Condivido assolutamente che la tecnologia non basta. Anzi, per me non serve a niente.simpep ha scritto:Ragazzi, se posso permettermi di aggiungere sinteticamente qualcosa sull'argomento.
Sono molti (tanti) anni che vivo la passione della fotografia e ho vissuto l'esperienza dello sviluppo/stampa nello sgabuzzino di casa dei miei genitori con l'ingranditore made in URSS che sembrava più una colonna da trapano che un oggetto per la fotografia.
Posseggo da tanti anni una reflex manuale Nikon FM2 dalla quale non riuscirei a separarmi neanche se dovessi pagare l'ultima rata liberatoria a Equitalia.
Tuttavia è già da tempo che sono passato al digitale, iniziando con una macchina da 800 mila pixel.
Certo il romanticismo delle cose passate, il ritorno al proprio tempo passato sono accattivanti.
Ma ho sempre avuto la certezza che la fotografia è "arte" e che, per esprimerla ad alto livello, la componente tecnica è quasi irrilevante.
Certo che con la tecnologia attuale si scatta quasi sempre una "buona foto".
La maggior parte di noi potrebbe ordinare lo scatto alla macchina fotografica anche con la voce.
Il risultato, oggi, sarebbe quasi sempre accettabile.
Ma la tecnologia non basta assolutamente per fare una "bella foto".
Certo conoscere i fenomeni fisici dell'ottica e della fotografia in particolare è importante.
Ma il bravo fotografo ha la capacità di vedere i dettagli del mondo con "occhi" che la gente "normale" non ha.
Lui vede cose di cui gli altri non hanno una cosciente percezione e usa quei dettagli per comunicare emozioni.
Insomma, secondo me, "fotografi si nasce".
Con l'acquisizione della tecnica "bravi fotografi si può diventare".
Gli altri sono tutti quelli pieni di megapixel come me.
>simone
A mio avviso, quello che serve, però, è anche e soprattutto una buona base di tecnica (intesa come sapere che per ottenere quel particolare effetto/taglio/fuoco che voglio ottenere devo agire in una determinata maniera e non in un'altra).
La "vista", il "colpo d'occhio" come giustamente dici tu sono fondamenatali per una buona riuscita dello scatto
ma, secondo me, da soli non bastano: in giro vedo un sacco di persone che si vantano di saper scattare (o peggio ancora che si definiscono fotografi) solo perchè in mano hanno l'ultimo modello di questa o quell'altra marca.... o perchè hanno speso migliaia di euro per un nuovo corpo macchina. Poi li guardi scattare e fatto tutto in automatico, non sanno cosa sia la profondità di campo, come si possa ottenere un effetto piuttosto che un altro. Peggio ancora, non hanno idea di quale sia la scatto che vogliono ottenere: scattano e basta.... tanto è gratis 
>sim
che la superfantastica compatta digitale con mille mila milioni di pixel, non riesce a dare la stessa profondità di campo di una reflex, anche se analogica 
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specialmente i dolci 
