Eccomi a casa.
Docciato e appena bevuto un buon caffè caldo.
Che dire? Una bella giornata, un percorso bellissimo ed una bella gara!
Ma andiamo con ordine.
Arrivati (io e mio fratello) alle 7.30. Troviamo fortunosamente parcheggio vicino alla stazione, a 2 km dalla partenza.
Per combattere il freddo becco, ci scaldiamo corricchiando fino alla partenza della Ecomaratona: li trovo il prof e appena partiti lo saluto.
Fabio non riesco a beccarlo...
Ritiro pettorali e incontro Gazzella, Remigio, Angelo. Madda è già in griglia.
Durante il canto dell'inno i ragazzi dell'esercito lo cantano a squarciagola: che emozione.
Sparo e via: ma piano piano.
Eravamo all'inizio del gruppone e quindi non abbiamo sofferto calche; i primi 4/5 km scorrono via tranquilli e penso solo a scaldarmi. (-4°C alla partenza)
Un bicchiere di the caldo al primo ristoro aiuta. La curva successiva vado in testacoda e patapam sull'asfalto. Ma con salto felino sono di nuovo in piedi.
L'intenzione era di farla piano, ma quando ho un pettorale addosso "no capisso più on caxxo"....
Le prime salite vanno via come l'acqua (correre in montagna ha i suoi perchè...

) e non mi affatico per nulla, anzi!
Dopo aver preso Madda al 5° correremo assieme fino all'11esimo.
Di li in poi accelero il ritmo.
Al 13° comincia lo strappo più duro: cammino circa 200 metri per rifiatare e poi imposto le salite a passi piccoli, in modo da non bruciarmi.
E' proprio vero che "chi va piano in salita va sano e lontano".
La successiva discesa spacca nuovamente le gambe. Si arriva in piano fino a Soave e da li l'ultimo leggero strappo.
L'ultimo ristoro con la china calda lo salto perchè eravamo ad 1 km dalla fine.
Taglio soddisfattissimo il traguardo in 2h26'54", media finale 5'17".
http://connect.garmin.com/activity/143646883
Ma la parte migliore comincia ora: il ristoro.
Mai visto niente di così stellare:

tortellni, panettone, pandoro, arance, frittata, musetto, wurstel. The e brulè come se piovesse!!!!
Dopo essermi riempito a dovere la pancia, ci siamo reincamminati, contenti, verso l'auto.
Assolutamente da rifare!
Peccato solo per il freddo becco!
Per la bellezza dei luoghi marzo sarebbe il periodo ideale!!!