ciao run e salvo io sono rimasto fermo praticamente due mesi per il dolore della bandelletta .all'inizio mi ostinavo dopo qualche giorno di apparente calma a tentare ma come si diceva,il dolore era sempre li nascosto pronto a rompere le balle . beh dopo 20 giorni circa di fermo quasi totale il dolore e' passato,pero' se posso consigliare ,meglio partire con piccoli kilometraggi ,questo malanno e' una brutta bestia
auguri
3-4 settimane di stop assoluto ( solo nuoto, no bici e/o cyclette ) per evitare la cronicizzazione del fenomeno;
capisco perfettamente la voglia di riprendere a correre ed anch'io ho la mia " pazzia " [ abbigliamento invernale - gore o nike - ] ma cerco di resistere ( l'entità della spesa - almeno per me - e la paura di non poterlo utilizzare sono ottimi incentivi );
la fregatura di questa sindrome è che il dolore, raggiunta una certa soglia, si stabilizza senza diventare particolarmente acuto ( così che, se non sai ben di cosa si tratta, continui a correre - almeno così è stato nel mio caso - e sei fregato );
il dolore a me è sempre comparso dopo 3-4 km e permane per 8-12 ore dopo;
partirò sicuramente sicuramente con pochi km ( del resto non è che sia questo gran maratoneta, la mia più lunga distanza sono due tratte di circa 7 km ciascuno in circa 50 minuti per tratta con intervallo di 10 minuti );
comunque speriamo bene
Ciao giumpifriend e grazie per la testimonianza. Sono passate quasi 4 ore dalla corsetta di questa mattina ed anche se non si è ancora presentato mi aspetto che il dolore si manifesti ad ogni rampa di scale che scendo. Ma cosa dovevo fare più di così...
Ah giampi, cosa intendi per piccoli chilometraggi? Meno di quattro?
Ultima modifica di Runtastic il 29 ott 2011, 16:46, modificato 1 volta in totale.
ma perchè hai così paura che, dopo tanto tempo si ripresenti il dolore? a me non è mai successo dopo ma solo durante e del resto, la logica è che l'infiammazione del tendine si produca durante la fase di lavoro e non a riposo ( non sono un esperto e spero di non aver detto una sciocchezza ).
Il dolore dovrebbe essere legato all'infiammazione della borsa sulla quale la ITB struscia mentre scavalla l'epicodilo femorale esterno durante le numerose flesso-estensioni del ginocchio nella corsa... Ho paura Salvo perchè un fastidietto leggero nella sede tipica celo avevo prima e cel'ho tuttora, ed a me il dolore è sempre comparso dopo diverse ore da una corsa, generalmente scendendo le scale...
Come immaginavo, ma non volevo crederlo, ho sceso una rampa di scale e quel leggero fastidio che mi porto dietro da quasi un mese è ridiventato dolore. Ecco ora lo sconforto è notevole. Ma quanto devo stare allora senza correre??
Ciao, a me è successo a giugno. Mi sono imposta un fermo di 1 mese e mezzo e ho ripreso a correre a metà agosto lentissima 7 min/km, ho allungato lentamente fino a 18 km, e ora sto riprendendo ad accelerare. Non si è ancora ripresentato il dolore, ma ho paura di strafare. Non vorrei fermarmi un'altra volta...
PB 10 KM: 57:33 (allenamento)
PB 21,098 KM: 2:09:08 (allenamento)
Milano marathon 7 aprile 2013: 5:06:26
Ah, capisco...Vabbe allora a questo punto faccio prima a dire di riprovare a Gennaio...Nel frattempo però stavolta una risonanza bisogna che la faccia...
PS: comincio anche a pensare che almeno a me il nuoto potrebbe non aver giovato, in fondo un minimo di flesso-estensione del ginocchio nelle gambe del crawl c'è.
ma sei sicuro della diagnosi?
ripeto non sono nè un tecnico nè un esperto di corsa, ma mi pare strano che un tendine non s'infiammi a seguito di una corsa ma solo dopo ore e per il semplice sforzo di scendere una scala;
ciò che racconti mi preoccupa alquanto: infatti, da quello che ho capito parlando poi con il fisioterapista è che se si continua a correre sul dolore - come purtroppo ho fatto io all'inizio - il corpo " memorizza " tale situazione e così il fenomeno diventa cronico ( o giù di lì ); per questo mi ha raccomandato il fermo assoluto;
comunque auguri
Mah salvo, sicuro al 100% no ma al 99% si, e comunque a questo punto prenoterò una risonanza...se avessi il nome di un buon centro o di un ortopedico esperto in questo tipo di problematiche, e possibilmente vicino provincia di Livorno e Grosseto, ci andrei con la risposta della risonanza. Riguardo al discorso che mi facevi sul dolore che insorge a riposo non mi sembra poi così strano; non è che la borsa o il tendine si infiammano a riposo, il trauma e quindi l'infiammazione si verificano sotto carico. Il dolore che almeno in certi caso può essere percepito diverse ore dopo lo sforzo, melo spiego con il rilascio di sostanze, es. endorfine, in concomitanza con l'esercizio che innalzano la soglia del dolore. E comunque anch'io non sono un traumatologo e a questo punto mi sa che mi conviene rivolgermi ad uno specialista, a patto di trovarne però uno veramente competente in materia. Help.