e neanche la recinzione
UTMB / TDS / CCC / OCC / PTL / MCC / YCC - Chamonix - 26/08 01/09/2024
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Re: UTMB / TDS / CCC / OCC / PTL / MCC / YCC - Chamonix - 26/08 01/09/2024
Complimenti a @Bruce77 Poi la cosa del bastone avrebbe sotterrato mentalmente molti.. Grande!
Una pacca sulle spalle a @gambacorta che si rifarà sicuramente..
Presente anch'io a Chamonix e sul percorso per assistere mia moglie (celiaca..), l'obbligo del Kit canicola l'ha costretta a ridurre ulteriormente lo spazio per il cibo nello zaino..
Confermo quanto scritto da Bruce nel suo bel racconto, il clima che si respira a Chamonix in quei giorni è speciale e da vivere, coinvolge anche chi non fa trail come il sottoscritto e, molto probabilmente, anche chi non fa proprio sport.. Come scritto altrove, è l'ombelico del mondo trail, con tutti gli aspetti positivi e non che questo comporta..
L'idea iniziale era di anticipare l'arrivo nei punti assistenza per godermi (almeno inizialmente..) anche il passaggio dei Top, ma gli spostamenti erano infiniti (code, traffico, curve..) e quindi mi sono "accontentato" di seguire la gara nella "pancia" del gruppo per assistere Bea e il suo amico..
Mi aspettavo si potesse attuare una tattica più conservativa, invece alla fine i cancelli non sono così generosi come si potrebbe pensare..
Bea e l'amico sono andati molto in gestione fino a Courmayeur (lei veniva da il suo primo ritiro alla Lut e lui è molto ansioso di natura..) ma questo alla fine ha prodotto anche ulteriore preoccupazione perchè erano costantemente ad 1h-1h30' dai cancelli..
Temevo la crisi o problemi di sonno visto il poco margine e invece hanno tenuto, ma questo alla fine li ha costretti a correre un pò più del voluto (vista la distanza e dove possibile...) tra Trient e Chamonix..
Di storie e aneddoti ce ne sarebbero tanti come ogni gara che seguo per assisterla ma non rubo ulteriore spazio agli atleti..
Posso solo dire che è stato molto bello e coinvolgente seguirvi dal vivo e, nei giorni successivi, rimane quella punta di malinconia..
Una pacca sulle spalle a @gambacorta che si rifarà sicuramente..
Presente anch'io a Chamonix e sul percorso per assistere mia moglie (celiaca..), l'obbligo del Kit canicola l'ha costretta a ridurre ulteriormente lo spazio per il cibo nello zaino..
Confermo quanto scritto da Bruce nel suo bel racconto, il clima che si respira a Chamonix in quei giorni è speciale e da vivere, coinvolge anche chi non fa trail come il sottoscritto e, molto probabilmente, anche chi non fa proprio sport.. Come scritto altrove, è l'ombelico del mondo trail, con tutti gli aspetti positivi e non che questo comporta..
L'idea iniziale era di anticipare l'arrivo nei punti assistenza per godermi (almeno inizialmente..) anche il passaggio dei Top, ma gli spostamenti erano infiniti (code, traffico, curve..) e quindi mi sono "accontentato" di seguire la gara nella "pancia" del gruppo per assistere Bea e il suo amico..
Mi aspettavo si potesse attuare una tattica più conservativa, invece alla fine i cancelli non sono così generosi come si potrebbe pensare..
Bea e l'amico sono andati molto in gestione fino a Courmayeur (lei veniva da il suo primo ritiro alla Lut e lui è molto ansioso di natura..) ma questo alla fine ha prodotto anche ulteriore preoccupazione perchè erano costantemente ad 1h-1h30' dai cancelli..
Temevo la crisi o problemi di sonno visto il poco margine e invece hanno tenuto, ma questo alla fine li ha costretti a correre un pò più del voluto (vista la distanza e dove possibile...) tra Trient e Chamonix..
Di storie e aneddoti ce ne sarebbero tanti come ogni gara che seguo per assisterla ma non rubo ulteriore spazio agli atleti..
Posso solo dire che è stato molto bello e coinvolgente seguirvi dal vivo e, nei giorni successivi, rimane quella punta di malinconia..
Pain is temporary, glory is forever.
"Ora sei tu il tuo avversario, corri la tua gara. Se vuoi correre corri un miglio; se vuoi
conoscere una nuova vita, corri la Maratona."
Emil Zatopek
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Re: UTMB / TDS / CCC / OCC / PTL / MCC / YCC - Chamonix - 26/08 01/09/2024
@insane complimenti alla moglie (visto su IG!) se ha voglia può mettere un raccontino
Never trouble trouble till trouble troubles you, 'cause if you trouble trouble, you'll only double trouble and trouble others, too.
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Re: UTMB / TDS / CCC / OCC / PTL / MCC / YCC - Chamonix - 26/08 01/09/2024
Grazie @fujiko
Bea di solito è abbastanza restia, non ha scritto un vero racconto di gara, ma qualcosa ha buttato giù..
“Chamonix è sempre Chamonix “.
Nei mesi precedenti la gara ho vissuto su un’altalena di emozioni: per me la montagna e la corsa sono sempre stati prima di tutto divertimento e “testa leggera “ e ammetto di aver perso in questo anno la strada. Probabilmente gli allenamenti sempre sola (amici e compagni di avventura persi per infortuni) e l’essere stata così male alla Lut mi hanno provato, più di testa che fisicamente, sono arrivata ai giorni precedenti la partenza con umore pessimo e sensazioni negative.
L’arrivo a Chamonix mi ha un po’ alleggerito ma era comunque carico di ansia, sbrigate tutte le formalità del ritiro pensavo soltanto a partire e soprattutto il pensiero era “basta l’anno prossimo non voglio più passare un’estate così, non faccio più nulla”. Finalmente dopo aver consegnato la sacca il cuore si è alleggerito, intorno tutti i miei simili, gente che semplicemente voleva perdersi per le montagne e nella fatica per un numero variabile di ore, ho iniziato a ritrovare il sorriso, da lì ho solo ricordi meravigliosi..
La tensione ma quella bella che ti fa vibrare la pancia, le lacrime che non smettono di scendere alla partenza e per tutta la passerella del centro..
Tutto il resto è stato un viaggio, rifarei tutto, non ho mai guardato il percorso nell’interezza, step by step, ed è stato tutto naturale. Non mi dilungo su nulla di tecnico, lascio ad altri questo aspetto, per me UTMB è stato un sogno, un viaggio, cuore e testa insieme.. Condivisione con un compagno di viaggio, 176 km di meraviglia (a dir la verità 15 km di versante svizzero non sono stati granché a livello di paesaggio) ghiacciai, valli, panorami a perdita d’occhio e stellate pazzesche... Poi arriva il fine gara, da Vallorcine niente sosta per recuperare un po’ di tempo, le gambe girano e sono stupita di correre ancora e spingere in salita. L’ultimo ristoro a La Flegere è un ricordo sulla pelle, dopo la salita sulla pista da sci, al sole, l’acqua gelida della sorgente è pura pelle d’oca.. ed è pelle d’oca perché ormai è fatta!
La testa è leggera e tutto quello che sono stati fatica, rinunce e sacrifici dei mesi passati mi sembrano non esistere più…. Anzi sull’ultima discesa inizio a pensare “beh ma la prossima avventura quale sarà?” …… mi conosco e lo sapevo, non finisce qui, questo è solo un gran bel traguardo per andare avanti coi sogni..
L’arrivo è emozionante, niente lacrime perché sono talmente felice che non smetto di sorridere. È finita e ammetto che quasi mi dispiace perché queste sensazioni non si spiegano, so che è folle ma avrei voluto provarle ancora per un pochino. D’altronde, come dico sempre, faccio lo sport più bello del mondo..
Bea di solito è abbastanza restia, non ha scritto un vero racconto di gara, ma qualcosa ha buttato giù..
“Chamonix è sempre Chamonix “.
Nei mesi precedenti la gara ho vissuto su un’altalena di emozioni: per me la montagna e la corsa sono sempre stati prima di tutto divertimento e “testa leggera “ e ammetto di aver perso in questo anno la strada. Probabilmente gli allenamenti sempre sola (amici e compagni di avventura persi per infortuni) e l’essere stata così male alla Lut mi hanno provato, più di testa che fisicamente, sono arrivata ai giorni precedenti la partenza con umore pessimo e sensazioni negative.
L’arrivo a Chamonix mi ha un po’ alleggerito ma era comunque carico di ansia, sbrigate tutte le formalità del ritiro pensavo soltanto a partire e soprattutto il pensiero era “basta l’anno prossimo non voglio più passare un’estate così, non faccio più nulla”. Finalmente dopo aver consegnato la sacca il cuore si è alleggerito, intorno tutti i miei simili, gente che semplicemente voleva perdersi per le montagne e nella fatica per un numero variabile di ore, ho iniziato a ritrovare il sorriso, da lì ho solo ricordi meravigliosi..
La tensione ma quella bella che ti fa vibrare la pancia, le lacrime che non smettono di scendere alla partenza e per tutta la passerella del centro..
Tutto il resto è stato un viaggio, rifarei tutto, non ho mai guardato il percorso nell’interezza, step by step, ed è stato tutto naturale. Non mi dilungo su nulla di tecnico, lascio ad altri questo aspetto, per me UTMB è stato un sogno, un viaggio, cuore e testa insieme.. Condivisione con un compagno di viaggio, 176 km di meraviglia (a dir la verità 15 km di versante svizzero non sono stati granché a livello di paesaggio) ghiacciai, valli, panorami a perdita d’occhio e stellate pazzesche... Poi arriva il fine gara, da Vallorcine niente sosta per recuperare un po’ di tempo, le gambe girano e sono stupita di correre ancora e spingere in salita. L’ultimo ristoro a La Flegere è un ricordo sulla pelle, dopo la salita sulla pista da sci, al sole, l’acqua gelida della sorgente è pura pelle d’oca.. ed è pelle d’oca perché ormai è fatta!
La testa è leggera e tutto quello che sono stati fatica, rinunce e sacrifici dei mesi passati mi sembrano non esistere più…. Anzi sull’ultima discesa inizio a pensare “beh ma la prossima avventura quale sarà?” …… mi conosco e lo sapevo, non finisce qui, questo è solo un gran bel traguardo per andare avanti coi sogni..
L’arrivo è emozionante, niente lacrime perché sono talmente felice che non smetto di sorridere. È finita e ammetto che quasi mi dispiace perché queste sensazioni non si spiegano, so che è folle ma avrei voluto provarle ancora per un pochino. D’altronde, come dico sempre, faccio lo sport più bello del mondo..
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"Ora sei tu il tuo avversario, corri la tua gara. Se vuoi correre corri un miglio; se vuoi
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Re: UTMB / TDS / CCC / OCC / PTL / MCC / YCC - Chamonix - 26/08 01/09/2024
Grande Bea ancora complimenti, e un ringraziamento per aver voluto condividere con noi le sue emozioni
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