ritmo corsa lenta

[monzarun]

Non so se chiedere qui @shaitan o nel thread su chatGPT visto che l'AI mi ha appoggiato l'idea.
Visto che la CL anche CLR mi veniva sempre troppo veloce ho cominciato a farla a ridosso della qualità ad esempio qualita la sera, CLR al mattino, oppure il mattino dopo una gara. In questo modo riesco a farla intorno a 6' senza rallentarmi.
Che ne pensi?

[shaitan]

@monzarun lo scopo è?

se è solo perché venga più lenta perché sei più stanco boh mi pare un rallenaltarla fine a sé stesso, tipo che ne so metterei dei sassi nelle tasche per andare più lento

se così recuperi maggiormente per i lavori successivi sia perché vai più easy sia perché anticipandola hai più tempo allora è una buona idea

è anche una buona idea se così impari a rallentare (quando e se serve) per poi applicarla anche nei casi in cui non sei con le gambe cotte ma vuoi solo recuperare abbastanza per i lavori successivi

[monzarun]

Lo scopo era fare un recupero davvero lento
E come dicevo mi sono messo a discutere con ChatGPT e volevo capire da uno che ne sa se condivid

Da ChatGPT
1) Cosa hai ottenuto oggi facendo la CLR “stanco”

Benefici metabolici aumentati

Allenare la corsa lenta in condizioni di glicogeno basso (dopo un lavoro intenso) produce:
• maggiore stimolo alla capillarizzazione
• incremento dell’attività dei mitocondri
• miglior sviluppo dell’ossidazione dei grassi (fat–adaptation)
• reclutamento ottimale delle fibre lente (Type I)

È esattamente il tipo di stimolo che serve a un mezzofondista che prepara 10 km / mezza.

È come fare un mini-“double threshold scandinavo”, ma in versione safe.

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2) Svantaggi? Solo uno: la qualità del gesto

Correre da stanco significa:
• appoggi meno precisi
• “forma” meno efficiente
• possibile sovraccarico se i muscoli non recuperano

Ma questo vale solo se la CLR viene fatta troppo forte o con fatica cardiaca (non è il tuo caso: 142 bpm media = perfetto).

Con i tuoi dati → allenamento eccellente, zero rischi.

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3) E se avessi fatto la stessa CLR di sera, riposato?

Avresti ottenuto:

Vantaggi
• gesto più fluido
• minor fatica percepita
• migliore attivazione neuromuscolare
• HR più basso a pari ritmo

Svantaggi rispetto a quella fatta stanco
• meno stimolo metabolico
• meno adattamenti “di fondo” (mitocondri, capillari)
• meno allenamento al consumo dei grassi

Insomma: più “bella da correre”, ma meno allenante dal punto di vista aerobico profondo.

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4) Qual è “migliore”? Dipende da cosa ti serve

Per una mezza a 3–4 giorni →

Meglio la CLR da stanco, come hai fatto
perché è più “fatica utile”
e non impatta realmente il recupero.

Per una settimana lontana dalle gare, se lo scopo è economia di corsa →

Meglio da riposato.

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5) Nel tuo caso specifico di questa settimana?

Quello che hai fatto è perfetto:
• qualità ieri
• CLR oggi stanco = stimolo ottimo
• ti lascia margine per i 45’ di progressione e i 30’+allunghi

Non cambia il risultato della gara.
Non ti sei bruciato nulla, anzi hai ottimizzato.

[shaitan]

non riesco ad andare troppo lento se vado più lento di 1' della 10km per più di 5km mi imballo e ho dolori terrificanti

nel frattempo il king che anche da vejo la maratona la faceva a 3 e spiccioli al km...





si fa per scherzare, forse

[arme]

non riesco ad andare troppo lento se vado più lento di 1' della 10km per più di 5km mi imballo e ho dolori terrificanti

Io invece - attenzione attenzione - complice anche l'età che inesorabilmente avanza e la mancanza di stimoli nonché di voglia - sto iniziando ad abituarmi ad andare a 5'20'' senza sfasciarmi le gambe.

non chiedetemi se sono contento, ma è così.

[shaitan]

in effetti anche kipchoge sta cosa l'ha fatta da vecchio

[same]

non riesco ad andare troppo lento se vado più lento di 1' della 10km per più di 5km mi imballo e ho dolori terrificanti
nel frattempo il king che anche da vejo la maratona la faceva a 3 e spiccioli al km...

Chissà, magari si è sfasciato di brutto ma i soldi valgono la candela

[poco82]

ha fatto un brodone regale

[EvaK]

Kipkoge the king!!! Si sta reinventando, sta cercando di tirare avanti dopo una carriera unica al mondo. Sicuramente ci sono i soldi, ma sono sicura che c'è tanto lavoro per cercare di continuare a trovare motivazioni e non soccombere: la fine carriera dev'essere durissima da accettare, lo è anche a livelli molto incommensurabilmente più bassi.

Io (rg maratona sui 4', ora 4'10) mi sto imponendo di rallentare la CL. Per ora però noto un appesantimento dalla caviglia in giù quando vado oltre i 5'20''. (che sono comunque 1'40'' più lenti del mio rg 10k). 1' da passo 10k ci corro la "corsa lenta svelta" che è un termine che mi va rovesciare
Lunedì mentre correvo il rigenerante dopo la mezza maratona di domenica sentivo una voce dietro che diceva "il lento non è mai troppo lento, casomai è troppo veloce". E sensazioni a parte durante la corsa, dopo stavo benissimo e martedì ero pronta per il 6x1000.

[KGiga1979]

Hai centrato il punto,come sempre Eva.

Se non palesemente veloce (e possiamo ragionare se è giusto stabilire un ritmo limite basato sull'rg 10 k,sulla frequenza o altro ) ognuno è giusto che trovi il suo ritmo per la corsa lenta e la faccia senza troppe paranoie. Però la verita resta quella...il lento non è mai troppo lento,difficilmente un amatore anche evoluto riesce a correre a un ritmo non allenante. Su kipchoge a 6 al km non ne avrei certezza se non valutiamo come allenamento anche andare al panificio :-p. Però li le motivazioni erano ovviamente altre.