My endurance life - Allenamenti e non solo di un Ultratrailer

[thp]

Ciao Naz, ti volevo chiedere un consiglio
In preparazione della LUT aveva pensato di organizzarmi così:

15/01 Trail del Cuculo 31/+1800
29/01 Ronda Ghibellina 45/+2500
19/02 Trail Cortona 46/+2200
12-19/03 Uno tra: China Francigena 60/+2700, Valli Etrusche 50/+2660
24-30/04 Uno tra: Valdorcia 100/+3200, Abbots Way 126/+5250, Ultra Mugello 59/+2880
6-13-21/05 Uno tra: Amorotto Trail 68/+3120, 100 PdP 102/+4950, Quadrifoglio 100/+4270

Dato che ci sono tre momenti con più opzioni e dal momento che il mio top ad oggi è l'Amorotto Trail 68/+3120, cosa mi consigli di fare?

Considera che durante la settimana lavorativa riesco a fare 3 uscite di circa 10-12 km l'una, di cui una con scalini per 50 mt e D+12 e un'altra con salite di 800 mt e D+70. Considera anche che per Cuculo+Ronda+Cortona conto, nei due giorni antecedenti, di mettere sulle gambe almeno 20-25 km con D+ 1.000, in modo da arrivare alla gara un po' stanco e vedere come reagisco.

Comunque sono aperto ai suggerimenti. L'unico vincolo che ho è, a parte casi speciali, cercare di fare gare per le quali posso andare e tornare da casa (Siena) senza pernottare fuori...

[Ultra runner Naz 82]

Ciao thp!!
Innanzitutto il programma gare lo trovo decisamente completo e costruttivo!
Fai bene a fare un back TO back fra allenamento e gara nelle prime 3 stagionali, se l'obiettivo è quello di sviluppare capacità di recupero e rigenerazione migliori, anche in gara, per distanze over 100k le trovo fondamentali.
Acclarate le prime 3 gare, vedo che per la quarta a marzo sei indeciso fra una 60 e una 50, che si equivalgono quasi. Quindi entrambe vanno bene.
Per aprile e maggio, direi di intersecare una 60-70k a una 100k, secondo le tue esigenze e propensioni. Se pensi che sia meglio approcciare ad una 100k in aprile, fai la Tuscany, se invece la fai a maggio, farei Quadrifoglio. Che andrebbero a intersecarsi con Amorotto nel caso della Tuscany ad aprile o con il Mugello se fai il Quadrifoglio il mese dopo...
Buona così, per gli allenamenti vedo che diversifichi e va benissimo, ogni tanto l'uscita Urban Trail la potresti intercambiare con un bel medio. Certo se avessi la possibilità di un'uscita aggiuntiva, un bel lunghetto, anche misto, non farebbe male...

[The Observer]

ciao Naz,

per tornare all'argomento scarpe: ho fatto qualche allenamento trail, forse avrai letto su Strava. Terreno molto sconnesso, salite e discese forti, guadi, fango, boschi, etc. Le mie Saucony 2 si sono comportate alla grande. L'aderenza non è forse perfetta. In un caso su un lastrone di roccia sono scivolato un pochino, ma per il resto erano perfette.

Domanda: cos'hanno di "meglio" le scarpe da Trail rispetto a quelle da strada? E cosa di peggio? Più pesanti? Sicuro che non mi ritrovo a correre in condizioni non ottimali per me e le mie gambe? O forse anche perché usandole così durano poco?

[victor76]

The Ob, in base alla mia poca esperienza in materia io ti posso dire che se, ad esempio, corri su fondo pietroso, se non hai la scarpa da trail adatta ad ogni appoggio sentirai dolore alla pianta del piede. E anche nei giorni seguenti
Ma se non hai incontrato problemi con le tue Saucony, perchè pensare ad altre scarpe? Poi se hai intenzione di cambiare percorso allora magari un pensierino è giusto che tu lo faccia (c'è da dire che le scarpe da trail sono bellissime ).
Sicuramente per ogni tipo di fondo occorrebbe una scarpa diversa, infatti se pensi ai racconti di Naz lui stesso durante le gare ogni tanto ha cambiato le scarpe in base al terreno che doveva affrontare... ma ad esempio io ho solo un paio di scarpe da trail che neanche uso per tutte le uscite offroad, se proprio non ne vedo la necessità.

[Ultra runner Naz 82]

Ciao Observer e Victor!
Come già accennato dallo stesso Victor, il discorso scarpe è molto importante e va analizzato in maniera specifica a secondo dell'utilizzo che se ne fa e che se ne vorrebbe fare.
Ci sono scarpe da trail che vanno bene sul misto, altre che sono estremamente specifiche per terreni sconnessi e tecnici, altre ancora che sono minimal e che vanno usate quando si ha già una certa dimestichezza sul naturale e così via...
Molto dipende sia dalla quantità di tempo che si sta sui sentieri rispetto al totale di tempo speso correndo, sia alla tipologia di sentieri che si vanno ad attraversare. Se sono forestali e carraie facili e non particolarmente tecniche, allora un buon paio di A3 vanno benissimo, se invece le caratteristiche del terreno sono un pò più difficili da interpretare, la scarpa da trail diventa fondamentale e oltre ad essere un valido aiuto per correre bene e in maniera performante, sono importantissime per limitare traumi e relativi infortuni...

[domenicoven]

Ciao naz,
Per uno come me che viene dalla strada, distanza massima mezzamaratona, e che l'anno scorso ha fatto alcuni trail (divertendomi moltissimo), di max 25km e 1500D+, che consigli daresti?
Vorrei incrementare la distanza sui trail, arrivando a correrne di lunghi (magari ancora non ultra per quest'anno).
3-4 uscite settimanali, i monti li ho vicino abitando in valdisusa

[Ultra runner Naz 82]

Ciao anche qui Domenico!!!
Ok, ho capito perfettamente cosa vorresti raggiungere e avendo incamerato tanta esperienza fra i 20 e i 30 km, i primi consigli che potrei darti sono:
-allunga piano piano i km nei LL e lunghi trail/misti
-cerca di inserire del dislivello (se riesci) anche nelle uscite stradali
-un buon banco di prova su strada è una maratona. Indipendentemente se realizzi o meno l'obiettivo cronometrico che ti sei preposto, è un test/allenamento di gran valore
-costruisci esperienza (soprattutto in allenamento) per poter provare la prima Ultra sui 50k, correndo per 3-4 ore in autonomia
Buone corse e aspetto buoni sviluppi!

[domenicoven]

Grazie Naz per i consigli!

Ad una maratona in strada ci sto pensando, sinora mi ha sempre bloccato 1- non sono ancora riuscito a coinciliare i tempi lunghi di una preparazione per una mara con lavoro/famiglia 2- la noia di farmi 3-4 ore di corsa su asfalto

Ad Aprile c'è la 10a edizione della maratona alpina... ora come ora però non penso di poterla portare a termine, anche se mi ispira parecchio (io abito a pochi Km da lì). Son 42KM, 2600mD+, provo a fare in questi 2mesi e mezzo una preparazione per quella, con LL progressivamente più lunghi e mettendo D+ nelle gambe
http://www.sportinsieme.net/wp/maratona-alpina-2017/

[bikerunner1977]

Ciao anche qui Domenico!!! [emoji481]
Ok, ho capito perfettamente cosa vorresti raggiungere e avendo incamerato tanta esperienza fra i 20 e i 30 km, i primi consigli che potrei darti sono:
-allunga piano piano i km nei LL e lunghi trail/misti
-cerca di inserire del dislivello (se riesci) anche nelle uscite stradali
-un buon banco di prova su strada è una maratona. Indipendentemente se realizzi o meno l'obiettivo cronometrico che ti sei preposto, è un test/allenamento di gran valore
-costruisci esperienza (soprattutto in allenamento) per poter provare la prima Ultra sui 50k, correndo per 3-4 ore in autonomia
Buone corse e aspetto buoni sviluppi!

Ciao io sono iscritto al cortina trail di 48 km,sono un ex biker che fa podismo da 2 anni,41 min sulla 10 k e 1h 35 sulla mezza,stralivigno in 1h e 45.
Fino a marzo sono impegnato nelle cross campestri brianzole e minitrail tipo quello di Carvico BG.
Domandone:non voglio fare la maratona perché il cronometro mi ossessiona,per iniziare a costruire la distanza come posso fare?posso utilizzare anche la MTB?
Ciao

[Ultra runner Naz 82]

@domenicoven: ottimo beh, la maratona alpina è già un bell'obiettivo sfidante! Poi conoscendo bene chi l'ha vinta nelle ultime edizioni e ne detiene il record è molto sentita dai locals! Bene così, fatta quella potrai allungare di sicuro!
@bikerunner1977: certamente puoi preparare il Cortina affiancando a trail di media lunghezza e skyrace, una parte di fondo di mtb, la trovo molto adatta e secondo me può portare buoni frutti! Focalizzati sul mettere dislivello nella gambe sia correndo che pedalando!