scarpe minimali si o no?

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Nessuno
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Re: scarpe minimali si o no?

Messaggio da Nessuno »

concordo :thumleft:

ormai cmq ho smesso di cercare di convincere gli altri sulla bontà del minimalismo, c'è troppa ignoranza e prevenzione in materia
per di più c'è arroganza e molto sarcasmo da parte di chi non ha avuto neanche l'umiltà di provarci...
podisti che profetizzano gli infortuni più disparati a quegli incoscienti che corrono con minimaliste o peggio ancora ff...
al contrario di chi corre con minimaliste che invece nel 99% dei casi ha provato l'esperienza della scarpa ammortizzata e può comparare le due "realtà"...
nico83040
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Re: scarpe minimali si o no?

Messaggio da nico83040 »

Nessuno ha scritto:concordo :thumleft:

ormai cmq ho smesso di cercare di convincere gli altri sulla bontà del minimalismo, c'è troppa ignoranza e prevenzione in materia
per di più c'è arroganza e molto sarcasmo da parte di chi non ha avuto neanche l'umiltà di provarci...
podisti che profetizzano gli infortuni più disparati a quegli incoscienti che corrono con minimaliste o peggio ancora ff...
al contrario di chi corre con minimaliste che invece nel 99% dei casi ha provato l'esperienza della scarpa ammortizzata e può comparare le due "realtà"...
quoto, inoltre aggiungo che se uno ha avuto la pazienza di provare ad "imparare" a correre con le minimaliste,
al 100% non torna indietro alla A3
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freddy
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Re: scarpe minimali si o no?

Messaggio da freddy »

ieri 4x2000 a 4.30 con le mr00 considerare che nelle ultime tre settimane era la terza uscita.solo un po' di dolori ai polpacci oggi.
forse questi dati aiutano a capire che provare costa poco.

basta iniziare piano io sono tre mesi che ho le mr e per ora non sono arrivato sopra i 12 km.
Pb:10k 41:38 Notturna S.Giovanni 20/6/2015 Mezza 1:29:17 Pisa 8/10/2017 Maratona 3:15:29 Padova 24/04/2022 passatore 11:05:44 26/5/2018
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Maximax
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Re: scarpe minimali si o no?

Messaggio da Maximax »

nico83040 ha scritto:
Nessuno ha scritto:concordo :thumleft:

ormai cmq ho smesso di cercare di convincere gli altri sulla bontà del minimalismo, c'è troppa ignoranza e prevenzione in materia
per di più c'è arroganza e molto sarcasmo da parte di chi non ha avuto neanche l'umiltà di provarci...
podisti che profetizzano gli infortuni più disparati a quegli incoscienti che corrono con minimaliste o peggio ancora ff...
al contrario di chi corre con minimaliste che invece nel 99% dei casi ha provato l'esperienza della scarpa ammortizzata e può comparare le due "realtà"...
quoto, inoltre aggiungo che se uno ha avuto la pazienza di provare ad "imparare" a correre con le minimaliste,
al 100% non torna indietro alla A3
STRAQUOTO tutti e due. Ho iniziato correndo di tallone come tutti e dopo un pò le ginocchia mi facevano male.
Dopo ampie ricerche mi sono scaricato il DVD del chi running e dopo un mesetto di transizione ho scoperto cosa vuol dire correre.
Niente dolori, meno affaticamento generale, maggior velocità.
Corro con le Saucony Kimvara 2, sono drop 4mm. Ora sto valutando le GoRun2.
Inutile dire che correre di tallone oramai mi verrebbe "innaturale"
Per rispondere a ruffex:
quando sono passato al minimalismo pesavo 88kg e correvo a 7'/7'15''. Uguale a te.
Una volta appreso il chi running i tempi si sono abbassati a 6'30'' come niente, correvo (e corro tuttora) con una sensazione di maggior leggerezza. Ora sto scendendo sotto ai 6'.
Per quanto riguarda la velocità guardatevi questo video:
http://www.youtube.com/watch?v=DgueZ4FcsbQ
lo split screen al minuto 1:06 mostra chiaramente come si possa correre a diverse velocità mantenendo tranquillamente l'andatura.
La regola base è che devi correre impostando 180 passi al minuto, per minimizzare l'appoggio sul terreno.
L'unico svantaggio (se proprio vogliamo chiamarlo così) che ho trovato è che il cuore aumenta i battiti al minuto di circa 10bpm, questo all'inizio, poi con l'allenamento ritorni nei giusti ritmi.

Se serve consiglio chiedi pure.
Chi l'ha detto che le cose fatte "coi piedi" sono fatte male?
ruffex
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Re: scarpe minimali si o no?

Messaggio da ruffex »

grazie per le risposte ragazzi..io avevo intenzione di provare le vibram f.f per qualche corsetta e magari da utilizzare anche per qualche camminata per il sentiero di montagna..ho letto che utilizzando una scarpa correttiva(quale uso asics kajano 19) l'effetto dell'una annulla l'altra è vero?..praticamente nn sarebbero da utilizzare se si usano scarpe antipronazione..
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liberty
Novellino
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Re: scarpe minimali si o no?

Messaggio da liberty »

Minimali o non minimali io ho notato su me stesso che se al lavoro ( in piedi ) indosso sneakers piuttosto che scarpe con drop piu' elevato la differenza si sente e come la sera... naturalmente a favore delle prime !!
10 km 36.00 allenamento
21.097 km 1.16 Chienti halfmarathon
42.195 km 2.57 Maratona d'Italia
______________________________________________________
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mantissa
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Messaggio da mantissa »

adesso che ho finalmente testato con due uscite una scarpa minimale a differenziale zero (le PureFlow mesi fa non mi avevano convinto per niente e le usai pochissimo, con le MR00 è stato amore al primo passo) posso dire che nonostante i polpacci che adesso ululano e la concentrazione che richiedono nel gesto non ho mai avuto una sensazione di corsa tanto bella. è esattamente come reimparare a correre. è - per me, certo - come aver tolto le ruotine alla bicicletta.

in un certo senso trovo confermate le cose che pensavo riguardo alle scarpe strutturate e con dislivelli più alti: aiutano a sostenere l'appoggio alleviando soprattutto i polpacci, ma sotto certi aspetti per taluni possono essere deleterie. e magari anche viceversa per le minimali.
per me che vedo la corsa come una cosa che dà piacere e che porta un certo senso di benessere l'essere passato definitivamente attraverso il portone delle minimali è una cosa eccellente.
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davide1977
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Re: scarpe minimali si o no?

Messaggio da davide1977 »

=D> =D> =D>
:thumleft:
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ubald
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Re:

Messaggio da ubald »

mantissa ha scritto:adesso che ho finalmente testato con due uscite una scarpa minimale a differenziale zero (le PureFlow mesi fa non mi avevano convinto per niente e le usai pochissimo, con le MR00 è stato amore al primo passo) posso dire che nonostante i polpacci che adesso ululano e la concentrazione che richiedono nel gesto non ho mai avuto una sensazione di corsa tanto bella. è esattamente come reimparare a correre. è - per me, certo - come aver tolto le ruotine alla bicicletta.

in un certo senso trovo confermate le cose che pensavo riguardo alle scarpe strutturate e con dislivelli più alti: aiutano a sostenere l'appoggio alleviando soprattutto i polpacci, ma sotto certi aspetti per taluni possono essere deleterie. e magari anche viceversa per le minimali.
per me che vedo la corsa come una cosa che dà piacere e che porta un certo senso di benessere l'essere passato definitivamente attraverso il portone delle minimali è una cosa eccellente.
non solo deleterie, le strutturate sono anche limitanti. Proteggere il polpaccio e non farlo lavorare toglie sia velocità che gusto alla corsa.
E poi più tacco c'è, più finisci per pronare, più sforzi il tendine d'achille (contrariamente allo scopo per cui nascono tutti i sistemi di stabilizzazione della scarpa, che si suppone essere un aiuto nelle strutturate)
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mantissa
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Messaggio da mantissa »

non so, ubald, su queste questioni non ho una posizione tanto netta. penso anche adesso che le scarpe più strutturate abbiano il loro senso, che è però opposto a quello di scarpe a differenziale zero e con intersuola ridotta.
quel che voglio dire è che ciò che sta a monte della corsa con scarpe A2, A3, A4 eccetera imbocca una strada che se vuoi è innaturale, ma che per taluni è più percorribile, mentre la via del minimalismo sarebbe un po' più impegnativa (parlo in base a osservazioni empiriche sul modo di correre di taluni, anche da scalzi).
l'unica cosa che non comprendo è la via di mezzo, quella per esempio intrapresa da Saucony o da Brooks con la maggior parte delle Pure: scarpe con intersuola rilevante e differenziali tacco-punta compresi fra 4 e 8mm.
per il resto, per quel che riguarda me, dopo queste tre uscite credo che farò fatica a rimettere le A3 ai piedi per fare i lunghi. quasi eviterei di farli se non mi piacesse tanto prendere e uscire per tre ore, cosa che per adesso con le MR00 non posso fare.

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