Prima gara

[shaitan]

No aspetta io non dico che devi essere sempre al top per gareggiare. Dico che se gareggi dai il massimo di quello che hai.

E gli atleti ai meeting fanno così. Se non danno il 100 danno il 95 (di quello che hanno in quel momento non del loro potenziale ovviamente). Certo non forzi dando il 101% rischiando di spaccarti poco prima dell'obiettivo (Tamberi sei tu?) ma di sicuro non vanno lì per divertirsi (fatto salvo chi prende soldi solo per la sua presenza).

[EvaK]

Concordo che se non hai mai gareggiato, prima del concorso è meglio provare qualche gara anche per conoscersi meglio, provare l’emozione del pettorale e capire come ci si trova in un evento importante.

Sulla gestione delle gare mi piacerebbe essere come Sasha ma le vivo come Shaitan, dunque gareggio poco per evitare di rompermi e di stressarmi. Da due anni in qua pochi eventi scelti con cura.
Se capita(va) la garettta di paese andavo tranquilla, considerandola un allenamento tirato (senza scarico programmato) , partivo senza aspettative ma dopo lo sparo la faccenda è sempre quella: dare se non il 100% almeno il 95%.
Le poche volte che ho partecipato perché la squadra lo richiedeva ma non era un mio obiettivo, ho dato il meglio per rispetto, e perché erano eventi importanti.

Edit: nessuno è ridicolo per il passo che ha, e alle gare c’è rispetto per tutti.

[moranicola]

a me piace fare poche gare ma fatte bene, questo non vuol dire non divertirsi ma se devo farmi una gara in modalità "allenamento" o "scampagnata" (questo è il mio pensiero) allora faccio un allenamento senza pagare iscrizione, trasferimento se gara è lontana, scelgo io l'ora alla quale uscire (sono molto mattiniero) etc...

[elenamandy]

Concordo con la filosofia di dragon e di chi ti ha detto di iscriverti e provare. In ogni caso sarà emozionante, e comunque non puoi partecipare alla tua prima gara pensando "devo dare il massimo", ma pensando "devo capire com'è, se mi piace innanzitutto, come imparare a dosare le mie energie, ecc." e sostanzialmente dovresti fregartene a mio avviso dei tempi e della competizione. È la tua prima prova, dopotutto. Goditela

[Valby]

Io comunque credo che il punto iniziale era se valesse la pena partecipare con una media di 5'/Km: la risposta è sempre SI, si gareggia per tante cose: l'ebbrezza dell'esperienza, per l'adrenalina del percorso e (per me) soprattutto anche quell'appagamento di aver fatto qualcosa di bello, non scontato e soprattutto aver dato il 100% di quel che avevo, che sia a 3'/Km o 7'/Km non importa: a meno che non mi chiamo Kipchoge avrò sempre qualcuno davanti a me (e spesso qualcuno dietro di me!). Si gareggia per sé stessi, per superare i propri limiti, per star bene, per godersela... tutte motivazioni che prescindono da quanto si é veloci rispetto al gruppo di testa!

Per quanto riguarda dare tutto, penso che venga naturale farlo... ma uno dovrebbe fare quello che si sente. Se é parte di un allenamento o preparazione a un evento, sicuramente é utile avere una strategia di base (molti corrono una o più mezze in preparazione di una maratona per dire, e così si testano in condizioni che in allenamento non é facile creare anche a livello di testa...). Altrimenti se non ci sono pianificazioni faria, se ti va fa bene liberare la testa e godersela!

[monzarun]

per conto mio ti serve anche per tutti i rituali prima (bagno, allacciattura scarpe, riscaldamento quanto e come, spillette, quando entrare,...)

[EvaK]

Verissimo @monzarun!
Tutti i riti che poi diventano normale routine e quasi dimentichi che la prima gara è stato un mega evento dal punto di vista emotivo.
Ricordo perfettamente la mia prima 10 km competitiva… ho guardato gli altri fare riscaldamento e mi sono unita ad un gruppetto… poi in griglia un signore mi ha fatto vedere il trucco di mettere il fiocco delle scarpe incastrato sotto i lacci. In metropolitana avevo guardato come gli altri avevano sistemato il pettorale.

Quella gara l’ho corsa con il sorrriso dall’inizio alla fine, al km di cui non mi sono neanche accorta, non mi ero resa neanche conto che stavo andando 10” al km più veloce di quanto avevo preventivato fosse nelle mie possibilità.
Poi da lì è iniziato tutto.

[TrinityRuns]

Meraviglia!
Un amici mi sta caldeggiando a fare la mia prima 10km, anche con i miei tempi lentissimi, in autunno.
Lui mi accompagnerebbe per farmi sentire a mio agio e per condividere l'emozione della prima gara "vera". Io tentenno, ma leggere le tue sensazioni e il tuo ricordo della prima corsa è davvero bello.

[betana]

Complimenti al mentore eh, in pratica non ci si deve divertire

Durante la gara no (infatti non amava particolarmente i Trail). Dopo e in allenamento per forza altrimenti meglio cambiare sport

In questo sono come lui... Mettersi a cazzeggiare e farsi fare fotine sceme durante la gara per me non fa parte della corsa intesa come sport agonistico.

Come uno che a una gara di sollevamento pesi che si mette, che ne so, a fare squat senza tenere il bilanciere con le mani o in equilibrio sulla bosu... Con un quinto del suo potenziale (che magari rimane il doppio del mio massimale ma è un altro discorso)

Venite in uno dei miei trail e vediamo quanto vi divertite !! Non capisco la favola che nei trail ci si diverte (io mi diverto di piu a correre in piano se il divertimento vuol dire meno fatica), si beve e si mangia quanto si vuole.

[shaitan]

No fatica ne fai a bestia. Ma PER ME nei Trail che ho fatto non avendo un tempo target e non correndo per la classifica non c'è né la necessità né lo stimolo a dare il 101%

Per cui se mi va di fermarmi dal mastro birraio al ristoro per goliardia lo faccio. Su strada se il ristoro non lo posso prendere al volo lo salto. Un filo differente. Ma ripeto che questo è per me