerato in sta cosa (ha 10 anni più di me, fa meno di me, perché migliora di più?)



Poi oltre al fatto che siamo tutti diversi, magari qualcosa del tuo allenamento non funziona al meglio e nei tuoi amici conoscenti sì (per loro). E magari provando qualcosa di diverso hai un nuovo step, anche senza toccare il volume (che spesso è la chiave più facile da attivare)

Non vuoi far palestra? magari prova le salite. Hai seguito sempre un allenamento polarizzato? passa a un piramidale (o il viceversa)

Poi oh io sono stato per un anno bloccato agli stessi tempi poi senza cambiare quasi niente 10" in meno in tutte le distanze... e da li nada o quasi anche provando cose diverse. Per cui a volte nella corsa ci vuole solo tempo e costanza

[KGiga1979]

Posso esprimere una voce fuori dal coro?
Non per polemica ma giusto per il piacere del confronto in un argomento che mi sta tanto a cuore.
Premesso che nel caso di Gert da quello che ci ha scritto è probabile che abbia ancora molti margini di miglioramento e l'età è il fisico sono certamente dalla sua.
Leggo e sento troppo spesso delle valutazioni che danno per assodato un certo percorso per i runner scadendo i passi del miglioramento ( a volte onestamente esagerati ) quando spesso per i non giovani ( over 30 ) il miglioramento è dovuto al fatto che col tempo ci si allena di più,ci si allena meglio ,spesso si perde peso,si è stimolati a cercare i vari marginal gain ( che sommati non sono più così marginali) ci si carica anche a livello agonistico ecc
Magari per uno che fa sempre le stesse( non per forza sbagliate )cose e parte da una buona base aerobica il miglioramento naturale finisce nel giro di un anno.

Io probabilmente sono un caso limite per vari motivi ma i miglioramenti sostanzialmente si sono fermati dopo appena 4 mesi di corsa anche sulle lunghe distanze ( ivi compresa Maratona).

[Gert]

Molto carino il video!

In effetti, nella mia prospettiva, la sensazione di aver raggiunto il mio massimo potenziale è anche, forse, un desiderio di sottrarsi dalla comparazione. Del tipo "questo è il mio potenziale (con gli attuali elementi dati: tipo di allenamento, caratteristiche fisiologiche, km, ecc): sono libero dalla spinta inconscia a rincorrere traguardi chilometrici e/o a gli altri; ho raggiunto il (mio) massimo e ora me la godo e basta".

Forse è un ragionamento un po' semplicistico ma è una prospettiva per me rilassante.