Heavyrunner72 ha scritto:Ernia espulsa,specialmente se accompagnata da sindrome del piede cadente é seria,si!
Concordo.
Anzi l'ernia espulsa tende ad una guarigione spontanea ma se c'è deficit muscolare la situazione non è delle piu rosee. Andrei subito da un neurochirurgo per un consulto
grazie a tutti per i messaggi ed i suggerimenti...sono 2 giorni che non ho quasi piu' male...non mi par vero! saranno le tensterapie che fanno effetto??? ieri mattina sono andata per una passeggiata, prima camminata senza dolore dopo oltre 40 gg..sono arrivata a casa che mi sembrava di aver scalato l'everest da quanto ero stanca, ma non avevo male...
domani comunque vado a sentire un fisioterapista, e il prox martedi' ho l'appt con la fisiatra spero mi dica che le cose stanno sistemandosi e se anche non posso correre almeno posso camminare e nuotare???
ho controllato gli appuntamenti il prox per l'altro parere e' un chirurgo specialista della colonna (che qui a vicenza dicono sia il mago dell'ernia!), ma mi e' venuto un dubbio...forse era il caso che trovassi un neurochirurgo. si vede che non ho esperienza di dottori, no??
se penso che prima di questa cosa non avevo mai visto cosi' tanto il mio medico di base e usato l'assicurazione sanitaria..bhe inizio a pensare che sto diventando vecchia..
paola
@paola. L'alternativa al diventare vecchi,é morire giovani. Vedrai che con calma riprenderai a correre. Non sento,peró,parlare di esercizi di rinforzo addominale e stretch che,a parer mio sono fondamentali per evitare ricadute. Non ne fai?
"Ci sono persone che sanno tutto,ed è tutto quello che sanno" (O.Wilde)
PB 42k 3.25'46" (Reggio Emilia 2015)
PB 21k 1.35'22" (Correggio 2015)
bhe la fisiatra al momento mi ha dato 20 tens da fare...martedi' prox ho il controllo e spero mi dica che il prox step e' la fisioterapia..
ma dopo 2 giorni di non dolore il fastidio perche' adesso non e' dolore e' fastidio alla gamba e' tornato.
grazie dei messaggi...diciamo che in questi gg il mio umore non e' stato dei migliori...
Buonasera, ragazzi!
Posto in questo 3d il mio problema per sospetta sciatalgia.
In pratica ho partecipato a fine maggio ad una gara breve e molto tirata, con salite e discese ripide e 2 giorni dopo ho avvertito un dolore dietro la coscia sinistra che partiva dal gluteo e finiva al polpaccio.
Dopo un mese di stop non è cambiato nulla: anche solo se cammino in salita o facendo particolari movimenti tornano queste fitte localizzate soprattutto nel retro coscia sx, con punte di dolore anche al polpaccio. Toccando la gamba o il polpaccio non trovo punti in cui sento dolore.
Pensavo di risolvere col riposo, ma invece non ho notato alcun miglioramento.
Qualcuno riconosce i sintomi della sciatalgia? Devo andare dal fisiatra? Ortopedico? Massaggiatore cinese? Macellaio?
Qualsiasi consiglio è ben accetto!
domani sono 2 mesi che non corro. primo infortunio, non ho ricordo di un tale periodo di astensione dalla corsa. da una settimana la fisiatra mi ha permesso di tornare a camminare, nuotare ed andare in bici ed e' tutta un'altra cosa ed un'altro umore! la scorsa settimana al controllo mi ha detto che sto guarendo e di riprendere gradualmente anche a correre. pensavo di dicesse di fare fisio per i muscoli del core, ma invece mi ha detto che non e' necessario..di provare a correre ed eventualmente di tornare da lei se ho male. il problema e' che ho una gran paura di provare a correre e che mi ritorni un dolore fotonico alla gamba, come 2 mesi fa. e cosi' per il momento mi accontento della piscina e della bici.
@victor76 la mia sciatalgia e' iniziata con un dolore continuo e fortissimo al ginocchio esterno e dita dei piedi centrali morte...al pronto soccorso mi hanno fatto delle punture di toradol, poi ho fatto 14 punture di voltaren e muscoril ma non mi e' mai passato...facevo fatica a camminare...il mio massimo erano 300mt. fatto la risonanza e scoperto l'ernia ho preso il cortisone, sebbene la cosa mi rompesse e molto, e sono stata meglio.
ora ho fastidio, sento che la gamba ha qualche cosa, ma non saprei nemmeno io spiegare.
Paola, ringrazio anche te per avermi risposto.
Anche io faccio fatica a camminare, in salita però. In discesa o in piano mi sembra di non avere fastidi. Il mio dolore non è fortissimo, ma lo sento dietro al ginocchio, al polpaccio, dietro la coscia, al gluteo... E' abbastanza fastidioso.
Spero tu risolva al più presto i tuoi problemi e vedo che sei sulla giusta strada.
Ho avuto più problemi fisici quest'anno che in tutta la restante mia vita e siamo ancora a giugno! Prendiamola a ridere va
Posto la mia esperienza nel campo di ernia discale:
A meta' aprile durante una serie di andature,balzi e salti,sento una fitta all'altezza del sacro dal lato sx,interrompo il mio allenamento e il giorno dopo tutto ok,continuo ad allenarmi regolarmente e il 19 aprile vado a correre una mezza maratona (sara' la mia ultima gara ad oggi). Durante la gara tutto ok,dal giorno dopo inizio a risentire la fitta che diventa sempre piu' fastidiosa arrivando persino a far diventare poco piacevole il salire e scendere dall'auto,e inizio anche a sentire a tratti fastidio al bicipite femorale e al polpaccio sx,fino a che il 26 aprile dopo un allenamento in collina decido di interrompere momentaneamente con la corsa e siccome in passato (5 anni fa) ho gia' sofferto di ernia discale ma in maniera lieve,decido di andare a fare un Rmn,nel frattempo la situazione degenera tempo una settimana i dolori diventano sempre piu' forti e il medico mi prescrive un ciclo di 6 iniezioni,che calmeranno si il dolore,ma nel frattempo la mia gamba sx risponde sempre meno,a meta' maggio la diagnosi della risonanza e' implacabile,qui e la' 3 dischi non perfettamente in forma di cui L5-S1 con erniazione di tessuto,consulto un ortopedico che mi consiglia un ciclo di 3 iniezioni peridurali che io in quanto contrario alle medicine non faro',perche' nel frattempo il mio problema non e' diventato il dolore,ma la scarsa funzionalita' della gamba sx,in attesa di consultare un altro ortopedico,continuo regolarmente ad andare in piscina e riesco ad inserire anche qualche allenamento in bici,fino a che dopo numerose telefonate,riesco a prenotare una visita con uno dei piu' quotati neurochirurghi specializzato in colonna vertebrale della zona di torino che mi visita e palesemente di consiglia vista la situazione (in pratica dolori minimi,ma da 2 mesi zoppicavo e causa parestesia dei flessori non riuscivo a stare sulla punta del piede sx) di intervenire chirurgicamente,cosa che avviene il 26 giugno,operato alle 16.30 in anestesia totale vengo dimesso il mattino dopo alle 11.30,devo dire che il post-operatorio al momento non mi ha comportato alcun problema secondario a livello fisico,mi e' stato prescritto riposo da attivita' sportiva per 30 giorni,e poi visita fisiatrica e programma di Fisiokinesiterapia,al momento la camminata e' piu' fluida,ma i flessori non rispondono ancora,lunedi' andro' a togliere i punti e consultero' il medico che mi ha operato.
In queste situazioni si pensa di tutto,persino che non correrai mai piu',al momento il vero fastidio per me che mi allenavo tutti i giorni e l'inattivita' forzata.
A tutti quelli che soffrono di patologie legate alla schiena e fitte al nervo sciatico io posso consigliare come primo step di lasciar perdere metodi della nonna,santini e santoni,osteopati,chiropratici,e di andare direttamente a fare una bella Rmn lombo-sacrale e consultare un buon ortopedico,in questi mesi ho sentito veramente di tutto,alla fine siamo tutti diversi,ogni caso e' una storia a se' e non e' paragonabile ad altri.