Lunghissimi e psicologia

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berny
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Re: Lunghissimi e psicologia

Messaggio da berny »

Fortifica tanto ma ... E' duro!
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silver
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Re: Lunghissimi e psicologia

Messaggio da silver »

Credo che i lunghissimi siano molto soggettivi, io ad esempio corro quasi sempre da solo e dal momento che decido cosa fare sul momento in base al tempo e alla voglia farei fatica a coordinare le mie esgigenze con un compagno (ripetute, veloci, passo, ecc) mentre nei lunghi ssimi non c'e posto per improvvisare , durata e ritmo sono predeterminati, il fatto di correrli chiacchierando introduce una difficoltà superiore e fa passare meglio il tempo , alla fine parliamo di 3 ore di allenamento una volta al mese contro 5 uscite settimanali in solitaria..
Concordo a pieno sul fatto che la testa e l allenamento mentale spesso fanno la differenza ma io i LL preferirei farli in compagnia (anche se poi mi tocca farli da solo...)
Se non potessi più nè correre nè camminare … imparerei a volare
10,0 Km .h 40 '50"- 2018 Pisa Marathon
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Gabri31
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Re: Lunghissimi e psicologia

Messaggio da Gabri31 »

silver ha scritto:Credo che i lunghissimi siano molto soggettivi, io ad esempio corro quasi sempre da solo e dal momento che decido cosa fare sul momento in base al tempo e alla voglia farei fatica a coordinare le mie esgigenze con un compagno (ripetute, veloci, passo, ecc) mentre nei lunghi ssimi non c'e posto per improvvisare , durata e ritmo sono predeterminati, il fatto di correrli chiacchierando introduce una difficoltà superiore e fa passare meglio il tempo , alla fine parliamo di 3 ore di allenamento una volta al mese contro 5 uscite settimanali in solitaria..
Concordo a pieno sul fatto che la testa e l allenamento mentale spesso fanno la differenza ma io i LL preferirei farli in compagnia (anche se poi mi tocca farli da solo...)
Anche io corro i lunghi da solo,e credo che sia più utile,visto che comunque la corsa è uno sport individuale ed essere solo con te stesso ti abitua a sentire e capire meglio le sensazioni e i messaggi che ti manda il tuo corpo.
10000: 37 min. e 35
21,097: 1h,27,15
42,195: 3h,22,10
Triathlon 70.3: 5h e 29 - Rapperswill 2010
Ironman : 13h 27 - Klagenfurt 2013
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leffiobrawkan
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Re: Lunghissimi e psicologia

Messaggio da leffiobrawkan »

Concordo con l'importanzadella testa in allenamento,ad esempio io in questo periodo non riesco ad essere molto sereno durante gli allenamenti, e negli ultimi lunghi indipendentemente dalla distanza prevista mi trovo sfiniti e fermo ad 1-1.5 km dall'arrivo.
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Runn1ng
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Re: Lunghissimi e psicologia

Messaggio da Runn1ng »

Gabri31 ha scritto: Anche io corro i lunghi da solo,e credo che sia più utile,visto che comunque la corsa è uno sport individuale ed essere solo con te stesso ti abitua a sentire e capire meglio le sensazioni e i messaggi che ti manda il tuo corpo.
:asd2: è già :thumleft:
La tua sconfitta arriva soltanto alla tua ultima gara...
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Gabri31
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Re: Lunghissimi e psicologia

Messaggio da Gabri31 »

leffiobrawkan ha scritto:Concordo con l'importanzadella testa in allenamento,ad esempio io in questo periodo non riesco ad essere molto sereno durante gli allenamenti, e negli ultimi lunghi indipendentemente dalla distanza prevista mi trovo sfiniti e fermo ad 1-1.5 km dall'arrivo.
Se in questo periodo non sei sereno,cercane le cause e eliminale (se possibile...),lo sport è un arricchimento,non un peso o un ossessione,e va fatto in totale tranquillità,sennò è controproducente.
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insane
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Re: Lunghissimi e psicologia

Messaggio da insane »

Io ho fatti i lunghi in gara,da solo,seguito in bici ecc. ecc.. e alla fine in gara non ho notato troppe differenze... se posso,comunque,preferisco farli in gara,poi visto che le occasioni sono poche opto per l'amico in bici che mi segue e che porta l'acqua.. :wink: ...anche se devo dire che,da solo,quando arriva la crisi pesante,riesco a "chiudermi" e a spingermi un pò più in là..
Pain is temporary, glory is forever.

"Ora sei tu il tuo avversario, corri la tua gara. Se vuoi correre corri un miglio; se vuoi
conoscere una nuova vita, corri la Maratona."
Emil Zatopek
NomaJean
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Re: Lunghissimi e psicologia

Messaggio da NomaJean »

Ho corso i lunghissimi sia in compagnia che da solo. A essere sincero, in compagnia sono più facili ci si da forza a vicenda, da solo anche se pesanti li ho sentiti molto più allenanti psicologicamente.
Mi fanno dire che ho fatto il mio lungo da solo e l'ho portato a termine senza aiuto quindi non ho motivo di cui preoccuparmi. E generalmente riesco a vedere gli ultimi Km di gara, quelli oltre il 36°, quelli dove a detta di molti (e concordo) incomincia la maratona, come una sfida piuttosto che un "speriamo di riuscire a farli senza problemi".
Every yard that i take i deserve

You want to know how I did it? This is how I did it. I never saved anything for the swim back
IvanoC
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Re: Lunghissimi e psicologia

Messaggio da IvanoC »

anch'io peferisco fare i lunghi da solo; è dura ma è piu' allenante, mi abitua a sopportare la fatica e gestirla al meglio, parlo di quella psicologica che per me è rimane sempre quella piu' a rischio;
mi stanco prima con la mente che con le gambe.
prossima settimana ho la Venice e dovro' combattere con il ponte della libertà, lì sei solo e nessuno ti supporta con incitamenti e quant'altro.... :(
dicono che faccia bene lo Yoga per superare bene la fatica mentale....
ciao :salut:
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Gabri31
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Re: Lunghissimi e psicologia

Messaggio da Gabri31 »

IvanoC ha scritto:anch'io peferisco fare i lunghi da solo; è dura ma è piu' allenante, mi abitua a sopportare la fatica e gestirla al meglio, parlo di quella psicologica che per me è rimane sempre quella piu' a rischio;
mi stanco prima con la mente che con le gambe.
prossima settimana ho la Venice e dovro' combattere con il ponte della libertà, lì sei solo e nessuno ti supporta con incitamenti e quant'altro.... :(
dicono che faccia bene lo Yoga per superare bene la fatica mentale....
ciao :salut:
Ma è veramente il ponte il momento più critico della Venice? Sai,io non l'ho mai fatta... :nonzo:
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