Vi aggiorno sulla Mezza di Livorno che ho fatto ieri.
Per la prima volta sono riuscito a fare i primi chilometri un po' tranquillo.
Alla fine la strategia era di dividere la gara in 3, avendo 4'45"come obbiettivo, quindi all'inizio circa 3 secondi più lento, il secondo terzo a ritmo target e alla fine dare tutto.
La media delle tre frazioni è stata rispettivamente 4'46,4'44",4'39" con media finale 4'43".
Direi quindi tutto bene, finire in crescendo è stata una bella esperienza, a sto punto alla prossima mezza replicherò questa tattica, spero con ritmi un po' più veloci.
Negative split
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Re: Negative split
Ben fatto! Daje! 
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Re: Negative split
Rimango della mia idea che una gara gestita in questo modo ha come significato che hai tanto margine, poi che sia divertente siamo tutti d’accordo ma di sicuro non la strategia migliore per puntare ad un tempo
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Re: Negative split
Sono d'accordo con te.
Però in questo momento sono consapevole del fatto che non l'ho preparata al meglio, come già detto non ho fatto né medi né ripetute lunghe.
Penso che quando non si ha resistenza a questo tipo di sforzo per 21km, sia una strategia corretta.
Diversamente, se l'avessi preparata nel migliore dei modi, una condotta del genere sarebbe stata uno spreco.
Tra l'altro chiedo a chi riesce a portare a termine una mezza con un ritmo regolare ed uniforme fin dall'inizio; nei primi chilometri già soffrite o vi sentite in controllo?
Però in questo momento sono consapevole del fatto che non l'ho preparata al meglio, come già detto non ho fatto né medi né ripetute lunghe.
Penso che quando non si ha resistenza a questo tipo di sforzo per 21km, sia una strategia corretta.
Diversamente, se l'avessi preparata nel migliore dei modi, una condotta del genere sarebbe stata uno spreco.
Tra l'altro chiedo a chi riesce a portare a termine una mezza con un ritmo regolare ed uniforme fin dall'inizio; nei primi chilometri già soffrite o vi sentite in controllo?
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Re: Negative split
Personalmente nei primi 12/14km sono sempre in controllo, se vado fuori giri già all’inizio significa che non è il mio passo, anche perché va bene soffrire ma quando hai davanti tutta la gara poi ti abbandona la testa prima delle gambe!
Ad ogni modo se la metti su questo piano hai fatto bene, sicuramente ti sei goduto la gara. Ma sai che già con il tuo allenamento attuale hai del margine sul risultato ottenuto
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Re: Negative split
però simon ha centrato parecchio i ritmi da tenere.
personalmente sono per essere costanti, non "sperare" nel negative split, e questo significa che se sei costante ad un ritmo troppo "comodo" perdi potenzialità.
simon avrebbe potuto stare a 4:39 tutta la gara? possibile, ma è stato più prudente, e comunque non direi troppo prudente!
personalmente sono per essere costanti, non "sperare" nel negative split, e questo significa che se sei costante ad un ritmo troppo "comodo" perdi potenzialità.
simon avrebbe potuto stare a 4:39 tutta la gara? possibile, ma è stato più prudente, e comunque non direi troppo prudente!
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Re: Negative split
io soffro anche ai primi km di una maratona tirata e portata a casa non calando... soffro sempre a qualunque ritmo che non sia il lento. E pure li faticosimon11111 ha scritto: ↑11 nov 2024, 22:34nei primi chilometri già soffrite o vi sentite in controllo?

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5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22)
21k 1h23.23(Roma Ostia '22)
42k 2h58.47 (Milano '22)
6h 70.4km (Grosseto '24)
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