Come lo spiegate a chi non è un runner?

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giuse
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Re: Come lo spiegate a chi non è un runner?

Messaggio da giuse »

VincenzoC ha scritto:se non provi non puoi capire....
mia moglie, che non ha mai fatto sport in vita sua, la scorsa estate ha cominciato a camminare ora esce 3-4 volte a settimana e si sta avvicinando ai 10km di camminata veloce intervallati da corsette, è una quasi runner, questa settimana è uscita anche se minacciva pioggia.... cosa volgio di più dalla vita...
un lucano .... e finire la maratona di venezia in 3:40:00 :culone:
in cerca della velocità
ci vuole pioggia, vento, e sangue nelle vene...
ellebi71
Novellino
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Re: Come lo spiegate a chi non è un runner?

Messaggio da ellebi71 »

La corsa.
All'inizio è un mezzo. Per dimagrire, per entrare in un gruppo, per riempire del tempo, per fare colpo sugli altri e a volte su se stessi. La frequenti con circospezione, e una certa diffidenza. Lei non dà molta confidenza: toglie il fiato durante, si fa sentire dopo: dolori articolari, muscoli contratti, gambe pesanti, schiena quasi bloccata (schiena? si corre con la schiena? sì, la schiena...). Molti si allontanano, scambiando questa prudenza per ostentata superbia; "non sono proprio adatto", dicono. Tu hai continuato, un po' per caso, un po' per ostinazione, un po' perché non ti piace abbandonare subito ogni nuova esperienza.
E allora, è diventata un modo per conoscerti. I dolori sono spariti, hai cominciato per caso a prendere dei tempi, e hai visto che il gioco ti divertiva. Hai imparato a conoscere il significato dei ritmi, hai capito qual è il giorno per forzare e quello per recuperare, hai scoperto capacità del tuo corpo che non immaginavi.
Molto presto, è diventata la tua passione. Ti sei ritrovato a correre con il rosa dell'aurora e l'arancio del tramonto, respirando la salsedine sul lungomare e lasciando le prime impronte su uno strato di neve immacolata. Sono stati tuoi compagni il vento, la pioggia e il sole. Hai imparato ad ascoltare il rumore del tuo respiro, a isolarlo dal sottofondo fastidioso del traffico, a armonizzarlo con i suoni amici della natura. Hai faticato per raggiungere un obiettivo, e per migliorare il tuo tempo. Senza nessuna pretesa di classifica, ma per riuscire a dare il meglio di te stesso. Per farlo, hai imparato a ritagliare il tempo nel ritmo incalzante della tua vita, rinunciando a un po' di sonno che tanto passati i primi 5 minuti poi stai meglio, a portarti sempre dietro e infilare nel tuo bagaglio scarpette e completino che non si sa mai, e una ciclabile o una palestra si trovano quasi in ogni posto e in ogni hotel.
Ormai, non è altro che parte della tua vita. Semplicemente, è come il tuo carattere, la tua personalità, il tuo modo di fare. Non aiuta il tuo equilibrio ma è anche il tuo equilibrio. E' ormai riduttivo considerarla un modo per scaricare le tensioni; è parte del tuo modo di essere. Ti aiuta nell'impegno e nella disciplina, nella forma fisica e mentale. Non per fuggire dalla realtà e dagli impegni, ma per assisterti nell'affrontarli. E senza enfasi, ma con consapevole convinzione, anche grazie a lei sei un po' migliore.

Ellebi71
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Laziale
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Re: Come lo spiegate a chi non è un runner?

Messaggio da Laziale »

ellebi71 ha scritto:La corsa.
All'inizio è un mezzo. Per dimagrire, per entrare in un gruppo, per riempire del tempo, per fare colpo sugli altri e a volte su se stessi. La frequenti con circospezione, e una certa diffidenza. Lei non dà molta confidenza: toglie il fiato durante, si fa sentire dopo: dolori articolari, muscoli contratti, gambe pesanti, schiena quasi bloccata (schiena? si corre con la schiena? sì, la schiena...). Molti si allontanano, scambiando questa prudenza per ostentata superbia; "non sono proprio adatto", dicono. Tu hai continuato, un po' per caso, un po' per ostinazione, un po' perché non ti piace abbandonare subito ogni nuova esperienza.
E allora, è diventata un modo per conoscerti. I dolori sono spariti, hai cominciato per caso a prendere dei tempi, e hai visto che il gioco ti divertiva. Hai imparato a conoscere il significato dei ritmi, hai capito qual è il giorno per forzare e quello per recuperare, hai scoperto capacità del tuo corpo che non immaginavi.
Molto presto, è diventata la tua passione. Ti sei ritrovato a correre con il rosa dell'aurora e l'arancio del tramonto, respirando la salsedine sul lungomare e lasciando le prime impronte su uno strato di neve immacolata. Sono stati tuoi compagni il vento, la pioggia e il sole. Hai imparato ad ascoltare il rumore del tuo respiro, a isolarlo dal sottofondo fastidioso del traffico, a armonizzarlo con i suoni amici della natura. Hai faticato per raggiungere un obiettivo, e per migliorare il tuo tempo. Senza nessuna pretesa di classifica, ma per riuscire a dare il meglio di te stesso. Per farlo, hai imparato a ritagliare il tempo nel ritmo incalzante della tua vita, rinunciando a un po' di sonno che tanto passati i primi 5 minuti poi stai meglio, a portarti sempre dietro e infilare nel tuo bagaglio scarpette e completino che non si sa mai, e una ciclabile o una palestra si trovano quasi in ogni posto e in ogni hotel.
Ormai, non è altro che parte della tua vita. Semplicemente, è come il tuo carattere, la tua personalità, il tuo modo di fare. Non aiuta il tuo equilibrio ma è anche il tuo equilibrio. E' ormai riduttivo considerarla un modo per scaricare le tensioni; è parte del tuo modo di essere. Ti aiuta nell'impegno e nella disciplina, nella forma fisica e mentale. Non per fuggire dalla realtà e dagli impegni, ma per assisterti nell'affrontarli. E senza enfasi, ma con consapevole convinzione, anche grazie a lei sei un po' migliore.

Ellebi71
Ecco!!!Io volevo proprio dire questo....
Quando non sai cosa fare...tu corri!!!!!
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deuterio Utente donatore Donatore
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Re: Come lo spiegate a chi non è un runner?

Messaggio da deuterio »

ellebi71 ha scritto:La corsa.
...
Sono stati tuoi compagni il vento, la pioggia e il sole. Hai imparato ad ascoltare il rumore del tuo respiro, a isolarlo dal sottofondo fastidioso del traffico, a armonizzarlo con i suoni amici della natura.
...
Mitico, mi hai lasciato senza respiro, credo tu sia riuscito perfettamente a sintetizzare le motivazioni per cui si corre: =D> =D> =D>
"Quando la sorte ti è contraria e mancato ti è il successo, smetti di far castelli in aria e va a piangere sul..."
-Francesco-
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Re: Come lo spiegate a chi non è un runner?

Messaggio da -Francesco- »

ellebi71 ha scritto:La corsa.
All'inizio è un mezzo. Per dimagrire, per entrare in un gruppo, per riempire del tempo, per fare colpo sugli altri e a volte su se stessi. La frequenti con circospezione, e una certa diffidenza. Lei non dà molta confidenza: toglie il fiato durante, si fa sentire dopo: dolori articolari, muscoli contratti, gambe pesanti, schiena quasi bloccata (schiena? si corre con la schiena? sì, la schiena...). Molti si allontanano, scambiando questa prudenza per ostentata superbia; "non sono proprio adatto", dicono. Tu hai continuato, un po' per caso, un po' per ostinazione, un po' perché non ti piace abbandonare subito ogni nuova esperienza.
E allora, è diventata un modo per conoscerti. I dolori sono spariti, hai cominciato per caso a prendere dei tempi, e hai visto che il gioco ti divertiva. Hai imparato a conoscere il significato dei ritmi, hai capito qual è il giorno per forzare e quello per recuperare, hai scoperto capacità del tuo corpo che non immaginavi.
Molto presto, è diventata la tua passione. Ti sei ritrovato a correre con il rosa dell'aurora e l'arancio del tramonto, respirando la salsedine sul lungomare e lasciando le prime impronte su uno strato di neve immacolata. Sono stati tuoi compagni il vento, la pioggia e il sole. Hai imparato ad ascoltare il rumore del tuo respiro, a isolarlo dal sottofondo fastidioso del traffico, a armonizzarlo con i suoni amici della natura. Hai faticato per raggiungere un obiettivo, e per migliorare il tuo tempo. Senza nessuna pretesa di classifica, ma per riuscire a dare il meglio di te stesso. Per farlo, hai imparato a ritagliare il tempo nel ritmo incalzante della tua vita, rinunciando a un po' di sonno che tanto passati i primi 5 minuti poi stai meglio, a portarti sempre dietro e infilare nel tuo bagaglio scarpette e completino che non si sa mai, e una ciclabile o una palestra si trovano quasi in ogni posto e in ogni hotel.
Ormai, non è altro che parte della tua vita. Semplicemente, è come il tuo carattere, la tua personalità, il tuo modo di fare. Non aiuta il tuo equilibrio ma è anche il tuo equilibrio. E' ormai riduttivo considerarla un modo per scaricare le tensioni; è parte del tuo modo di essere. Ti aiuta nell'impegno e nella disciplina, nella forma fisica e mentale. Non per fuggire dalla realtà e dagli impegni, ma per assisterti nell'affrontarli. E senza enfasi, ma con consapevole convinzione, anche grazie a lei sei un po' migliore.

Ellebi71
E la peppa! Uno Scrittore tra noi! =D>
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Run_Franz_Run
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Re: Come lo spiegate a chi non è un runner?

Messaggio da Run_Franz_Run »

Bellissimo ellebi71

..e pare abbia trovato consensi per il web.
per la cronaca l'ho trovato citato e linkato nel sito
http://excelsaweb.wordpress.com/2011/05 ... -si-corre/
"Balbo t'è pasè l'Atlantic mo miga la Perma":
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Miro 69
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Re: Come lo spiegate a chi non è un runner?

Messaggio da Miro 69 »

ellebi71 ha scritto:La corsa.
All'inizio è un mezzo. Per dimagrire, per entrare in un gruppo, per riempire del tempo, per fare colpo sugli altri e a volte su se stessi. La frequenti con circospezione, e una certa diffidenza. Lei non dà molta confidenza: toglie il fiato durante, si fa sentire dopo: dolori articolari, muscoli contratti, gambe pesanti, schiena quasi bloccata (schiena? si corre con la schiena? sì, la schiena...). Molti si allontanano, scambiando questa prudenza per ostentata superbia; "non sono proprio adatto", dicono. Tu hai continuato, un po' per caso, un po' per ostinazione, un po' perché non ti piace abbandonare subito ogni nuova esperienza.
E allora, è diventata un modo per conoscerti. I dolori sono spariti, hai cominciato per caso a prendere dei tempi, e hai visto che il gioco ti divertiva. Hai imparato a conoscere il significato dei ritmi, hai capito qual è il giorno per forzare e quello per recuperare, hai scoperto capacità del tuo corpo che non immaginavi.
Molto presto, è diventata la tua passione. Ti sei ritrovato a correre con il rosa dell'aurora e l'arancio del tramonto, respirando la salsedine sul lungomare e lasciando le prime impronte su uno strato di neve immacolata. Sono stati tuoi compagni il vento, la pioggia e il sole. Hai imparato ad ascoltare il rumore del tuo respiro, a isolarlo dal sottofondo fastidioso del traffico, a armonizzarlo con i suoni amici della natura. Hai faticato per raggiungere un obiettivo, e per migliorare il tuo tempo. Senza nessuna pretesa di classifica, ma per riuscire a dare il meglio di te stesso. Per farlo, hai imparato a ritagliare il tempo nel ritmo incalzante della tua vita, rinunciando a un po' di sonno che tanto passati i primi 5 minuti poi stai meglio, a portarti sempre dietro e infilare nel tuo bagaglio scarpette e completino che non si sa mai, e una ciclabile o una palestra si trovano quasi in ogni posto e in ogni hotel.
Ormai, non è altro che parte della tua vita. Semplicemente, è come il tuo carattere, la tua personalità, il tuo modo di fare. Non aiuta il tuo equilibrio ma è anche il tuo equilibrio. E' ormai riduttivo considerarla un modo per scaricare le tensioni; è parte del tuo modo di essere. Ti aiuta nell'impegno e nella disciplina, nella forma fisica e mentale. Non per fuggire dalla realtà e dagli impegni, ma per assisterti nell'affrontarli. E senza enfasi, ma con consapevole convinzione, anche grazie a lei sei un po' migliore.

Ellebi71

=D> =D> =D> =D> complimenti !!!

:beer: :beer:
21,097 Km -1h56'07"-Garda Trentino HM 2013
29 Km -2h57'18"- Corsa del Principe 2017
42,195 Km - 4h29'36"- XXI Maratona di Ravenna 2019


Ho letto di cose già vissute e pensato di cose già scritte.
Miro
Podistica San Damaso

Re: Come lo spiegate a chi non è un runner?

Messaggio da Podistica San Damaso »

Grande Ellebi !!!
Mi hai tolto le parole di bocca e dalle dita dei tasti.... :-" :-" :-"
ellebi71
Novellino
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Re: Come lo spiegate a chi non è un runner?

Messaggio da ellebi71 »

Grazie mille per le belle parole!
Un saluto e buone corse a tutti...
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DiCorsa
Aspirante Ultramaratoneta
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Re: Come lo spiegate a chi non è un runner?

Messaggio da DiCorsa »

io non spiego più niente a nessuno... :-# Non ne vale la pena! [-(
Ma condivido al 100% quello che ha scritto Ellebi :thumleft:

DiC
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E CHI VI RIPRENDE PIU'?

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