sono alice, ho quasi 28 anni e mi sono avvicinata con costanza alla corsa da meno di due mesi. in passato ho praticato qualche anno a livello agonistico tennis-tavolo per poi abbandonare ogni attività sportiva non appena ho iniziato a lavorare e studiare... (quando giocavo la cosa che mi contraddistingueva era la mia assenza quando si trattava di fare la preparazione atletica a settembre; ero una maga a trovare delle scuse per svignarmela..) A causa di un pessimo insegnante di educazione fisica alle superiori ho sempre visto la corsa come uno shock: il prof ci massacrava con sessioni di corsa mortali e stretching al limite dell'infortunio!
Finita la scuola avevo giurato odio eterno alla corsa (e al prof). Il mio piano stava funzionando, sapevo poltrire alla perfezione.. Purtroppo dopo qualche anno sono stata punita col flagello dell'emicrania muscolo-tensiva. Girando vari doc e sperimentando cure, diete, ecc, mi era stato più volte consigliato di tornare a fare attività fisica. Visto il mio odio per le palestre e la mia misantropia non mi sentivo proprio di praticare uno sport di squadra, così un giorno ho provato a correre e incredibile ma vero, mi sono divertita un sacco.. questo accadeva due anni fa, l'unico problema restava correre durante la stagione invernale e mantenere una certa costanza. Nonostante avessi in casa un tapis roullant non riuscivo mai a trovare dei giorni fissi da dedicare alla corsa e così il tempo passava, mi sembrava di non fare progressi e abbandonavo la cosa alla stagione successiva non appena riniziavano le lezioni all'università. Questa volta invece la corsa è diventata una droga! vorrei correre tutti i giorni, ma la paura di infortunarmi mi fa desistere ed esco (o tapis) 4-5 volte alla settimana. il punto è che sono una schiappa! premetto che sono alta 1,62 e peso 53 kg ma ancora riesco a fare solo 4km in mezz'ora.. ma spero di riuscire entro natale ad arrivare almeno ad un'ora di corsa continua!
ah ultima cosa.. sono vegetariana!
A presto
