Giustissimo!Extra300 ha scritto: ... volevo solo far passare il messaggio che secondo me quando si sta male bisogna curarsi e non mettere a rischio l'organismo.
Quello che ho scritto in precedenza estremizzava (e un pò bonariamente sbeffeggiava) certi comportamenti per sottolinearne l'assurdità.
Trovo che molti utenti di questo forum si atteggino troppo alla "Rambo".
A volte mi sembra proprio pedante e triste la continua sottolineatura delle proprie prestazioni.
Trovo del narcisismo e dell'eccessiva vanità nel continuare ad esibire:
- i Km percorsi al giorno, alla settimana, al mese o all'anno;
- i propri personal best;
- il numero di maratone percorse;
- sofisticate quanto tediose tabelle di allenameto con tempi e andature di ripetute, fartlek, progressivi e quant'altro;
- discussioni che spaccano il capello in quattro sui migliori GPS, cardiofrequenziometri, scarpe, abbigliamenti tecnici, ecc. ;
- lezioni su come e quanto alimentarsi, dormire o curarsi.
Insomma credo che ai runner farebbe bene un pò più di leggerezza e ironia.
In definitiva lo sport dovrebbe essere anche gioia e libertà.
Trovo che troppe costrizioni o dipendenze finiscono col farci sentire sempre inadeguati e spesso producono assurdi sensi di colpa per il mancato allenamento anzichè la deludente performance o l'imprevista indisposizione.
Cerchiamo quindi di sorridere su certe nostre manie e non facciamole diventare ossessioni.
Liete corse a tutti.